Teatro Mugnone, abbiamo scherzato! Indetta nuova gara per il restauro dello storico edificio marcianisano

Non c’è pace per il Teatro Mugnone. Dopo i pasticci creati dalla commissione nominata dall’amministrazione guidata dal sindaco Antonio Tartaglione in seno alla Saup, relativamente al bando per il restauro conservativo dello storico teatro marcianisano di via Marconi, il dirigente del III Settore (Lavori Pubblici e Patrimonio) Fulvio Tartaglione, ha indetto, attraverso una determina datata 24/2/2012, una nuova gara d’appalto. Si allungano i tempi, e quindi anche i costi, per il restauro del bene culturale cittadino dopo che l’ex amministrazione comunale a guida Fecondo, era riuscita a far ammettere al patrimonio del Comune un simbolo della cultura cittadina.
La situazione venutasi a creare è l’effetto della riammissione della Società Cooperativa a r.l. Edil Atellana che aveva impugnato l’atto che la escludeva dalla partecipazione al bando di gara. La commissione per l’aggiudicazione della gara aveva ritenuto che mentre le altre Società partecipanti alla gara avevano correttamente adempiuto agli obblighi di legge, la Edil Atellana non aveva ossequiato alle prescrizioni del bando di gara che stabiliva,a pena di esclusione, che le proposte tecniche devono essere firmate da tecnico competente e abilitato così come prescritto dall’art. 52 R.D. 2537 del 23.10.1925″. Ma la sentenza del Tar ha stabilito che quella non poteva essere una causa di esculsione ed ha riammesso la società che aveva presentato il ricorso.
Il nuovo bando ammonta a circa 1.200.000,00 euro di cui un milione a carico della Regione Campania e 200.000 euro di fondi comunali.