Ormai il sindaco, in evidente confusione, ma senza troppo imbarazzo, si appresta a nominare una nuova giunta che avrebbe intenzione di presentare già al prossimo consiglio comunale convocato per lunedì 28 novembre 2011 alle ore 19.00 presso la Casa Comunale. All’ordine del giorno, oltre alla mozione presentata da Udc e Indipendenti, relativa alla individuazione di una nuova sede della Sezione Distaccata di Marcianise del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, ci saranno anche il provvedimento per l’assestamento generale del Bilancio di previsione Esercizio finanziario 2011 e variazioni al Bilancio Pluriennale 2011/2013. Due punti, questi ultimi, fortemente voluti dal sindaco in quanto gli consentirerebbero di poter allargare la giunta fino ad arrivare a 8 membri e accontentare, così, nei prossimi mesi la folta lista dei delusi. Un capo sul quale, a quanto pare, la nuova maggioranza potrebbe andare sotto visto l’attuale assetto delle forze poltiche in campo.
Dimissioni di massa, intanto ieri sera, da parte degli assessori nominati appena un mese fa. Con una lettera indirizzata al sindaco e depositata nelle mani del segretario comunale Dr.ssa Patrizia Cinquanta, gli assessori Laurenza, Fuschetti e Di Fuccia hanno rassegnato le proprie dimissioni. Il vice sindaco Pezzella aveva già l’altro ieri rassegnato le dimissioni scrivendo una lettera di fuoco che non nascondeva affatto il proprio risentimento nei confronti del sindaco Tartaglione. Discorso a parte per l’assessore Trombetta per il quale il proprio partito (Popolari Liberali) guidato dal segretario Enrico Tartaglione, ha preferito ritirare la disponibilità del proprio uomo in giunta. Giallo invece sull’assessore De Angelis che pare sia molto risentito nei confronti del primo cittadino e abbia rifiutato di dimettersi scaricando addosso al sindaco la responsabilità della propria defenestrazione.
Dopo l’accelerazione di ieri che vedeva in campo già la nuova lista degli assessori, il sindaco ha dovuto di nuovo rimettere mano alla giunta. La notizia dell’azzeramento dell’esecutivo di Capodrise da parte del Tar Campania per non aver rispettato la presenza di quote rosa, ha obbligato la fascia tricolore a rivedere qualche nome. La lista dei nuovi assessori al momento in cui scriviamo è la seguente: Gaetano Moretta, medico pediatra ex Alleanza Nazionale in quota sindaco ma indicato, pare, dal consigliere comunale Mimmo Delle Curti. A lui dovrebbe andare la delega alla Pubblica Istruzione. All’insegnante di matematica Teresa Vitale, in quota Pdl, nome suggerito, pare, dal consigliere Roberto Grillo, dovrebbe andare la delega all’Ambiente; sempre in quota Pdl, a Domenico Oliva, assicuratore, che pare sia stato indicato dal consigliere Gaetano Tartaglione, andrebbero i lavori pubblici ma forse anche la delega di vice sindaco; al commercialista Sebastiano Raucci, imparentato, pare, con il consigliere Giuseppe Scialla di Vento di Centro, la delega al Bilancio e al Cimitero; all’architetto Mimmo Di Carluccio va la delega all’Urbanistica (in quota ex Udc) su indicazione del capogruppo Filippo Topo. Nessun nome ancora da parte di Marcianise Futura. Rumors sempre più insistenti darebbero per già sfasciato il neo costituito gruppo proveniente dall’Api. In particolare il capogruppo Pasquale Acconcia sarebbe in procinto di lasciare la formazione, fortemente deluso dalla squadra messa in campo dal sindaco e non ravvedendo sostanziali novità e cambi di rotta rispetto alle passate giunte targate Tartaglione. Una notizia che, se confermata, potrebbe rompere definitivamente il fronte di appoggio al primo cittadino e portare dritti dritti verso la fine dell’attuale esperienza amministrativa.
Ultimora: nuovo cambio nella lista degli assessori per rispettare le quote rosa, ma si spacca il fronte degli ex Api di Marcianise Futura
25 Nov 2011
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Il potere dà in testa.
Se ne vuole sempre di più.
Anche se ridotto a brandelli
se ne rabattano qua e là i pezzi.
E’ lo scherzo del potere. E di chi ci casca.
Le opinioni sono tante,
la politica è l’arte della mediazione.
E tartaglione certo non ha mostrato di esserne un artista.
Ma la debacle è tale che non lo ammetterà fino alla fine.
Consiglieri, unitevi (non nel prendere il gettone fino all’ultimo)
ma per schiodarlo legittimamente.
Senza aspettare quel gesto che ne salverebbe l’integrità morale:
DIMISSIONI.
x Pasquale
Mi dispiace,mio malgrado, affermarlo: hai ragione.
Che delusione quest’amministrazione! Si trascorre il tempo tra beghe personali e corse per accaparrarsi le poltrone di assessori che spesso si liberano. E intanto chi ne paga le conseguenze siamo noi cittadini. Vergognatevi!
Ma noi cittadini, alle prossime elezioni, avremo la capacità di ricordare i nomi dei membri di questa amministrazione comunale (consiglieri, assessori, ex assessori, quasi assessori) responsabili di tale scempio politico? Penso di no e ce li ritroveremo magari in vesti diverse ma sempre a governarci. Riflettiamo.
Ma leggo bene?? lavori pubblici + vicesindaco!!! Accidenti, Marcianise sarà proprio il futuro dell’Italia…..
Ma di cosa stiamo parlando?Mi sa che questa è fantapolitica,un assessore indicato da un consigliere,l’altro da quell’altro consigliere…Ma che stiamo facendo?Per accontentare tutti ci vorrebbero 16 assessori.Cari consiglieri comunali se avete fiducia nel sindaco allora dategli la fiducia ma se pensate solo al vostro culo e alle vostre poltrone,allora finitela questa pagliacciata ed andate a casa tutti,dal primo all’ultimo.E soprattutto non mettete più piede nelle nostre case,i marcianisani vi cacceranno a calci.
Siete state eletti per lavorare per la nostra città,non per indicare assessori.
Sindaco fai la giunta che più è giusta per te e non ascoltare nessuno,se ti danno la fiducia bene,altrimenti significa che sono solo degli Scilipoti!
Ma da chi saremo amministrati
Tonino, sei stato una delusione per tutti coloro che credevano e avevano fiducia in te, in bocca al lupo…………….
ORE 15:00 IL SINDACO ED I CONSIGLIERI CHE LO SOSTENGONO AVRANNO UNA RIUNIONE: ODG: DIMISSIONI….!!!! FORSE STASERA MARCIANISE SARA’ LIBERATA DA QUESTI SIGNORI….!!!! SPERIAMO BENE….!!!
intanto il centrosinistra si organizza……
Ho perso il conto,in due anni e mezzo chi mi saprebbe dire quanti assessori sono stati sostituiti?
Il presente volantino sarà distribuito domenica in Piazza.
“Così è, se vi pare!”
(Organizziamo il centrosinistra)
Probabilmente questa Amministrazione imploderà; se non è ancora implosa è perché qualche partito, che si rifà al centrosinistra, non ha voluto l’implosione.
Questo è uno dei segnali che ci dice chiaramente che non c’è alcun coordinamento tra i partiti del centrosinistra e che ciascuno pensa al suo orticello.
La coalizione del centrosinistra, se si vuole veramente fare politica nell’interesse della Città, deve nascere subito, perché ha la grande necessità di smussare, al suo interno, gli angoli, che sono tanti!
Deve avere un unico programma per l’amministrazione della Città, che nasce da un preliminare e serrato dibattito tra le forze politiche e sociali, all’interno del quale trovano spazio le peculiari sensibilità di ciascuna componente la coalizione.
Con le modalità, che si riterranno opportune, lo stesso programma deve ricevere la condivisione dei cittadini.
E’ superfluo ricordare che tutti quelli che hanno dato dimostrazione, anche come amministratori della Città, di approfittare della loro posizione politica per ottenere una favorevole, anche se momentanea sistemazione, tutti quelli che hanno utilizzato la politica come strumento per avvantaggiare se stessi, le loro professioni, la famiglia e gli amici e i frequentissimi indossatori di nuove casacche non possono avere spazio nella nascente coalizione.
Il centrosinistra deve puntare soprattutto alla moralizzazione della politica, restituendo alla stessa il significato di nobilissima attività, che comporta solo rinunce. sacrifici e gratuita perdita di tempo.
Il rispetto di queste regole può disinquinare il centrosinistra da speculatori, intrallazzatori, maneggioni e turisti della politica e potrà seppellire la dominante e qualunquistica espressione, prodotta dall’antipolitica retaggio del berlusconismo: “Sono tutti uguali”!
La cosa più importante da fare in questa Città è restituire credibilità alla politica, perché solo così si può ottenere l’avvicinamento dei giovani e di tutti quelli che se ne erano allontanati per disgusto.
Dopo questo difficile “repulisti”, che darà credibilità al centrosinistra, bisogna scegliere la persona che lo rappresenti come candidato a sindaco per le prossime elezioni.
Lo strumento delle primarie è indispensabile per tale scelta.
Tutti, indipendentemente dal partito di appartenenza, possono inserirsi nella lista dei probabili candidati a sindaco e sottoporsi al giudizio della Città.
Tutti i cittadini, con un modestissimo contributo in danaro, acquistano il diritto di esprimere la propria scelta, col voto segreto.
“Così è, se vi pare”, avrebbe detto Pirandello. Quelli a cui non pare così sono gli stessi che vogliono lasciare le cose come stanno.
Noi che vogliamo cambiare le cose, non li seguiremo!
Alberto Marino
Marcianise, 24 novembre 2011
Già che ci siamo, si potrebbe incaricare anche qualche operaio all’istruzione e magari qualche musicista al cimitero…
Senza parole!!!
P.S. senza offesa per le classi citate, ma tanto per rendere l’inadeguatezza della competenza, all’incarico svolto.
Alberto Marino….non le sembra almeno singolare pubblicare uno scritto che riguarda l’organizzazione di un improbabile centrosinistra (io credo soprattutto quelli della sinistra, non degni dell’eredità di Berlinguer) in un articolo che parla delle beghe di una confusa amministrazione? Aascolti me, porti i suoi bei sogni da un’altra parte!
JdM
MI RIFIUTO DI COMMENTARE QUESTI NOMI, NON E’ POSSIBILE IL SOLO FATTO CHE SIANO STATI PROPOSTI, FIGURIAMO SE VENGO CONFERMATI.
E’ PIU’ FACILE CHE UNA FORMICA DIVENTA LEONE PITTOSTO CHE QUESTI SANNO AMMINISTRARE….
POVERI NOI MARCIANISANI
Alberto non perdiamo tempo. L’unico che può rappresentare una guida sicura e onesta per il centrosinistra e il prof. Tommaso Zarrillo. Convinciamo il PD che solo con Zarrillo possiamo vincere.
Caro rin tin tin, non c’é bisogno di nascondersi dietro un nickname per dire quello che hai detto tu. Tommaso Zarrillo, mio amico e compagno, é nemico delle beghe e non può esporsi al fuoco incrociato, di cui é stato già vittima. Una risorsa come Zarrillo il centrosinistra potrebbe acquisirla solo, io spero, se tutti i partiti che formano la coalizione del c.s., pubblicamente, con le modalità che riterranno opportune, lo inviteranno a scendere in campo! A tutt’oggi, percome é scassato il c.s., questa proposta é solo una “vox clamantis in diserto!”. Forse con le primarie c’é qualche speranza! Per le primarie ci vuole un accordo tra i partiti del c.s., e questo già é un miracolo.
Tommaso Zarrillo ha avuto la sua occasione alle scorse Amministrative e dopo 2 gg di campagna elettorale ha deciso di ritirarsi, il perchè molti se lo chiedono ancora.
Non credo che bisogna fare le processioni per scegliere un candidato alla Carica di Sindaco.
Le primarie hanno senso se ci sono più pretendenti alla carica.
Inoltre, credo che a prescindere del nome che dovrebbe rappresentare una improbabile coalizione di Centro Sinistra che includa anche il Centro (API, UDC ed al momento anche FLI),
sia il caso di capire cosa vuole fare il Centro Sinistra per questa Città, anzi io direi per l’intero territorio casertano.
Non ci si può solo lamentarsi, prima bisogna lavorare e meritare la possibilità di chiedere il voto ai cittadini.
Quindi, fuori le idee, prima lo studio ed un’attenta pianificazione e successiva programmazione e poi si vede chi meglio sà rappresentare ciò che tutti hanno scelto di realizzare.
@ rin tin tin. Io non credo che il PD possa mai appoggiare la candidatura del prof. Tommaso Zarrilo. Pare che nelle ‘scuderie’ del PD ci siano ‘giovani puledri’ che già scalciano e, dico io: ben vengano per il cambiamento vero, lontani dalle vecchie logiche di spartizione e con l’unico obiettivo del bene della comunità! E si spera che l’obiettivo di qualche ‘puledro scalciante’non sia quello di diventare, al termine della sua corsa, un ‘esausto ronzino’ e godere anch’egli, felicemente satollo, a più che munifica greppia…..per poi volgere il pensiero al gran Circo di Roma. Legittima aspirazione! A patto che dietro di sè (al termine della corsa cittadina) non lasci ‘un’Ilion combusta’, politica e amministrativa!
JdM
Forse perchè non ha percepito, nell’ambito della coalizione che avrebbe dovuto sostenerlo, unanime condivisione? Forse un eventuale ‘Amministrazione Zarrillo’ avrebbe ostacolato e reso problematico il perseguimento di ‘interessi bi bottega’da parte di vecchie ‘carte conosciute? Se hai risposte, saranno gradititssime!
JdM
Anche Zarrillo ha qualche problema? allora come si deve fare? Il prof Marino dice che con le primarie si potrebbe risolvere ma con le primarie vince Fecondo e noi non siamo d’accordo. O meglio, se alle primarie vince Fecondo deobbiamo essere per forza d’accordo?
Diciamo che Zarrillo è stato convinto a non candidarsi da quelli che pensavano potesse andare al ballottaggio. Penso che lui,a differenza di Squeglia, avrebbe potuto passare il turno e giocarsi una partita vincente. Ma ha avuto paura, come tutti quelli che sono abituati a giocare sul sicuro. Zarrillo ha già fatto il sindaco e non ha dato prova di particolari capacità amministrative, riproporlo oggi sarebbe un’ operazione nostalgica che entusiasmerebbe solo qualche suo amico e compagno, che dalla sua torre comincia a scendere con i piedi per terra, solo per convenienza.
Ho saputo da ambienti del PD che loro sarebbero d’accordo sul nome di Zarrillo. Fecondo non è disponibile a candidarsi.