Con un’ordinanza, promulgata lo scorso 27 febbraio, il sindaco Antonio Tartaglione ha vietato la collocazione di manifesti funerari fuori dai tabelloni appositamente installati. Nel documento il primo cittadino ha altresì invitato le ditte di onoranze funebri a ridurre le dimensioni degli stessi entro e non oltre il prossimo 16 marzo.
Il provvedimento scaturisce dalla necessità di salvaguardare il decoro urbanocontrastando l’ affissione selvaggia fuori dagli appositi spazi,e l’imbratto di pareti di edifici pubblici e privati,di pali della pubblica illuminazione e della segnaletica stradale, nonché di pensiline a servizio del trasporto pubblico urbano.
Le ditte di onoranze funebri perciò non potranno più collocare annunci se non sulle tabelle appositamente previste. Contemporaneamente dovranno ridimensionare i manifesti funerari e ridurli ad un formato A3, 29,7 x 42 cm entro e non oltre il prossimo 16 marzo. Quest’ultima misura è stata adottata in considerazione della limitata disponibilità degli spazi a disposizione. Chiunque violi le nuove prescrizioni è assoggettato a sanzioni pecuniarie fino ad un importo di 500 euro, nonché all’obbligo di ripristinare lo stato dei luoghi.
Ridicoli,pensate a far iniziare i lavori al cimitero,invece di passare il tempo di come ridurre gli annunci funebri,meglio la ordinanza del Sindaco di Falciano del Massico,che vieta i Suoi concittadini di morire nel loro paese.
le pensiline del trasporto pubblico???? Ma dove stanno??????? Io ne ho a mente solo una nei pressi dell’ospedale e non ha nemmeno la tabella oraria delle corse!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!