Il Sindaco in occasione della cerimonia di posa in opera della prima pietra di detti lavori, avvenuta per l’appunto il 18 novembre 2011, affermò: “La posa di questa prima pietra rappresenta la fine di un iter durato un decennio e l’ inizio dei lavori sui quali vigileremo affinché siano condotti con una tempestività che consenta di concluderli nel più breve tempo possibile. I cittadini hanno bisogno di risposte concrete”. Sennonché nei fatti il cimitero è al collasso e l’Amministrazione Tartaglione è in forte ritardo rispetto al progetto di ampliamento perché oltre ad una formale cerimonia ed a liturgiche ripetitive assicurazioni, non ha dato alcuna risposta concreta a quella che rappresenta una vera emergenza che riguarda tutte le famiglie marcianisane. Sono numerosi infatti i capifamiglia che in questa condizione non hanno alcuna certezza di poter dare sepoltura desiderata a propri anziani congiunti, vivendo così in uno stato di cupa preoccupazione.
L’U.D.C. si augura che l’allarmante fase di stallo non sia dovuta ad interessi sottesi e trasversali della specie “lavori di tinteggiatura del locale Commissariato” e chiede pubblicamente l’intervento del Prefetto di Caserta affinché vengano svolte tutte le attività necessarie per far partire i lavori di ampliamento del cimitero, mentre al Sindaco ricordano la citazione di Ugo Foscolo nelle “Ultime lettere di Jacopo Ortis” ossia che “Il grado di civiltà di un popolo si desume dall’intensità del suo culto per i morti”.
A ridalle con la Prima Pietra!
I morti non votano e ai vivi si promettono soluzioni rapide.
Se ne parla alle prossime elezioni.
anche se può sembrare fuori luogo ai più attenti può risultare anche interessante. andate a pagina 141 del televideo rai ” caserta gdf sprechi pubblici per 15 milioni di euro” notizia sullo scandalo relativo alla acms..mi sa tanto che qualche politicuccio locale e non c’entri notevolmente con questa notizia di sprechi…altri soldi pubblici gettati allo sbaraglio per un servizio mai reso alla collettività…a quando un pò di semplice rispetto civile per il cittadino…come dovrebbe essere anche per il servizio funebre!
Molta bagarre all’interno della sommatoria che regge le sorti della city,molta confusione nella gestione e i lavori non partono,ad essere danneggiati sempre i cittadini.
La torta e piccola e le fette non bastano,tropp vall a canta’ nun se fa mai juorn!
E intanto i soliti noti già fanno campagna elettorale……..RIDICOLI ,PATETICI ED INCREDIBILMENTE SENZA VERGOGNA…….