L’amministrazione Tartaglione avvia la bonifica della discarica rinvenuta in via Casa del Bene, nei pressi del canile comunale. Si tratta di un’operazione programmata da diverso tempo dall’esecutivo comunale aveva dovuto subire una battuta d’arresto, per i sigilli all’area posti dalla Guardia di Finanza Adesso, a seguito della sopraggiunta disposizione di dissequestro, la bonifica è ripartita. Erano diversi anni che la zona di via Casa del Bene, ubicata presso il nuovo macello comunale, antistante il muro dell’ex deposito mezzi dell’Ati Jacta- Impresud, era interessata dall’increscioso fenomeno dello sversamento abusivo di rifiuti che, con il trascorrere del tempo, aveva prodotto una vera e propria discarica a cielo aperto, occupante un’area di ben 1500 mq.
Al suo interno i tecnici dell’ufficio ambiente, in diversi sopralluoghi, avevano rinvenuto: Rsu, materiale plastico, Raee ed ingombranti. Come da prassi, gli stessi avevano poi allertato l’Asl e l’Arpac per le verifiche di rito. Dal canto suo, il sindaco Antonio Tartaglione, di concerto con Vincenzo Russo Spena, delegato all’Ambiente, aveva avviato le procedure per la bonifica della zona. Nell’agosto del 2011 l’area era stata interessata dal rogo e dal successivo sequestro operato dalla Guardia di Finanza. Nonostante ciò, l’amministrazione aveva proseguito l’iter procedurale per l’affidamento dei lavori di bonifica.
Espletate le procedure, il Comune ha richiesto ed ottenuto il dissequestro dell’area, propedeutico all’inizio delle operazioni che, nella giornata del 25 maggio, sono potute iniziare. Si partirà con la selezione del materiale presente, proseguendo poi con il loro sgombero, smaltimento e successiva bonifica.
Discarica già sequestrata dalle Fiamma Gialle: avviata la bonifica da parte del Comune
26 Mag 2012
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Bene,quanto costerà a noi cittadini bonificandola,e i responsabili della mancata vigilanza del territorio ,saranno premiati o pagheranno pure loro,Tatonno Tatonno, a lungo andare queste cose si pagheranno personalmente!
GRAN CAFFE’ LETTERARIO “MANGIALIBRI”……………QUANTE STORIE PER UN CAFFE’,
PROSSIMAMENTE A MARCIANISE, PIAZZA UMBERTO I° NEI LOCALI COMUNALI
Anche se il titolo lascia intendere diversamente, la procedura di bonifica era già stata avviata quando la guardia di finanza la sequestrò.
“era interessata dall’increscioso fenomeno dello sversamento abusivo” come se da questo momento non lo sarà più chissà per quale opera o virtù acquisita. questa bonifica và sicuramente fatta e, senza soffermarsi sull’intervento delle forze dell’ordine che si sono accavallate (P.M. e GdF)ritengo che la chiusura del procedimento vada inteso con una concreta fase di monitoraggio costante e duraturo.
determina n. 2580 del 29/12/2011, impegno spesa 68.200,00 euro.
quello che si pensa in relazione a questo e che semplicemente i nostri soldi possono essere impiegati meglio, mantenendo un decoro ambientale degno di un paese civile. prima di questa ennesima costosa ripulita quante volte ce la siamo mangiata questa discarica con gli incendi? ma perchè quello che ai miei occhi appare così chiaro ad altre persone no? eppure sono convinto che siamo in tanti a pensarla allo stesso modo. un consiglio: diamoci da fare tutti, non deleghiamo sempre, non aspettiamo il Salvatore …..
barvi, bene, biss. Un sindaco efficiente su ambiente e caschi…tutto migliora grazie a lui, tutto diventa legale e trasparente. Avevamo bisogno di lui e mimì lo ha regalato alla città. bene, bravi, biss. Con lui sono spariti i tumori, le allergie e i calli ai piedi. I bravissimi ambientalisti amici delle mamme preoccupatissime si accontentano della bonifica minuscola di una discarica …una discaricuccia…una discarichetta. Ma non eravamo sommersi da sostanze velenosissime che ci facevano cadere come birilli morti per cancro? Tutto è diventato lindo e solo una minuscolissima discarichetta scoperta grazie alla lente di ingrandimento della gdf ha turbato i sonni profumati del vostro sindaco, che ha subito anche la bonifica francamente, secondo lui … inutile. bene, bravi, biss. Con lui sono riapparsi i tritoni, mitologici animaletti che certificano anche la bandiera blu, e sono scomparsi coloro che appartenevano a dio che oggi…hanno altro da fare e lo fanno benissimo: NIENTE!
http://www.goldwebtv.it/it/cronaca-e-inchieste/caserta-inquinamento-la-mappa-shock-del-danno-di-rete-calena-beni-comuni-ce-ne-parla-chiara-iodice