Pasticciaccio 15: Piscina, Comune revoca assegnazione concessione alla ditta risultata vincitrice della gara

Quando avevamo preannunciato strascichi giudiziari sulla vicenda della piscina comunale, purtroppo, avevamo visto giusto. Con determinazione del III Settore n°689 del 23/3/2012 a firma Ing. Fulvio Tartaglione, “si è disposto: di revocare l’aggiudicazione avvenuta in favore della ditta A. S. D. Assonuoto Club… per avere reso falsa dichiarazione in sede di gara estromettendo in via definitiva dalla procedura di che trattasi la ditta in questione; di riservarsi di adottare ogni ulteriore adempimento in merito”. In sostanza la gara di concessione che già era stata oggetto di esclusioni e ricorsi, ma che era finalmente giunta alla fase dell’aggiudicazione, con un vero e proprio copo di scena lo stesso atto viene revocato dall’amministrazione comunale alla Assonuoto di Nicola De Luca in attesa di decidere se annullare l’intera gara o provvedere, a questo punto, ad assegnare all’altra ditta risultata seconda in graduatoria, il “Circolo Villani Società Sportiva Dilettantistica”, che fa capo a Fabio Villani.
Senza addentrarci, nuovamente, a raccontare tutto l’iter procedurale fin quì seguito, a questo punto, i lettori ci consentiranno solo alcune legittime riflessioni. L’intera vicenda andrebbe approfondita in sede giudiziaria ma non esclusivamente nell’ambito dei tribunali amministrativi, dove lo stesso escluso probailmente ricorrerà. A nessuno può sfuggire, e soprattutto a coloro i quali hanno seguito dall’inizio la vicenda del bando di concessione, che i contorni di questa storia sono tutt’altro che definiti e trasparenti. Risulta difficilmente digeribile a chiunque il fatto che una struttura sportiva, da decenni rincorsa e promessa da tutti gli ambiti politici e amministrativi, finalmente giunta alla definitiva costruzione, da un anno e più è interdetta ai cittadini per motivi assolutamente incomprensibili. Bisogna, è proprio il caso di dire, vedere “dove scorre il cicero” anche perchè, senza scomodare il famoso detto andreottiano, per come si è consumata questa vicenda, i marcianisani hanno tutto il diritto di “pensar male” e probabilmente azzeccarci.

Per chi volesse approfondire l’argomento, ecco i nostri articoli pubblicati dal 2006 ad oggi:
– Rischia di avere strascichi giudiziari la vicenda della Piscina Comunale di Marcianise. La società esclusa promette battaglia e intanto l’impianto resta chiuso (5/2/2012);
– L’Assonuoto confermata assegnataria della piscina comunale (28/1/2012);
– Pasticciaccio 11: Tar riammette ditta esclusa e l’affidamento della gestione della piscina comunale slitta ancora (27/12/2011);
– Pasticciaccio 8: Edil Atellana riammessa al bando per il restauro del teatro Mugnone. Nuovo ricorso, intanto, di una ditta esclusa dal bando della gestione della piscina comunale (30/9/2011);
– Piscina comunale: avviato l’iter per l’affidame​nto in concession​e della sua gestione (7/7/2011);
– Filippo Fecondo attacca la maggioranza: “Due manifesti e una piscina” (10/6/2011);
– Piscina Comunale, centrodestra replica al Partito Democratico: “Becera manipolazione della realtà” (7/6/2011);
– “Piscina Negata”, Pd attacca giunta Tartaglione: “Quattro anni di ritardo” (27/5/2011);
– Piscina comunale, sopralluog​o della III commission​e consiliare (25/5/2011);
– Sindaco e assessore fanno sopralluogo al cantiere della Piscina Comunale (19/5/2011);
– Piscina Comunale, Bucci (Pd) al Sindaco: quando finiscono i lavori? (20/12/2009);
– Piscina comunale: pubblicato sulla gazzetta ufficiale il bando di gara (12/10/2006).