Lunedì 31 Dicembre ore 23.00, l’Associazione Culturale Club Etnie sita in via Roma n. 1, Piazza Umberto I a Marcianise, il 31 dicembre 2012 organizza “BRIGITTE e BARDOTTT- Capodanno ai trenini indifferente”.
Ecco come presenta l’evento l’associazione “Etnie”: “Avventurati nelle campagne locali, i giovani del Club Etnie si divisero le zone da perlustrare. Dj Raffio in preda allo sconforto era per strada, cercava un passaggio e trovò un galantuomo francese trapiantato a Maddaloni, tal Poisson Le Vincent. Nobiluomo avvezzo all’amor venale dei venzi euri, in lungo e largo praticato su certe vie nostrane, si fermò e gli disse: “Caro quantò?” e il Dj Raffio rispose: “no no, io sono in cerca di lei…” e il nobile dai galli natali rispose “So, io so dove trovarla! Sali mon petite.. scusa il fetore di menestrà”. Il Raffio, un po’ preoccupato, accettò il passaggio. Il nobile lo portò in giro per lungo tempo, la ricerca terminò a Marcianise e giunti in Piazza Umbero I in verità egli disse: “Qui carò, è qui che la troverai! M’addamurì mammà, si nun a truove ccà!”. All’urlo di NO TAV!* NO TAV!* il giovane Dj corse al club e sulla soglia trovò lei più bella che mai che lo accolse sul suo caldo seno e gli sussurrò “Ho girato e rigirato senza sapere dove andare ed ho cenato a prezzo fisso seduta al solito Bar Cristal. Alla fine pure mi son detta ‘Non ho che fare, quasi quasi vado al Club Etnie’, e so trasute ccà! Musica musicante!!! Brigitt’è Bardò Bardò! Pe pe pepepepè!!!” Noi MAMMT! l’abbiamo trovata… e tu?
BRIGITTE e BARDOTTT- Capodanno ai trenini indifferente. Con la straordinaria partecipazione del movimento NO TAV!*. Grande Novità: Trenino in galleria. *No Trenini Al Veglione [ Venite già ballati!] Il nostro Capodannoo rientra come sempre in modo indifferente nel percorso Clebbodanno. Il ticket clebbodanno ancora una volta per nostra pigrizia non è valido. Ma per tutti gli amici che ci vengono a trovare abbiamo sempre tante opzioni.
Il Capodanno di Etnie rientra come sempre in modo indifferente nel percorso Clebbodanno. Il ticket clebbodanno ancora una volta per nostra pigrizia non è valido. Ma per tutti ci sono sempre tante opzioni.
Il percorso In-differente dell’Associazione Culturale Club Etnie inizia nel 2004. Un gruppo folto di amici, stufi di trascorrere le proprie serate in auto. Al bancone di un bar iniziano a preferire il bancone di un club, proprio lì nel centro storico della città, in piazza, quella piazza oramai spopolata, nei locali di una tipica casa a corte. Una storia come tante a Marcianise, definita “la città dei club” nel testo Terre in disordine edito da Minimum Fax nel 2009. Testo nel quale, tra le associazioni più attive del territorio, viene citato anche il Club Etnie grazie al progetto Terra di pugili, raccolta di storie e foto dei grandi campioni del pugilato marcianisano. Una storia come poche, una storia In-differente. I soci etnici cercano di legare in maniera in-differente le più svariate forme artistiche, dalla fotografia alla pittura, dalla musica al teatro, dal cinema alla danza. Una in-differenza legata al territorio attraverso eventi come la mostra fotofrafica e presentazione del libro del fotografo Salvatore di Vilio “I giorni della canapa” e “Jate a faticà! Festa di cibo e canti popolari” col Gruppo Musicale Antico Presente, appuntamento giunto quest’anno alla terza edizione, unito ai corsi di danze e balli popolari, alla promozione di musicisti emergenti di casa nostra e agli spettacoli di teatro sperimentale.Una in-differenza che va oltre, guarda lontano e sogna, a braccetto con la zingara del cantautore bresciano Ettore Giuradei (premio Tenco nel 2008), al passo dei ritmi gitani del duo italo-americubano La Reina Desnuda, canticchiando i pezzi in stile Neapolitan Hard – Pop dell’amico Nicola Caso, sperimentando nuovi generi attraverso la dark comedy musicale La Sacra Famiglia della band napoletana I Pennelli di Vermeer, fino alle Mozzarella Stories di Riccardo Ceres. Salutando così “Akwaaba To Ghana. Benvenuti in Ghana”, motto della serata organizzata in collaborazione con l’associazione italo – ghanese “Amicus Onlus”
Una In-differenza che ri-torna, sempre.