Questa foto di fine ottocento, della quale tecnici e storici si stanno servendo insieme ad altri importanti documenti, per una “controrelazione” che accompagnerà il ricorso contro “la distruzione dell’antico Portale”, dimostra che alla fine del XIX secolo le porte del Duomo di Marcianise erano le stesse di quelle che oggi si vogliono sostituire. Infatti la Soprintendenza basa la sua “autorizzazione” per la sostituzione della porte, sul fatto che “…la fodera esterna del portone in questione risale ad un restauro recente, attribuibile alla metà del secolo scorso…”, ma ciò viene contraddetto da questa foto e da altri importanti documenti che a breve saranno resi pubblici e che datano ancora più indietro la porta maggiore dell’antica chiesa.
“Ha detta chiesa il frontespizio lavorato di pietra di piperno scorniciato, e due cornicioni similmente lavorati, con tre porte, una maggiore e due minori; la Porta maggiore è di lunghezza palmi dodici e altezza palmi diciotto, e l’entrata di detta porta maggiore è di marmo lavorato a guisa di cona con l’impresa di Marcianise alli piedistalli…” Tratto dalla “Platea omnium bonorum stabilium censum aliorumque iurium” pag. 36, redatta nel 1781, conservata nell’Archivio Capitolare del Duomo di Marcianise.
Gianni Di Dio (Grism)
non mi sembra di vedere la porta in oggetto dalla foto. possiamo gentilmente vedere una foto d’epoca con il portone chiuso? possiamo vedere la commissione di costruzione delle porte in oggetto?
altra nota.
la sovrintendenza ha sempre sostenuto che risalivano tra la fine del”800 e gli inizi del 900. quindi nessuna novità di rilievo.
altra cosa interessante. dalla foto si vede che nelle due porte laterali è presente la vecchia costruzione di legno che serve ai fedeli per accedere alle due porticine interne dx e sx. se non sbaglio quelle due costruzioni dell’ottocento sono state rimosse e nessuno ha detto nulla. come mai? quelle non erano tutelate dalle belle arti? eppure erano li anche nell’ottocento ho sbaglio?
A Marcianise è stato sempre distrutto tutto. Se i marciacisani avessero saputo conservare e saputo investire quanto avevano ereditato, sicuramente oggi la città di Marcianise poteva andarne fiera ed orgogliosa e non soffrire per la situazione di degrado nella quale l’hanno ridotta tutte le amministrazioni che si sono succedute e che hanno pensato bene solo di sfruttare.
io, sinceramente non capisco perchè si vogliano sostituire ste porte!!!! con i soldi dei nuovi portali fate altro, Marcianise ha bisogno ti tante cose!!!!!
La fotografia in sé non aggiunge nulla di nuovo perché l’ingresso della navata centrale è aperto e quindi non è possibile vedere il vecchio portone. Tuttavia, è sconcertante che il portone di una chiesa sia diventato l’unica gran preoccupazione di organizzazioni pubbliche e private e di gente che parla con troppa sollenità pur non avendo mai nutrito molto interesse per le cose ecclesiastico-architettoniche. Non è che per caso ci stiamo avvicinando alle elezioni comunali e c’è bisogno del quarto d’ora di celebrità e di distrarre i cittadini su questioni di lana caprina?
@ex marcianisano. Qualunque cosa si voglia fare, ce ne sarà sempre qualcun’altra più importante. Di questo passo, però, a furia di voler stabilire cosa viene prima e cosa viene dopo, c’è il rischio pericoloso di lasciare ogni cosa abbandonata a se stessa. Questo processo si chiama benaltrismo ed è dannoso quanto le scelte a volte incomprensibili, a volte assurde, che vediamo compiersi ogni giorno da parte di amministratori e di gente al potere.
Porta Bronzea, opera del nostro noto artista D’Anna. Si dice che ritraggano, tra l’altro, noti personaggi pubblici di marcianise, alcuni ancora in vita. Che ne dite di chiamarle “Porta della Memoria”?
interessanti le discussioni che si stanno verificando in questi giorni che fanno capire profondamente il senso di appartenenza della nostra gente per le nostre tradizioni ed espressioni culturali che sembravano perse o sopite in questi anni di folle corse verso il consumismo…dal profondo spero sia il primo passo per una completa rivalutazione della nostra cittadina.il portale,al di la’ della complessa vicenda storica, ha un suo valore e come tale deve essere rispettato,tutelato e valorizzato..se ha un senso logico,religioso e storico nella complessità della costruzione del duomo solo gli stolti lo modificherebbero o cambierebbero(un po’ come fatto con l’annunziata distruggendo negli anni cinquanta la magnifica e storica cancellata intervenendo recentemente mettendo quegli orribili pali della luce moderni..e le palle..e le panchine..distruggendo l’armonia storico-architettonica…chi furono i responsabili..???) noto in questa fotografia che il duomo aveva una recinzione come la stessa che si trovava all’annunziata….su facebook all’interno dei vari commenti ne ho trovato uno interessantissimo lo lascio per riflettere insieme..”DIFFICILE,RIPRISTINARE LE BELLEZZE CHE AVEVAMO.NON LE ABBIAMO SAPUTO CONSERVARE.”…aggiungo..valutiamo bene, prossimamente, a chi dare questa nobile responsabilità di preservare il nostro passato!!
PERCHE’ NON PUBBLICARE ANCHE L FOTO DI PIAZZA CARITA’ ANTE FECONDO?
Effettivamente su questa foto, vista dall’originale, si intravedono le attuali porte.
ma queste porte le vedete solo voi???????dove sn?se sn aperte?
scusate se la foto inchioda la soprintendenza perchè non andate a fare una bella denuncia invece di parlare soltanto? qui si parla parla ma nessuno va oltre. quindi : argomento chiuso. le nuove porte sono belle valorizzano il Duomo sono state fatte da un artista locale, fanno parte della storia della Città. se poi non vi sta bene come gestiste il parroco( a me nemmeno simpatico per la verità) raccogliete le firme e mandatelo via( ma le firme non ci sono e non ci saranno mai)
scusate una domanda: ma nella foto ci sono le vecchie inferriate ? le associazioni tanto volonterose non possono recuperarle, visto che tutti sanno dove si trovano, invece di perdere tempo su 4 pezzi di legno fatiscenti che costituiscono un obsoleto portone ligneo spacciato per antico?