L’intuito di chi segue le cronache politiche di questa città da un bel po’ di tempo dice che oggi potrebbe essere una giornata cruciale per le sorti dell’amministrazione comunale. Questa sera, infatti, è convocato un consiglio comunale che potrebbe avere esiti importanti. Sabato pomeriggio, quel che rimane della maggioranza che ancora sostiene il sindaco Antonio Tartaglione è stata riunita d’urgenza da parte dello stesso per fare un punto della situazione politica e per serrare le fila in vista proprio del consiglio comunale. Una riunione molto tesa visto che all’appello è mancata la compagine di Marcianise Futura. I tre consiglieri ex Api hanno fatto sapere di non essere parte della maggioranza e che quindi non era il caso di partecipare alla riunione. Come avevamo annunciato precedentemente la situazione all’interno degli ex squegliani e di grande confusione e pare esista anche una spaccatura tra chi vorrebbe aderire subito al nuovo progetto politico di Tartaglione e chi invece non è affatto convinto della novità dello stesso. In particolare D’Anna sarebbe propenso a sostenere il primo cittadino e Acconcia è fortemente dubbioso. In una posizione più centrale il consigliere Rondello.
Quindi stasera il sindaco potrebbe rimandare l’annuncio della sua nuova giunta oppure presentarla “monca” in attesa della definizione del nome di Marcianise Futura, se e quando verrà. Ma il consiglio comunale di stasera è importante anche perchè tra i capi all’ordine del giorno sono previste alcune variazioni alle uscite di bilancio che permetterebbero alla fascia tricolore di aumentare, in corso d’opera, il numero di assessori da 6 a 8. Un’operazione, quest’ultima, che darebbe la possibilità al sindaco di aggiungere nuovi pezzi alla maggioranza e di recuperare qualche scontento che in questi giorni non sta nascondendo la propria amarezza per la propria esclusione come ad esempio i piellini di Trombetta.
Ma la sensazione è che la situazione sia molto compromessa. E’ un po’ come quando lavandosi i denti ci si accorge di aver esagerato con il dentifricio sullo spazzolino e si vorrebbe rimetterlo dentro al tubicino. Una cosa difficilissima e per certi versi impossibile. Il sindaco si trova ora con il tubicino in mano e non ha la minima idea di come rimettere dentro la pasta del dentifricio. L’unica vera possibilità che rimane alla fascia tricolore sarebbe quella di rassegnare le dimissioni e sfruttare i 20 giorni previsti dalla legge per ritirarle cercando di alzare il tiro su chi oggi non è ancora convinto e che però non ha alcuna intenzione di lasciare la propria seggiola. Ma per fare questo ci vuole anche il coraggio oltre alla scaltrezza.
Ma ome si può garantire il governo di una città quando si cambia Giunta Comunale e equilibri politici una decina di volte in due anni? Si, probabilmente nelle favole è consentito; che fiera di matti e burattini! mostrate un pò di dignità e responsabilità; siete adulti; è finito il tempo dei giochi scolari. Lasciate in pace i cittadini; non angustiateli ulteriormente con le vostre lagne e manifesti; se bisogna denunciare illeciti, l’autorità giudiziaria è a vostra disposizione, se ne avete coraggio. La Città è stanca dei saltimbanchi e dei pagliacci da circo. Marcianise non è solo camorra e delinquenza, è anche una comunità di persone per bene che ha bisogno di infrastrutture e politiche sociali; i giovani sono disoccupati; gli anziani vivono negli stenti; le famiglie soffrono per la crisi in atto; e voi cosa fate? Giocate a monopoli con la nostra dignità.
Qualcuno ha parlato di “mercato di vacche”.
Ma, si allestisce un mercato dovunque c’è merce disponibile.
Ad esempio, se ci sono albicocche, ci sarà un mercato di albicocche, se ci sono arance, i commercianti allestiranno un mercato di arance.
Se si parla di “mercato di vacche”, forse qualcuno si è dimostrato disponibile a cambiare casacca e ad accettare il prezzo che qualcun altro si è dimostrato disposto a pagare?
Chi perde, in questo caro è la politica e la democrazia.
Tranquilli…voteranno a favore del sindaco pure stasera…è guerra di nervi,state tranquilli…sono cani che abbaiono ma non mordono…
CARO CITTADINO LA DIGNITA’ LA CITTA’ DI MARCIANISE LA PERSA DA TANTI ANNI FACENDOSI AMMINISTRARE DA PERSONE CHE PENSAVANO ESCLUSIVAMENTE AL LORO TORNACONTO FREGANDOSENE DELLA CITTA’ E DEI CITTADINI,vedi dislocazione sul nostro territorio di industrie inquinanti, piano urbanistico inesistente(per volonta’politica), impianti sportivi da terzo mondo, occupazione nei centri commerciali per la quasi totalità data a cittadini di altre province,concorso vigili urbani fermo da decenni,ampliamento del cimitero comunale idem.QUESTO E’ IL CONTO FINALE DA PAGARE PER AVER NOI CITTADINI GENERATO QUESTO DISASTRO CON IL NOSTRO VOTO CHE PUNTUALMENTE E’ STATO DATO a personaggi di CENTRO SINISTRA O di CENTRO DESTRA SEMPRE TRANNE QUALCHE ECCEZIONE AGLI STESSI PERSONAGGI. DI QUESTO LA CITTA’ DI MARCIANISE SI DOVREBBE INDIGNARE E NON DI UN SINDACO CHE CON LE SUE DECISIONI che a qualcuno possono sembrare fantasiose STA’ INVECE TENTANDO SECONDO IL MIO MODESTO PARERE DI RIDARE UN PO’ DI DIGNITA’ A QUESTA CITTA’.
un cittadino indignato
Credo che sia giunto il momento di decidere se dovete governare questa città o andare tutti a casa. Mi auguro, per il bene dei cittadini, che scegliate la seconda opzione.
Non ci capisco più niente. Roba da pazzi ed il centrosinistra dorme a sonno pieno!
Cari marcianisani sono offeso dalle parlo di Signorini Alfonso nell’intervista a verissimo dove si parlava di marcianise vi chiedo di inviare email di protesa a verissimo@mediaset.it
dato che nessuno difende la città difendiamola noi Grazie vi allego il mio comunicato e spero che tanti ne facciano contro questo personaggio che non sa nemmeno dove si trova il nostro paese .
E’ successo nel corso dell’ultima puntata del rotocalco di Canale 5, ‘VERISSIMO’ Arriva la replica del coordinatore provinciale di Grande Sud
NELLE FOTO, DA SINISTRA, ALFONSO SIGNORINI E PARIDE AMOROSO
MARCIANISE – Durante un editoriale in onda sulla nota trasmissione di Canale 5 ‘Verissimo’, il giornalista Alfonso Signorini ha definito Marcianise, paese in provincia di Caserta, “una città di confine”. Una definizione alquanto approssimativa, alla quale il coordinatore provinciale di Grande Sud, Paride Amoroso, che di Marcianise è, ha voluto replicare “Oltre ad essere un responsabile di partito – ha affermato – sono anche un abitante di Marcianise. Non consento a nessuno di rilasciare dichiarazioni sulla nostra amata città senza alcuna documentazione. Ci sentiamo indignati per quella frase che ha pronunciato con superficialità. Marcianise ha ‘sfornato’ numerosi campioni dello sport e non solo. Qui, infatti, sono nati e cresciuti anche politici di fama, deputati, sottosegretari. Una terra industrializzata (qui ci sono poli d’eccellenza come il Tarì, l’Outlet, l’Oromare), e troppo spesso sfruttata dagli industriali del Nord che hanno fatto i propri interessi e poi sono scappati via lasciando tanta gente senza lavoro. In passato Marcianise è stata spesso accostata alla camorra. E i fatti dimostrano che realmente è stato così. Ma oggi, grazie alle nuove generazioni e alla forza di volontà di tante persone, la città è cambiata e questi mutamenti si sentono nell’aria. Io non consento a nessuno – chiude il coordinatore di Grande Sud – né tantomeno a Signorini, di pronunciare tali parole nei confronti di una città che ce la sta mettendo tutta per risorgere”.
si sono presentati eccome!la poltrona non la vogliono lasciare e solo questione della posta che è in gioco
Amoroso, il fatto che quello che ha detto Signorini ti offenda e non ti offenda, invece, la situazione civile di Marcianise, la dice lunga sul tuo modo di vedere. Significa che non vedi com’è ridotta Marcianise.Penso che solo tu e ‘peppef’ scriverete a Signorini per difendervi quel paese indifendibile.
x il Prof. Marino
Il centrosinistra è semplicemente connivente.