Nata agli albori degli anni ’80, l’harlem shake è una danza il cui inventore è Al B, giovane afro-americano residente nel pittoresco quartiere newyorkese di Harlem. Al B. descrive la danza come qualcosa di simile al “vacillare di una persona sbronza”, del tutto casuale, ma divertente da vedere: “a drunken shake anyway, it’s an alcoholic shake, but it’s fantastic, everybody appreciates it”. Il tipico ballo, dopo la fama degli inizi, torna alla ribalta nel 2001. Il video della canzone “Let’s get it” di G. Dep., infatti, ha come protagonisti alcuni ballerini che ne mostrano i passi distintivi. Più recentemente poi, Baauer, giovane DJ americano, pubblica su youtube un singolo dal nome Harlem Shake. Di li a poco il sound coinvolgente del singolo stimolerà la fantasia degli internauti. In breve tempo sul sito cominciano a girare video che, contraddistinti da un’architettura comune e con sottofondo musicale “Harlem Shake” appunto, cominciano a dar vita a un vero e proprio fenomeno virale di “video meme”. I filmati , di durata brevissima, si caratterizzano per una comune “situazione tipo”; la telecamera, con inquadratura fissa, riprende l’interno di una stanza dove alcune persone, intente a svolgere attività di routine quotidiana, vengono spinte, da una figura di disturbo, in una danza scatenata. I passi goffi e a volte sgraziati dei personaggi dei vari video poco hanno a che vedere con l’originale ballo di Al. B. , ma di sicuro sono coinvolgenti e divertentissimi. Osservare come gli ignari e pacati protagonisti dei video si trasformino in improvvisati “shaker” è esilarante. I giovani Marcianisani non potevano certo tirarsi indietro dalla sfida di creare un harlem shake video che fosse degno di nota, e allora ecco così che un gruppetto di nove ragazzi ha dato vita al primo videoclip locale. La location che fa da sfondo al corto è l’associazione Il Covo, sita in Via G.Mundo; all’interno del club i giovani seduti a chiacchierare, vengono interrotti dal “disturbatore” che, in giacca e cravatta e col volto coperto da una maschera, spingerà gli inconsapevoli ballerini a prendere parte alla coinvolgente “danza”. Il video è da non perdere, il divertimento è assicurato.
