Con atto deliberativo n°176 del 14/12/2012 il Commissario Straordinario per la gestione del comune di Marcianise, Dott. Cimmino, ha approvato la proposta del nuovo piano di organizzazione per l’anno scolastico 2013/2014 delle scuole elementari e medie presenti sul territorio comunale, istituendo n°4 Istituti Comprensivi.
Un piano che ha determinato la soppressione delle autonomie, di n° 3 Istituzioni Scolastiche, con la soprannumerarietà di 3 Dirigenti Scolastici e relativo personale ATA. Detta proposta, è stata trasmessa come previsto dalla norma al Presidente dell’AP di Caserta con la quale viene evidenziato la perdita dell’autonomia della Scuola Media Cavour, alla quale vengono accorpati i plessi delle scuole materne Agazzi, ed elementari come il Mazzini, il De Sanctis, Manzoni e P.co Felice, dando vita all’Istituto Comprensivo del I Circolo di Marcianise.
Così per il II Circolo, quale Istituto Comprensivo con l’accorpamento dei plessi delle scuole Materne Via Veneto, Pizzetti, Pascoli e scuola elementare Pizzetti con aggiunta della scuola media Bosco, che perde l’autonomia.
Infine alla sede principale della scuola media Moro, che conserva l’autonomia scolastica, vengono aggiunti i plessi delle scuole materne di via Neruda, la Pinto, e le scuole elementari Pisacane e Moro. In ultimo l’Istituto Comprensivo della scuola media Calcara, al quale vengono aggiunti i plessi della scuola materna via Novelli, S. Caterina e le scuole elementari D’Annunzio e Leopardi con l’ovvia soppressione del III Circolo Didattico.
Risulta quindi che, il Piano proposto in data 13/11/2012 dai Dirigenti Scolastici, non ha trovato sostegno da parte del Commissario, il quale con il citato provvedimento n°176, ha determinato di conseguenza, il sovrannumero dei Dirigenti Scolastici della scuola media Cavour, della scuola media Bosco e del III Circolo Didattico.
Il Partito Democratico di Marcianise, non ha avuto la possibilità di conoscere le motivazioni addotte dal Commissario per la citata organizzazione delle istituzioni scolastiche locali. Non si può non evidenziare l’amarezza e il disagio dei docenti, dei genitori e degli alunni, nonché dell’intera comunità la quale, dopo tanti anni di lavoro ed interventi, trovasi ora a constatare la penalizzante soppressione dell’autonomia dei 3 Istituti Scolastici citati in precedenza.
Il PD, quindi, si augura che l’amministrazione provinciale nell’esaminare, con peculiare attenzione, l’intera questione possa rimodulare detta operazione tenendo presente il criterio della media degli alunni presenti sul territorio, come tra l’altro suggeriscono le disposizioni regionali proprio al fine di evitare quanto più è possibile la riduzione dell’organizzazione della rete scolastica territoriale.
Solo oggi, leggendo questo articolo, vengo a sapere che è stato operato un accorpamento delle scuole dell’obbligo di Marcianise in quattro Istituti Comprensivi in un modo che ritengo assurdo e inconcepibile, sia perchè le autonomie scolastiche vengono drasticamente ridotte da sette a quattro (nonostante una popolazione scolastica di circa seimila alunni tra scuola dell’infanzia,primaria e media), sia perchè la suddivisione non rispetta criteri territoriali e logici. Nel modo in cui essa è stata fatta ne escono fuori due mega Istituti, i quali avendo il maggior numero di alunni delle scuole elementari, faranno scomparire anche gli altri due (o almeno uno dei due); per esempio, all’Istituto Comprensivo “A. Moro” è stato aggregato il plesso Pisacane (primaria e dell’infanzia) e la scuola dell’infanzia Neruda che territorialmente è distante e non ricade nell’abituale platea scolastica, per cui nel giro di un paio d’anni questo istituto che al momento riscuote tanti consensi, sarà destinato a scomparire per mancanza di iscrizioni.
Inoltre, questo dimensionamento è stato deliberato senza consultare i Dirigenti Scolastici (credo che in via privata ne siano stati interpellati solo due, i quali si sono comportati da “Cicero pro domo sua”, con proposte egoistiche, che tra l’altro cancellano decine di posti di lavoro in una realtà che è già tanto precaria.
Forse il Commissario Cimmino è stato falsamente informato, facendogli credere che è obbligatorio formare solo Istituti Comprensivi, norma che è stata abrogata dal Consiglio di Stato, per cui l’unico vincolo rimasto per il riconoscimento dell’autonomia scolastica è il limite di 600 alunni.
Nel fare Augurissimi dalla parte più profonda del mio cuore, per un Natale pieno di serenità e un anno nuovo che vi consenta di soddisfare tutte le vostre aspettative, comunico che in questa settimana ho fatto sterilizzare e vaccinare una bellissima cagna trovata abbandonata in aperta campagna. Ora è momentaneamente a casa mia con gli altri cani. Vi chiedo di adottarla. Info 3929206162