Domenica 19 febbraio, i carri allegorici tornano a sfilare per la città. A decidere il cambio di rotta rispetto al recente passato, in cui il corteo dei carri era confinato nell’area fieristica, l’amministrazione Tartaglione, attraverso Angelo Ricciardi, assessore alle Politiche Culturali: “La città aveva la necessità di recuperare l’atmosfera folcloristica ed entusiasmante tipica del nostro carnevale degli anni passati, quando alle manifestazioni delle piazze faceva eco la colorata sfilata dei carri, alla cui realizzazione i delegati di tutti i rioni lavorano ininterrottamente fin dal mese di dicembre. Era importante che la festa di Carnevale fosse ospitata dall’intera città, e non soltanto da una parte”.
E quest’anno saranno ben 5 i quartieri rappresentati nell’attesa parata: San Simeone, la zona 167, San Giuliano, Pagani, Medaglie d’Oro. Ospite del corteo marcianisano, anche il carro della limitrofa città di Capodrise. “Insieme al sindaco Antonio Tartaglione – continua l’assessore Ricciardi – è doveroso che ringrazi coloro che hanno fornito il proprio contributo all’individuazione del nuovo percorso della sfilata, in particolare gli addetti alla creazione dei carri, e Michele Colella, esponente della Pro Loco Marthianisi”.
Domenica mattina, i carri partecipanti, partendo ognuno dai rispettivi rioni, si raduneranno a mezzogiorno su piazzale Aldo Moro (Ex area fieristica), dove sosteranno fino alle 15. A quel punto, il corteo si muoverà, ed attraverserà la seguenti strade: via A. Moro, via Guido Rossa, viale Evangelista, viale Gandhi, viale Kennedy, via M. L. King, via Fuccia. La sfilata culminerà nell’area fieristica.
Domenica 19 febbraio i carri allegorici tornano a sfilare in città: ecco il percorso
18 Feb 2012
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ma perchè non ci evolviamo ?
è bello sapere che molti ragazzi si impegnano in questi carri di carnevale. intercettare i ragazzi per occasioni culturali diverse e solo dal mio punto di vista, migliori, anche per estrapolare ulteriori interessi sociali, è compito doveroso di chi ha la direzione di questa città.
Il consenso non potrà mai essere unanime: c’è chi sostiene un ritorno alle tradizioni e chi le rigetta.
Stando così le cose e, non avendo avuto suggerimenti a tale riguardo, trovo che sia giusto ed utile gratificare i numerosi ragazzi impegnati nella realizzazione dei carri allegorici.
E…
SU,
GIU’ la maschera!!!1
Buona FESTA
Franca Abbate
Le tradizioni vanno rispettate e riproposte ogni anno ,bravo assessore .
ma le tradizioni vanno anche rinnovate , vedi viareggio , li esiste una tradizione secolare ciò nonostante ci si evolve migliorando la festività, invece qui a marcianise questa dei carri è solo una sfilata fatta di monotonia e rumore assordante , non dico che questi bottari sono da buttare via ma penso che oltre questa “tradizione” ci debba essere l’aggiunta di qualcosa di nuovo per attirare magari persone anche di altri posti … pensare in grande non è un male soffermarsi sulle “tradizioni” ci rende un paesino qualunque
Carissimi, vorrei dire a “età della pietra” e a “il futuro” ma dove vivete?
In questi giorni a Marcianise giungono un sacco di persone da altri paesi, la nostra Città sembra una palcoscenico dove ri-nascere in una mescolanza di attività che vedono in primo piano giovani che in un modo o l’altro difendono le nostre radici.
Poi, cosa significa “perché non ci evolviamo”? Un’idea,una evoluzione, o un’innovazione e sempre frutto di persone che si danno da fare attivamente. Voi cosa fate al di fuori di criticare negativamente?
Avvicinatevi a noi e aiutateci a migliorarci, così lo faremo insieme.