Il Commissario prefettizio, premesso: che la corretta separazione e conferimento dei rifiuti è condizione imprescindibile per il raggiungimento degli obiettivi di efficacia ed efficienza nella gestione dei rifiuti urbani;
– che, al fine di raggiungere gli obiettivi previsti dalla normativa vigente, è stato introdotto, da tempo, su tutto il territorio comunale il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti e assimilati attraverso il sistema “porta a porta” ed è stato realizzato un “centro di raccolta comunale” per plastica, vetro,carta,cartone, sfalci, potature ed oli esausti ;
– che le modalità e i tempi di conferimento delle varie frazioni sono state pubblicizzate con diverse campagne d’ informazione nonché con la consegna, a domicilio, di appositi calendari di conferimento; considerato:
– che nonostante il costante controllo da parte delle forze di polizia e della polizia municipale, il territorio del Comune di Marcianise è comunque oggetto di abbandono selvaggio di rifiuti da parte d’ ignoti, abbandono che arreca danni all’ ambiente e fa lievitare la spesa pubblica del conferimento la quale, da ultimo, si scarica proprio su quei cittadini che eseguono lo smaltimento in maniera corretta e secondo legge;
– che, in particolare, l’ abbandono incontrollato dei rifiuti lungo le pertinenze stradali crea delle vere e proprie discariche;
atteso l’impegno amministrativo straordinario che vede il Comune attento e sensibile alle tematiche ambientali;
richiamata la delibera di G.M.n°44 del 08/02/2010 che regolamenta le sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni amministrative;
visto l’art. 198 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, che attribuisce ai Comuni le competenze in materia di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati; visto il T.U.LL.SS. n. 1265/1934; visto il D. Lgs. N. 267/2000 “Testo Unico Enti Locali”; vista la legge n. 689 del 24.11.1981 “Modifiche al sistema penale”; ritenuto che ricorrono i presupposti di cui all’art. 54 comma 2° del D. Lgs. n. 267/2000;
ordina a) E’ fatto obbligo di rispettare rigorosamente su tutto il territorio comunale le modalità previste per la raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani; b) E’ fatto divieto di abbandonare sacchetti di immondizia e rifiuti in genere sparsi a terra o lungo le pertinenze stradali; c) E’ fatto divieto di abbandonare potature, sfalci ed altri rifiuti vari per terra o lungo le pertinenze stradali; d) Il divieto di abbandono è esteso a tutte le imprese, enti e attività che depositano, scaricano e abbandonano rifiuti in siti non idonei, nonché a tutte le società e attività che effettuano la raccolta, il trasporto, il recupero, lo smaltimento, il commercio e l’intermediazione di rifiuti in mancanza di autorizzazione, iscrizione o comunicazione prescritte dalla normativa vigente, sia pericolosi che non pericolosi.
avverte Che, salva e impregiudicata l’applicazione di sanzioni previste da normative specifiche, ed in particolare dal Decreto Legislativo 3 aprile 2006, n. 152, recante “Norme in materia ambientale” e successive modificazioni, per le violazioni delle disposizioni di cui alla presente Ordinanza ovvero per chi abbandona o deposita rifiuti è prevista la sanzione amministrativa pecuniaria da € 50,00 (euro cinquanta/00) ad € 300,00 (€ trecento /00) come da delibera di G.M. n°44 del 08/02/2010;
Il Personale delle Forze dell’Ordine, della Polizia Provinciale e del Comando di Polizia Locale è demandato a vigilare sul rispetto della presente ordinanza ed all’eventuale accertamento delle violazioni.
Si invitano tutti i cittadini a segnalare agli uffici competenti eventuali violazioni della presente ordinanza.
Ai sensi e per gli effetti di legge, si comunica che avverso il presente provvedimento amministrativo è ammesso ricorso giurisdizionale presso l’Autorità territorialmente competente entro gg. 60 (giorni sessanta) dalla sua pubblicazione o ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni. dispone
Che la presente ordinanza sia pubblicata all’Albo Pretorio, in apposito manifesto da affiggere nelle forme di rito, pubblicata sul sito internet del Comune e trasmessa, per quanto di competenza, a:
– Prefettura-U.T.G. di Caserta; – Commissariato di P.S. di Marcianise; Stazione Carabinieri di Marcianise; Polizia Provinciale di Caserta; Comando Vigili Urbani di Marcianise; – Ai Comuni di Portico di Caserta, Capodrise, San Marco Evangelista, Orta di Atella, Succivo, Caivano, Acerra, San Nicola la Strada, Carinaro, Macerata Campania, Recale,Gricignano di Aversa; Al Consorzio Unico di Bacino delle Provincie di Napoli e Caserta.
Bene,
da oggi possiamo meglio denunciare anche l’eventuale scorretta raccolta da parte della ditta incaricata.
Ora è chiaro perchè a Marcianise girano sempre gli stessi politici.
Ecco…come dicevo…è più fattivo un tecnico-commissario che l’allora sindaco!.Con lui : assunzione di vigili urbani;appalti per lavori;ordinanze in materia di rifiuti etc..etc..W il COMMISSARIO!
Perchè il Prefetto Cimmino non istituisce anche una sorte di Commissario della raccolta differenziata,in quanto nella mia zona rione macello puntualmente alle 20 vengono calate buste di ogni materiale!Se tali soggetti vengono multati non credo che continuino o sbaglio?
E’ grazie al Commissario Cimmino che a Marcianise iniziò la raccolta differenziata porta a porta, anche se dopo una breve occupazione del Comune da parte di molti cittadini
ci voleva tanto!!!
è chiaro a tutti che l’unico modo per inculcare coscienza civica nella testa (vuota)di certa gente incivile (a Marcianise ce n’è tanta) è quello di colpirla nel portafoglio!!!
eh, come è bella l’Olanda.