La Impresud Marcianise annuncia l’arrivo dello schiacciatore Nicola Tucci alla corte del riconfermato tecnico Angelo Cirillo, per il laterale un ritorno in Terra di Lavoro dopo la stagione in B2 di tre anni fa. Un elemento importante che va ad aggiungersi all’altro laterale Bruno Sparandeo già in rosa lo scorso anno e che quindi va ad incominciare a delineare un reparto che avrà comunque bisogno di un altro arrivo visti gli addii dei beneventani De Gennaro e Moccia che hanno deciso di interrompere il rapporto così come il giovane Gennaro Salvi. Tucci classe 1981 con un lungo passato nel settore giovanile della Com Cavi Napoli all’epoca tra A1 e A2 ha avuto tante esperienze nei campionati nazionali a Castellana in B1, ad Ascoli in B2, ancora B1 ad Aversa, Molfetta, Squinzano e Turi poi Marcianise e Baiano. Già annunciate le conferme in regia della coppia Iacono-Braccio, l’arrivo dal Montella di Bonito che con Di Salvatore, Di Giacinto e Tartaglione comporrà il reparto centrale, in opposto Musone ed i liberi Bizzarro e Perrino. La squadra del presidente Angelo Sgueglia è stata inserita nel girone A di serie C e punterà sicuramente ai vertici ed a migliorare l’esito dello scorso anno che ha visto i biancoazzurri uscire al primo turno dei play-off promozione perdendo gara3 a Marigliano, Tya poi promossa a fine spareggi in B2.
Volley, altro ritorno in casa Impresud Marcianise, dopo Bonito torna il laterale Tucci
13 Ago 2012
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Appartengo alla parrocchia del Duomo che purtroppo non frequento più dall’arrivodi questo parroco dopo averne constatati la scarsa qualità delle omelie e dall’arroganza con cui conduce la parrocchia più importante della città senza alcun rispetto della storia e tradizione di marcianise. Hai iniziato prima con la distruzione del battistero stravolgendo i principi ecclesiastici, ha rifatto il tetto che il parroco Rossano chiedeva da dieci anni alla Curia di Capua , ha furbescamente sostituito l’orrendo portale di bronzo (come definito dal compianto prof. Pietro Zinzi). Nelle parrocchie serie esiste il consiglio pastorale composto da fedeli della parrocchia che decidono con il parroco il bene della comunità parrocchiale. Posso solo dire che tanti ma tanti parrocchiani da tempo legati al Duomo ha smesso di frequentare la parrocchia ormai frequenta da una casta di fedeli e focolarini sottomessi a Dello Stritto. Mi chiedo: ma e’ possibile che Il Vescovo e’ così miope?