Nota stampa del consigliere comunale Salvatore Omarto: “Con contratto del 15 marzo 2011 il Comune di Marcianise concedeva in uso lo spazio centrale del Velodromo alla ASD BOYS MARCIANISE SOCCER, adibito a campo di calcio fino al 30 giugno 2011. Con atto del 31 gennaio 2012, l’Amministrazione Comunale prorogava tale concessione fino al 30 aprile 2012. Ebbene con detti atti s’è stabilito che il consumo di energia elettrica delle “torri faro” è ad esclusivo carico della ASD BOYS MARCIANISE SOCCER. Sta di fatto che il Dirigente del III Settore con nota prot. n° 162 del 9 dicembre 2011 ha attestato che i consumi di energia elettrica per il periodo aprile 2011/gennaio 2012 ammontano ad €. 40.330,08 di cui, sempre a giudizio del suddetto Dirigente, €. 13.000,00 a carico del Comune. Dunque la ASD BOYS MARCIANISE SOCCER è debitrice verso il Comune Marcianise della somma di €. 27.330,08 per il cui recupero l’Ente non si è affatto attivato. Anzi. Oltre a ciò non risulta che la ASD BOYS MARCIANISE SOCCER abbia corrisposto al Comune di Marcianise (che correlativamente non risulta che le abbia chieste) €. 14,00 per gli allenamenti ed €. 100,00 per ogni gara ufficiale da disputare.
Singolare poi è il fatto che contrattualmente è stato convenuto che sono a carico del Comune di Marcianise le spese inerenti i consumi di acqua e di energia elettrica (tranne quelle delle “torri faro”) come pure quelle di pulizia quantificate forfettariamente in €. 200,00 al mese che la ASD BOYS MARCIANISE SOCCER è facultata a detrarre da quanto dovuto a Comune. In altri termini la ASD BOYS MARCIANISE SOCCER usufruisce di acqua, di illuminazione e di pulizia che l’Amministrazione comunale paga. Questo è il senso di “redditività” che il Sindaco ha voluto imprimere ai beni comunali (sic!)”.
Torri Faro al Velodromo, Omarto (Udc): “40mila euro di energia elettrica in meno di un anno”
24 Mar 2012
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
e i cttadini pagano aveva ragione il magnifico toto’ ed io pagoooooooooooooooooo
Credo che si debba far chiarezza sulle spese degli impianti pubblici gestiti da privati. E’ impensabile che i cittadini, oltre ad essere stati privati di beni pubblici – con la scusa che per gestirli sarebbe costato molto – paghino le “bollette” di impianti utilizzati a “scopo di lucro”. Dopo il danno anche la beffa!
O vogl pur’io o velodromo in concessione a queste condizioni!!!!!!!!!!!
E chist è o bravo guaglione ? Bravo , continua così.
adesso sarebbe ora che queste cose oltre alle forze dell’ordine, venisse
inviato tutto alla procura della corte dei conti.e far uscire fuori il vero responsabile……..
bisogna individuare i veri responsabili.e basta con le chiacchiere tuteliamo i cittadini che pagano inviando tutto alla procura della Corte dei conti.
Questo sperpero di danaro pubblico lo conoscono anche le pietre e nessuno può intervenire,altrimenti Tatonno va subito a casa.
Esattamente sono 4900 euro al mese,per accertarsi basta guardare le determine pubblicate sul sito web del comune alla voce Determine.
Mandate tutti i documenti alla corte dei conti e alle forze dell’ordine cosi si finiscono queste barzellette
A Marcianise i servizi sociali languono, nelle scuole spesso manca carta igienica e detersivo, non si organizzano più colonie estive per i ragazzi,non ci sono fioriere per le strade,non c’è un servizio efficiente di trasporto pubblico..etc etc. etc. e poi che si fà????????? Si danno in concessione spazi e strutture pubbliche contribuendo persino alle spese di illuminazione e di gestione!!!!!!!! Cose dell’altro mondo
caro sig. stefano marino nessuna trappola , solo delle considerazioni sulla gestione delle cose pubbliche…..penso che le cifre siano corrette….qualcosina non quadra!!al di la’ di tutto penso ci siano responsabilita’ ben precise….adesso ci vuole il dovere sacrosanto nei confronti della cittadinanza ed intervenire….far pagare che ha prodotto uno scempio del genere ai danni della nostra collettività .. mettere la bando chi ha pensato che la politica sia lo sfruttamento del bene pubblico…a vantaggio prodomico!!!e spero vivamente che non si passi ad altre vie(giudiziali)sarebbe una sconfitta miserabile che marcianise non merita….!!!!so che la sua associazione e’ estranea a questi fatti e il mio interven5to era semplicemente limitato all’incapacità di chi gestisce il potere di turno di affidare dei beni pubblici secondo criteri seri di gestione!!
I marcianisani arrivano alle notizie,
sempre con trent’anni di ritardo.
Ecco perchè Il comune a marcianise e’ uno schifo .. si tolgono case a chi ne ha bisogno e si contribuisce a pagare luce gas e tant’altro per chi non se lo merita! E’ uno Schifo !
un’altro personaggio ha avuto il coraggio di dire tale affermazioni anzi le ha messe nero su bianco ed ha inviato denuncia alle forze dell’ordine……
Qualcuno l’aveva gia annunciato ma tato che molti sanno solo colpevolizzare e solo additare le cose che veramente si evidenziano meditate Continua incessante l’azione politica di denuncia da parte ell’ex vicesindaco di Marciansie Paride Amoroso nei confronti della gestione dell’ente comunale. L’esponente politico berlusconiano, infatti, ha presentato il 30 ottobre scorso una denuncia indirizzata all’Enel ed al commissariato di Polizia di Marcianise riguardanti l’uso dell’energia elettrica presso piazze e stutture pubbliche date in concessione dall’Amministrazione Comunale a soggetti privati (associazioni, cittadini, società sportive ecc.). In sostanza il pidiellino chiede di verificare la leggittimità di allacciamenti “alla rete pubblica cittadina, necessaria per il funzionamento delle attività che non sono semrpe a scopo benefico, anzi alcune sono a scopo di lucro”. “Fatto ancora più eclatante – spiega Amoroso – è che in alcune piazze tipo quella di P.zza Padre Pio, Piazza Principe di Napoli e via Giudice Falcone sono state erette alcune strutture che utilizzano corrente elettrica attraverso fili volanti da un contatore allacciato all’illuminazione pubblica”.
Da un sopralluogo che sarebbe stato effettuato nei giorni scorsi dai Carabinieri della stazione di Marcianise e funzionari dell’Enel risulterebbe che i gestori dei chioschi negli spazi pubblici versano al Comune una cifra forfettaria di 100 euro al bimestre per i consumi di energia elettrica. Una pratica sottolinea l’ex amministratore – che “evidenzia l’illegittimità di tali concessioni in palese difformità con le vigenti normative in materia, le quali stabiliscono che nessun organo, tranne l’Enel, possa essere preposto all’erogazione di tali forniture, ovvero che l’Amministrazione Comunale è divenuta, a sua volta, fornitore per terzi”. Infine Amoroso chiede di verificare “se le strutture erette sono di carattere abusivo o autorizzate dall’Amministrazione Comunale”.
Alla fine non ho capito chi paga e quanti soldi il comune deve avere o dare tra Enel e ASD Boys.
Puoi ricapitolare, per farlo capire anche a me che sono avvocato?
ieri sul consiglio sono state dette tante di quelle cose false per far discolpare chi consuma tanta elettricita al velodromo come i ciclisti che fanno le docce .come possono usufruire di docce se gli si negano anche gli spogliatoi visto che sono chiusi a chiave e le chiavi le hanno i padroni del velodromoquesti ragazzi non hanno neanche la possibilita di cambiarsi e lo fanno su pista quindi come fanno a consumare elettricita se la portano a casa?????????
CHI PAGA NOI CITTADINI CON ADDIZIONALE COMUNALE IMU E QUANT’ALTRO SI PUO RACCIMOLARE IN MODA DA COLMARE GLI SPEGHI DELL’AMMINISTRAZIONE CHE E’ FIERA DELLE COSE CHE FA’
vede signor marino che ha difeso l’assegnazione delle strutture senza pero’ rendersi conto che in questo caso si e’ clamorosamente sbagliato … e ci dovrebbe essere il senso del bene sociale dell’assumersi la responsabilita’ da parte di chi ha commesso questo miserabile errore!! un piccolo conticino ….. se si paga la tassa sui rifiuti pari a circa 400 euro all’anno…cavolo si gettano per la strada almeno i soldi di 120 famiglia….cosi’ senza fiatare!! non mi sembra giusto!! se poi vogliamo analizzare il conticino un po’ piu’ a fondo……se dalla tassa sui rifiuti rimane al comune come netto diciamo un buon 20 per cento….circa 80 euro….beh le famiglie defraudate salgono a circa 600…no e’ troppo!!povera marcianise!!
seguendo il tuo ragionamento, caro ilpistolino – e devo continuare a darti il tu a causa del tuo anonimato – le somme in questione potrei accollarmele in discreta parte io – e mia moglie, si intende – visto che ci chiedono circa 6000 euro l’anno per la tarsu. io non sono entrato in merito alle somme richieste, e per quel che mi riguarda ho, nei post precedenti (http://www.marcianise.info/2012/03/sfratto-del-custode-dal-velodromo-giacomo-tartaglione-udc-allattacco-si-gioca-a-calcetto-a-spese-dei-contribuenti/), omesso le ragioni per cui io vengo meno, assumendomene le responsabilità. sono responsabilità che potrò raccontare ad un giudice non certo ad un cervello che pensa di impegnarsi per la collettività rimanendo occulto e approfittando dei vantaggi che hanno i cecchini.
capisco che sei indignato per lo spreco di soldi pubblici – e chi non lo è di questi tempi – ma il mio ragionamento partiva dalla necessità di un’associazione, purtroppo non ancora blasonata come ad esempio quelle pugilistiche, pallavvolistiche, calciottistiche, e, last but not least perchè protetta da santi amministratori, ciclistiche, di ottenere in uso uno spazio ove poter crescere. di poterlo fare come lo hanno fatto e continuano a fare quest’ ultime.
dammi pure del tu, sono a tua disposizione sempre che ci si possa guardare in faccia.
saluti
ste’