Il segretario provinciale per il Partito del Lavoro Luigi Barca ha mostrato un certo disappunto dell’attuale momento critico che sta attraversando il territorio di Caserta. “Il malfunzionamento della politica – afferma Barca – con una evidente crisi occupazionale sta provocando drammi familiari dove si registrano numerosi suicidi negli ultimi tempi. E’ impensabile che il lavoro come recita un articolo della costituzione sia un diritto per tutti, purtroppo non è così. Il lavoro dovrebbe dare una sicurezza economica e maggiore serenità familiare, ma non deve diventare motivo di morte”. Sulla stessa lunghezza d’onda si associa il portavoce del coordinamento provinciale avvocato Arnaldo Gadola. “E’ rattristante – afferma il penalista – venire a conoscenza che una persona padre di due figli si tolga la vita per non avere nessuna chance nel mondo lavorativo. Tale gesto mi lascia stupefatto, senza parole. La causa di questa azione terribile è dovuta purtroppo alla grave situazione di precarietà in cui l’uomo si era venuto a trovare. E dopo questa tragedia – continua Gadola – voglio rivolgere un appello a tutte le istituzioni competenti per una collaborazione concreta per evitare che accadano anche in futuro questi terribili e gravissimi episodi. Concludo manifestando la nostra solidarietà, il nostro cordoglio da parte di tutti gli iscritti del Movimento per il Partito del Lavoro”.
