Peppe Bucci annuncia la sua candidatura nel PD per le elezioni amministrative 2013 a sostegno di Filippo Fecondo. Già Consigliere Comunale DS e Presidente della Commissione Ambiente nel 2006, eletto nuovamente nel 2009 nel PD, ha assunto la carica di Vice Presidente del Consiglio. “Sposo in pieno il programma elettorale del candidato Sindaco Filippo Fecondo. Il nostro programma politico parte da una constatazione di fatto: sviluppo economico, occupazione, lavoro, sicurezza e solidarietà, tutela del territorio e difesa dell’ambiente, giustizia sociale. Sono questi i principali obiettivi che chi, come noi, vuole proporsi come alternativa di governo, intende raggiungere. La città è un bene comune che deve essere perseguito anche attraverso obiettivi di apparente piccolissimo significato, con progetti semplici che possano riesumare il nostro territorio, reduce da un disastroso governo di centrodestra durato tre anni (2009-2012) e da una ordinaria, quanto sterile amministrazione Prefettizia, seguita alle dimissioni del Sindaco.
Mi soffermo, in questa sede, su due obiettivi del programma elettorale che con il mio impegno personale intendo raggiungere:
… il tema del conferimento di incarichi professionali esterni (legali e tecnici) costituisce senza dubbio un “argomento caldo” degli ultimi tempi. Il fine perseguito sarà quello di contenere la spesa pubblica, di limitare l’utilizzo di tale strumento per finalità clientelari e, infine, di evitare che incarichi dalla durata pluriennale, aventi ad oggetto prestazioni di tipo non specialistico, nascondano nella sostanza rapporti riconducibili ad assunzioni a termine. È indispensabile ridurre quanto più possibile i conflitti fra adempimenti pubblici e interessi privati, perseguendo l’intento di assicurare la massima pubblicità, per consentire il controllo popolare sull’utilizzo del pubblico denaro in un territorio così delicato. I cittadini si fidano delle loro istituzioni anche quando hanno la certezza che gli incarichi siano svolti per garantire trasparenza e integrità all’azione tecnico-amministrativa, quando siano comunque mirati alla salvaguardia dell’interesse generale, perseguibile maggiormente, come ovvio, soltanto mediante un onesto e cosciente svolgimento dell’incarico ricevuto, che sarà tale se l’espletamento del lavoro stesso verrà affidato a professionisti provenienti imprescindibilmente dal nostro territorio, che siano, dunque, prima di tutto parte della cittadinanza. L’intendo sarà quello di costituire una Short List di professionisti cittadini.
… …di preminente importanza sarà la realizzazione dei c.d. orti sociali, che potrebbero essere una delle vie percorribili per rivitalizzare socialmente le zone del territorio spersonalizzate. È infatti importante focalizzare l’attenzione sul ruolo sociale che tale progetto potrebbe rivestire all’interno della nostra città: i predetti orti potrebbero costituire luoghi di incontro e di integrazione intergenerazionale per i giovani, gli anziani, le famiglie, i lavoratori, i disoccupati, le persone di diversa origine sociale e nazionalità. Gli orti sociali rappresentano infatti un elemento essenziale per la salute fisica e psichica degli uomini e migliorerebbero quindi la qualità della vita di tutti i cittadini, poiché il progetto su cui si fonda la loro realizzazione si basa sull’utilità sociale e sul benessere psico-fisico che gli stessi possono generare. Il motto sarà: “ottimismo, tanto ottimismo, rammentando che se si fa una “proiezione positiva” molto probabilmente si avvera”.