Si è insediato ieri mattina presso il Comune di Marcianise il prefetto Umberto Cimmino, commissario dell’Ente di Via Roma nominato dal Prefetto di Caserta Carmela Pagano. Dovrà provvisoriamente gestire l’ordinaria amministrazione in attesa che il Consiglio dei Ministri nomini il commissario definitivo che traghetterà il Comune verso le prossimi elezioni. Nulla vieta che Cimmino possa succedere a se stesso anche dopo il decreto di scioglimento del Consiglio Comunale. Recapitato, inoltre, al Presidente del Consiglio Comunale Angelo Zarrillo Maietta, il decreto prefettizio di sospensione dell’assise comunale. Nella prima giornata di ieri Cimmino ha cominciato a lavorare approvando anche delle delibere urgenti che erano rimaste in sospeso. Uno dei provvedimenti che dovrà adottare nell’immediato riguarderà alcuni incarichi dirigenziali che, come si saprà, sono strettamente legati al mandato dell’ex sindaco Tartaglione. Gli incarichi riguardano i dirigenti Giancarlo Scuncio del VI Settore comunale e Fulvio Tartaglione del III Settore. I due potrebbero essere riconfermati oppure sostituiti. Per quanto riguarda il primo incarico, però, pare che sia necessario racimolare fondi per garantire la copertura finanziaria dello stesso.
Intanto dopo lo shock delle dimissioni del primo cittadino torna a farsi sentire la politica. Il Partito Democratico dopo una prima riunione tenutasi nella sede di via Santoro martedì scorso, ha convocato ua riunione per lunedì 2 luglio alle ore 19.00 con un solo argomento all’ordine del giorno: “Proposte per la città”. Il partito bersaniano, guidato da Angelo Raucci, punta a presentare un proprio progetto per la città da condividere poi con i suoi prossimi alleati. Si fa sentire anche il Pdl di Marcianise che si è riunito lo scorso martedì per discutere sugli ulteriori sviluppi della crisi politica locale, sfociata nelle definitive dimissioni del sindaco Tartaglione, tiene a comunicare alla cittadinanza quanto segue: “In più occasioni avevamo preannunciato l’epilogo di tale situazione, in quanto, ormai, da lungo tempo l’ex primo cittadino era ostaggio della spicciola sete di potere dei singoli consiglieri comunali che, a turno, lo ricattavano trascinandolo in uno stallo amministrativo che ha nociuto gravemente la nostra amata città. Tale prolungato immobilismo politico, da noi più volte denunciato, ha trasferito di fatto il confronto e la naturale dialettica politica dalle sedi di partito alle stanze del potere, gestite dai consiglieri comunali che, anziché preoccuparsi del bene collettivo hanno pensato a coltivare esclusivamente ed avidamente il proprio ‘orticello’. L’invito, d’altronde, più volte da noi rivolto alle forze di centro-destra, nell’essere coesi attorno ad un ampio e condiviso progetto politico è rimasto puntualmente disatteso, preferendo la disastrosa ed interessata attività amministrativa. Da questi personaggi, pertanto, prendiamo le distanze, in maniera categorica e definitiva, non certo per livore personale, ma più semplicemente perché il nostro modo di intendere la politica, a completo servizio della comunità, non potrà mai sposarsi con una visione affaristica, personalistica e clientelare. Adesso si apre una nuova fase politica, fatta di confronto, di progettualità e di vera condivisione, perché questa nostra città, da troppi anni martoriata, merita un ambizioso e concreto piano di rilancio”.
sentimento vero e disinteressato. la parola alla politica ed alla sua capacità di progettare la città. Sembra una citazione di Nicolò Macchiavelli
Caro Ferraro,consentimi di dirti che sei un ipocrita.Perchè solo ora attacchi questa maggioranza quando,al massimo,hai detto nè con la maggioranza(Tartaglione) nè con l’opposizione?.Perchè non hai attaccato quando avevi in giunta Pezzella?oggi parte del tuo direttivo?.Perchè non gli hai chiesto di dimettersi?.
Mia CARA PDL tu fino ad oggi dove sei stata? ma ti ricordi di Angelo Elia Paride Amoroso cosa avete fatto per l’oro????? Dobbiamo parlare proprio della pdl. la pdl di marcianise non e stata in grande partito che tutti noi ci aspettavamo anzi e stato un piccolo partito nelle mani del sindaco … caro coordinatore PDL parli proprio tu che eri candidato nei popolari liberali .
Il dottorino,con le palle di piazza carita’,adesso sarà un vero dilemma,la piazza con o senza palle,altro non può esprimere!
Reparti ospedalieri destinati a riunioni politiche,la sanità pubblica usata come arma del consenso,tra dottorini,siringai e prove di sforza lette con righelli,adesso tutto ciò non sarà piu possibile almeno speriamo.Adesso queste figure debbono trovare alternative diverse perché hanno perso anche professionalmente non sono piu credibili.
scuatemi cosi il coordinatore pdl puo criticare pezzella se fanno culo e camicia.
Per La PDL, UNA PRECE o meglio MILLE PRECE.
Cari Marcianisani,
se continuiamo a votare il dottore di turno (non si sa mai e se ci viene un malanno), l’amico che ti illude promettendo un posticino a tuo figlio (magari organizzando un finto colloquio di lavoro presso qualche azienda della zona qualche giorno prima delle elezioni), l’uomo dei soliti potentati della città, il cugino semilontano che fa il consigliere da anni senza aver mai fatto NULLA per la città,
allora non criticate se la città peggiora di legislatura in legislatura.
Fate qualcosa di diverso.
Una cosa a caso, ma non fate sempre le stesse cose.
Riunuone del direttivo PdL? A me risulta che era un’assemblea totalitaria degli iscritti e simpatizzanti. 2 persone in tutto, Ferraro e Pezzella (in nome e per conto di De Martino)
La PDL ? Ah,Ah,Ah,Ah…..
Il “PDL” a Marcianise ora più che mai e’ privo di idee concrete per la nostra collettività, attraverso il suo coordinatore sembra solo mantenersi nel vago e, dai commenti che leggo, sembra ispirare solamente risatine.
Dò un consiglio gratis ai rappresentanti del PDL di Marcianise: ANDATE A LAVORARE.
si dice zappare ;)
Mentre chiacchierate di programmi e strategie il Presidente premia con un incarico pubblico l’ing. dell’idv. Un incarico per la sicurezza su un lavoro a Marcianise. Complimenti per la tempistica, signor Presidente!
La Pastura è assieme all’Esca l’elemento più importante per ottenere i migliori risultati in una battuta di pesca, infatti senza un’adeguata e mirata Pasturazione non ci si può aspettare altro che delle catture sporadiche e casuali.
Compito base della Pastura è quello di far avvicinare nella zona di azione delle nostra lenza i pesci che vogliamo insidiare, ma se utilizzata e realizzata in maniera corretta, riuscirà anche a mantenerli in zona, cosa importantissima specialmente durante una gara di pesca.
In genere qualsiasi tipo di Pastura realizzata risulterà appetibile dai pesci, per cui anche se l’impasto preparato non è dei migliori come ingredienti utilizzati, la cosa più importante è che venga utilizzata nella maniera corretta.
I bravi pescatori lo sanno…
Buona campagna elettorale a tutti voi.
Noi, da bravi spettatori non paganti, staremo li a goderci lo spettacolino ed a sganasciarci dalle risate.
Un ingegnere dell’idv? probabile!!!
vivo giorno dopo giorno in mezzo la gente, sento i commenti delle persone, una città che vive con un unico pensiero il posto di lavoro.
quante volte abbiamo aspettato il politico di turno fuori alla porta della sua abitazione, quante promesse, giovani laureati che vengono illusi,operai che lavorono solo per tre mesi,grandi strutture commerciali,nate sul nostro territorio senza dare alcuna occupazione ai giovani Marcianisani,VIENI DOLCE CAMPAGNA ELETTORALE, VIENI ANCORA AD ILLUDERCI.