I Consiglieri Comunali Domenico D’Anna, Domenico Delli Curti, Vincenzo Sagliano e Pier Luigi Salzillo scrivono una lettera aperta alla città: “Gli ultimi Consigli Comunali ci impongono delle riflessioni. Sebbene apparentemente compatta nei momenti decisivi la maggioranza pare sfaldarsi su temi che invece dovrebbero essere fonte di rilancio della macchina amministrativa e di coesione per i vari gruppi consiliari. E’ una gestione poco accorta del Consiglio Comunale ? è disamore nei confronti di una politica gestita in questo modo ? Possiamo facilmente prevedere che a breve un nuovo appuntamento turberà i pensieri del Sindaco: l’approvazione del bilancio 2012, appuntamento che come sempre valuta la maturità politica di un gruppo dirigente. Quanti e quali saranno i consiglieri che sosterranno la maggioranza in mancanza di una reale collegialità nella programmazione del prossimo anno ? ad oggi non è stata ancora aperta alcuna discussione in merito, pertanto esprimiamo una seria preoccupazione per il futuro della città. I sottoscrittori di questo documento sono in attesa di un tavolo di concertazione ove poter contribuire realmente e concretamente all’indirizzo politico-amministrativo di questa maggioranza. E’ maturato il tempo di una svolta concreta, è tempo di costruire, siamo già in ritardo, altrimenti meglio dare la parola agli elettori”.
incommentabile veramente….gente che forse di politica, intesa come ideali sui quali camminare in maniera forte e da interpretare come servizio,ha un idea alquanto annacquata e che ha utilizzato il salto della quaglia per chissa’ quali motivi e adesso, non contenti delle proprie illuminate scelte, stimolano, con questo banalissimo comunicato, il sindaco a darsi una mossa!siete semplicemente figli di una politica allo sbando, di una visione alquanto materiale e personalistica del servizio pubblico e oserei dire con una dialettica alquanto scialba!la politica sta cambiando e, non a caso, i risultati al nord delle appena passate elezioni hanno dimostrato che sostanzialmente la gente comune vuole riappropiarsi del senso del bene politico. se volete fare del bene alla nostra cittadina dimissionatevi e date alla stessa un opportunita’ di liberarci da questo modo cosi’ scellerato di fare politica…,falsa preparazione,comportamenti non lineari,ideli messi sotto i piedi,programmazione latente…marcianise merita molto di piu’!!potremo correre il rischio di non cambiare niente in quanto la stragrande maggioranza della gente vive ancora la politica in maniera feudale del misero do ut des sostanziale e con una visione limitata del futuro…ma almeno avremo una possibilita’ e chissa’!!
senti chi parla!!!! uno peggio dell’altro
si si ridiamo la parola agli elettori….. e pure ‘na mazza!!!
Diamo la parola agli elettori, per il bene comune.
“Svolta o….”,direi meglio :”assessorato o niente fiducia..!”
Se volete fare qualcosa di buono staccate la spina a questa amministrazione (a questa tortua) e diamo la parola ai cittadini di poter esprimere loro in base al voto chi è degno di sedere dietro quei banchi!
Siete incapaci di stare lì e verrete apprezzati se dite basta a questa FARSA!!!!!!!!!!!!!!!!!
SIATE COERENTI PERòò … NON SCRIVETE SOLO ARTICOLI ….
MANDATELI A CASA .. ALTRIEMNTI è INUTILE CHE SCRIVETE FESSERIE E PRENDETE IN GIRO I VOSTRI ELETTORI E IL RESTO DEI CITTADINI ….
E questo sempre con l’allargamento a 8 assessori ?!?
Se ci tenete alla città, fate un passo indietro.
Se ci tenete alla città, fateci sapere i vostri programmi di crescita civile piuttosto che le vostre mediocri pressioni sul sindaco, agitando perfino lo spauracchio dell’approvazione del bilancio.
Se ci tenete alla città, non chiedete un tavolo di concertazione per farne poi un modestissimo desco di contrattazione.
Grillo dovrebbe aver mandato un messaggio che il più umile dei cittadini ha già capito, ma che non riesce ad arrivare nelle “alte” sfere della politica nostrana.
Mimì e levat o post a Tonin a zucculella.
O uaie è gruossss. Cittadini svegliatevi prima che sia troppo tardi.
Finalmente il sindaco ha trovato la soluzione per accontentarvi. Due nuovi assessori e due nel nucleo di valutazione.
Se questi nostri consiglieri scrivono queste belle parole, si rendono solo ed esclusivamente sempre più ridicoli, come se ciò l’avessero scoperto oggi, ma come dice il buon LUBRANO ponendo la domanda: chi avrebbe dovuto creare la collegialità programmatica per il prossimo anno se non i consiglieri di maggioranza?
Pertanto, non aspettate di continuare a demolire il nostro paese aspettando al tavolo di contrattazione: dare = avere, siate obbiettivi dimettetevi e non riproponetevi alle prossime elezioni siete un danno per la nostra città e dedicatevi con più amore alla vostra professionalità che in quel caso qualcuno potrebbe veramente beneficiarne.
INCREDIBILE… MA QUESTI CI FANNO O CI SONO…
papele papele sei grande hai detto una santa cosa (Mimì e levat o post a Tonin a zucculella.)
PERCHE’ NON PORTIAMO LA GIUNTA A 18 ASSESSORI ?
SAREMMO PERFETTAMENTE CONTRO IL TREND NAZIONALE DI RIDURRE I COSTI E L’INGOMBRO DEI POLITICANTI,
MA ALMENO LA SMETTERETE DI LITIGARE SEMPRE E NON COMBINARE MAI NIENTE DI UTILE PER LA CITTA’!
Chi ci capisce é bravo: non capisco più niente!
Sindaco, tu che spregiudicato lo sei sempre stato, accontenta questi consiglieri vaganti: dagli l’assessorato e toglilo a trombetta che altrimenti ti “gioca”. Fallo con celerità e cerca di non passare dalla corte dei conti che di te si sta già occupando con approfondite analisi, che sconcertano anche quelli che “le hanno viste tutte”. Liberati da quell’altro che quotidianamente ti vende e , infine, liberaci da te e dalle tue paure che stanno rendendo ridicola la nostra istituzione e grave la situazione complessiva della città. Fallo e recita in segno di penitenza qualche utile orazione che, attenzione, non ti assolverà e non assolverà neanche mimì.