“Non vogliamo fare inutili polemiche o puntare il dito contro gli inattivi ed incapaci amministratori, ma, nell’esprimere grande dissenso nei confronti del loro ‘operato’, vogliamo dare il nostro contributo ed offrire proposte e soluzioni concrete per consentire alla nostra Capodrise di uscire da questa situazione stagnante! Noi non abbiamo mai perso l’entusiasmo e la passione iniziale e a loro vogliamo dire che: con la confusione e con l’improvvisazione non si amministra e il risultato è sotto gli occhi di tutti! Basta fare un giro per le strade e per le piazze per verificare che il paese versa in uno stato di abbandono: a partire dalla centralissima piazza Massaro fino ai periferici quartieri Marte e San Donato.
La confusione domina per i parcheggi e per la viabilità. Nell’incustodito Parco Giochi regna l’incuria. Le politiche sociali? Non pervenute! Senza parlare di quelle occupazionali (questione Iperspar). Aumento vertiginoso delle tasse e spreco del denaro pubblico per incarichi professionali. Scarsissima la manutenzione delle strutture pubbliche, deleteria la chiusura del campo sportivo e per finire con gli ingiustificati ed anomali atteggiamenti ostili verso le associazioni locali. Un’amministrazione, insomma, che in 2 anni ha evidenziato tutti i limiti e l’inerzia, senza voglia né interesse di concedere neanche i più semplici momenti di aggregazione (vedasi le serate danzanti) alla cittadinanza! Il risultato? Hanno reso tutti più malinconici!”
Capodrise, Pietro Pontillo: “E’ sotto gli occhi di tutti, il paese è in uno stato di abbandono”
29 Apr 2013
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