Un malore all’addome, solo il tempo di raggiungere il nosocomio di Marcianise e poi spirare. Non è ancora chiara la causa della morte di una giovane insegnante di Marcianise. Solo l’esame autoptico potrà, eventualmente, chiarire le circostanze che hanno portato al decesso della giovane donna. Si chiamava T.L., aveva 27 anni e lavorava presso il III Circolo Didattico. Non era sposata e viveva con i genitori in via Busacca a Marcianise.
L’altra bruttissima notizia riguarda A.P., un operaio dipendente del Consorzio Unico di Bacino che lavorava presso l’Isola Ecologica di Marcianise. Oggi pomeriggio, mentre si trovava nello studio professionale di un amico, ha avvertito un forte malore e poi si è accasciato. Isanitari del servizio 118 non hanno potuto far altro che constatare il decesso per arresto cardiaco dovuto ad un infarto fulminante. Aveva 51 anni e lascia la moglie e due figli. Molto conosciuto in città negli ambienti politici, era miltante del Partito Democratico di Marcianise. La notizia ha fatto in breve tempo il giro della città. Al dolore della famiglia, per la prematura scomparsa, si associano tutti gli iscritti del Pd, dal segretario, al presidente, ai dirigenti, i consiglieri comunali e gli ex amministratori.
I TEMPI NOSTRI NON SONO I TEMPI DI DIO E . . .
la morte non consegna risposte ai nostri perchè, non consola il nostro dolore.
Ma Dio ci ama, anche quando la realtà ci dice il contrario, anche quando si presenta a noi con la croce più amara. E solo in quest’ottica divina saremo capaci di risollevarci e ripartire. Diversamente, come spiegare la struggente rassegnazione di genitori, fratelli, pareti ed amici?
Dio toglie, Dio rende.
Preghiamo.