Importanti novità per l’ecopunto di viale Della Pace. La struttura, frutto dell’intuizione del sindaco Antonio Tartaglione, è ormai punto di riferimento per la cittadinanza soprattutto per il conferimento dei materiali che non vengono prelevati porta a porta dagli operatori addetti alla raccolta dei rifiuti.
Per venire incontro alle esigenze della maggior parte dei cittadini, nelle prossime settimane l’orario di apertura dell’impianto sarà anticipato di un’ora e mezzo. Non più alle 9:00, come accade adesso, ma alle 7:30. L’ecopunto sarà attivo tutti i giorni dal lunedì al sabato dalle 7:30 alle 11:30 e poi dalle 15:30 alle 17:30. L’entrata in vigore dei nuovi orari sarà comunicata alla cittadinanza mediante manifesti e comunicati stampa. A rendere noto tutto ciò, durante il consiglio comunale dello scorso 5 marzo, Vincenzo Russo Spena, delegato dal sindaco Antonio Tartaglione alle Politiche Ambientali.
Ma non solo. Sempre l’assessore all’ambiente ha illustrato i progetti a cui l’amministrazione sta lavorando per coinvolgere attivamente la cittadinanza nella tutela ambientale. Per incentivare all’utilizzo dell’ecopunto per il conferimento dei rifiuti non prelevati dalla raccolta porta a porta, l’esecutivo Tartaglione vi installerà un sistema, costituito da una pesa e da un palmare, che consentiranno di stabilire il quantitativo esatto di materiale portato da ogni cittadino. Ai più virtuosi saranno assegnati dei premi.
I due strumenti dovranno essere custoditi però in una struttura chiusa, un container, che, compatibilmente con i fondi disponibili, sarà installato nei prossimi mesi.
“La valorizzazione dell’ecopunto – spiega l’assessore Russo Spena- rientra nella più vasta opera di tutela del territorio che quest’amministrazione sta portando avanti, coniugando la sensibilizzazione alla differenziata al contrasto ai reati ambientali. Questa strategia ha permesso di fare degli enormi passi avanti e di superare il 50% di raccolta differenziata: un dato che sembrava utopico nello scorso 2007 quando la percentuale si attestava solo al 5%”.
