Si sono svolti ieri nel rione Puzzaniello i funerali di M.F., l’ispettore di Polizia di Stato morto a seguto di un incidente lo scorso 23 novembre a L’Aquila, in Abruzzo. L’uomo, che da pochi giorni era in pensione (prestava servizio presso la Questura di Napoli), era andato a trovare il figlio che vive in Abruzzo. Secondo la ricostruzione effettuata dalle forze dell’ordine, il 54enne di Marcianise è morto mentre era alla guida della sua automobile, una Citroen C2, in via Edoardo Scarfoglio. Un malore gli ha fatto perdere il controllo del mezzo e lo ha fatto sbattere violentemente contro una vettura in sosta. Dopo il primo violentissimo urto, la macchina ha continuato la sua corsa terminandola contro una Mercedes parcheggiata dal lato opposto dell’arteria. Subito dopo aver sentito l’urto, molti residenti della zona si erano precipitati verso l’auto del malcapitato per tentare di dare soccorso. Primo ad arrivare un vigile del fuoco fuori servizio che ha trovato l’uomo già privo di vita, subito dopo, sono arrivati gli agenti della polizia stradale, vigili del fuoco e il 118 dell’Aquila, ma i medici non hanno potuto fare altre che constatare il decesso. Ieri, a seguito dell’esame autoptico che ha confermato il decesso per arresto cardiaco, la salma è stata restituita ai familiari che hanno così potuto celebrare il funerale.
Sentite condoglianze alla moglie ai figli e a tutti i
parenti
Caro Michele, ci mancherai tanto.