Dopo aver appreso dalla stampa telematica di un fantomatico scontro avvenuto tra lo scrivente ed il Segretario Generale sembra quanto meno necessario nonché istituzionalmente opportuno intervenire, da parte del Presidente del Consiglio e del gruppo di Fratelli d’Italia, per stigmatizzare l’atteggiamento di una stampa servile alla cosiddetta “bacchetta”. Nelle more di un provvedimento che la legge consente esclusivamente al primo Cittadino per i poteri a lui ascritti, lo scrivente Presidente del Consiglio tiene a precisare e rimarcare che non vi è stato scontro alcuno tra lo stesso e il Segretario Comunale tra l’altro persona, per il poco tempo conosciuta, di indubitabili qualità etico-morali e di ottime capacità e competenze amministrative.
Il Presidente del Consiglio Comunale insieme a Fratelli d’Italia, in linea con i partiti della coalizione di centrodestra così come previsto dal programma del Sindaco, riteneva e ritiene necessaria una riVisitazione nel metodo e una riValutazione e riModulazione nel merito della pianta organica del Comune di Marcianise a partire dai Dirigenti (tra questi il Segretario) per finire agli uscieri, al fine di una maggiore e proficua collaborazione fiduciaria tra burocrati e Amministrazione nell’ottica del miglioramento della macchina amministrativa con l’obiettivo di perseguire gli interessi generali rispetto agli interessi del singolo. Auspicherei che tale punto fosse messo all’ordine del giorno dalla futura ed imminente giunta di “legittimità politica” che il Popolo di centrodestra evoca e merita!
