Documento del Congresso Cittadino dell’API Marcianise pubblicato ieri 19/10/2011 (punto n. 5 http://www.api-marcianise.it/?p=835): “Abbiamo preso atto che c’è stato da parte del Sindaco una presa di posizione abbastanza decisa rispetto a chi pensava e pensa di poter comandare da lontano attraverso fidati luogotenenti. Ma questo non basta. La Città non può vivere in questo immobilismo amministrativo L’API, da parte sua, non è interessata a nessuna operazione di trasformismo o di salti della quaglia. Noi vogliamo essere coerenti e rispettosi di quello che il popolo di Marcianise ha stabilito: il sindaco Tartaglione deve governare , noi dobbiamo fare l’opposizione .
E fino alla fine di questa consiliatura, l’API farà l’opposizione. Saremo fino in fondo coerenti e rispettosi del mandato ricevuto dal popolo, anche se questo ci costa , come ci è costato, sacrifici e perdite. Ma questo non ci scoraggia La nostra opposizione non sarà fatta di denunce anonime, né di richiesta di Commissioni di accesso, né tantomeno di pregiudizi o di sterile ostruzionismo. Questo modo di fare lo abbiamo subito in un recente passato, ma esso non appartiene al nostro DNA La nostra opposizione sarà rigorosa ma responsabile. Noi non vogliamo che per la terza volta in poco tempo, Marcianise subisca l’onta della presenza di un Commissario prefettizio nella nostra Città.
Riteniamo che questa eventualità sia pericolosa per la nostra città. Non possiamo ammettere che i grandi problemi siano gestiti da funzionari esterni e non direttamente dal popolo di Marcianise attraverso i suoi legittimi rappresentanti. Se questo dovesse accadere la colpa e la responsabilità ricadrà solo e soltanto sulla maggioranza nel suo complesso e sul Sindaco in particolare. Noi non vogliamo, nemmeno, concedere al sindaco l’alibi di non aver potuto governare perché la colpa è solo della maggioranza che lo sosteneva Il sindaco deve farci capire se ritiene di essere stato eletto solo perché ha usufruito della somma dei voti dei singoli consiglieri eletti nelle liste a lui collegate, oppure se ritiene di essere stato scelto come persona e che i voti ottenuti sono stati voti di fiducia nella sua persona.
Nel primo caso , il suo rispetto nei confronti della Città lo dimostrerà dimettendosi immediatamente, evitando alla città questa lenta agonia fatta di inefficienza e di immobilismo. Nel secondo caso dimostri le sue capacità affrontando direttamente il Consiglio comunale. Noi dall’opposizione siamo pronti a dare il nostro contributo di servizio alla Città. Noi siamo pronti a sostenere tutto ciò che va nella direzione dell’interesse della Città Così come saremo decisi oppositori di tutto ciò che va nell’interesse di pochi o di qualcuno. E tutto questo alla luce del sole, senza confusione di ruolo e senza alcuna merce di scambio.”
Il congresso ha sancito questa linea. Pierino “galleggia” sempre. Il cardiologo resterà sulla griglia fino alla fine…
OPPOSIZIONE MA CON FACCIATOSTA,LIBERATEVI DALL’IMBARAZZO E DALL’INCIUCIO PER UNA VOLTA. E’ MENO GRAVE UN SALTO DELLA QUAGLIA CHE UN COMUNICATO COSI’
Le manovrine di Pierino sono ormai “cosa vecchia”. Nel tentativo di tenersi ancora la Iodice e operare per recuperare qualche suo ex, ha imbastito questo comunicato doppio, ambiguo DI SCARSISSIMO VALORE POLITICO. Zinzi per assicurarsi che il riequilibrio passi sicuramente, lascerà a casa qualche suo uomo o qualcuno degli indipendenti. Tartaglione deve restare sulla brace, fino a quando le convenienze dei “due giovani della politica marcianisana” non saranno ristabilite. Il sindaco continuerà a pensare (ingenuamente?)di essere il rinnovatore della politica locale pur di continuare a restare sullo scranno più alto della città. Aspettiamo le mosse della sinistra, che deve assolutamente guidare un processo di alternativa a questo guaio prodotto dal centro destra.
Non sembra che il congresso abbia sancito quanto espresso nel comunicato.
I componenti del direttivo e dell’assemblea continuano a subire comporta
menti sleali , autoritari ed irriverenti della dignità di quanti parteci pano alle discussioni ed alle decisioni congressuali.
Abbiate un sussulto di dignità, tutti i congressisti, smentite chi ha l’impudicizia mentale di prevaricare gli altri solo per convenienze e programmi personalistici.
Sappiate decidere ed agire; non limitatevi a lamentarvi, in piazza con amici, delle prevaricazioni e delle mortificazioni che sistematicamente subite, ma che, comunque, accettate senza nulla fare né tentare.
Antonio (Tonino), abbi un sussulto di dignità, fai quello che puoi e che sai fare, non ridurti allo stato dell’Antonio Sindaco che ha impiegato due anni e mezzo per assumere iniziative più dignitose anche se confusio narie.
Facciamo chiarezza, questi pseudi-politici, nessuno,dico nessuno vuole abbandonare l’aula consiliare, ognuno per la propria “parte” cerca in modo personalistico di portare avanti i “propri progetti”. Per non parlare dei “saltatori” di fosso anche se sono “grassottelli” la loro parte “addavenì”, mi raccomando la prossima volte rivotiamoli.
Ma perchè in questa città non si parla mai in modo chiaro ed inequivocabile?
Ad maiora
L’API stà dimostrando una posizione molto responsabile verso la città, al contrario di quello che stanno facendo gli altri, i quali stanno solo speculando scopi personali. Spero che l’API mantenga questa linea e ci eviti la vergona di un ulteriore commissariamento.
Alleanza per l’Italia è rappresentata in Consiglio Comunale dai Consiglieri
Capogruppo
Acconcia Pasquale Avvocato 1° Consiliatura
D’Anna Domenico Imprenditore 2° Consiliatura
Iodice Maria Luigia Pediatra 1° Consiliatura
Rondello Antimo Avvocato 1° Consiliatura
Squeglia Piero Docente Varie Consiliature
Abbiate la compiacenza di aggiornare il vostro sito!
Futuramarcianse, mi puoi spiegare il tuo post?
Acconcia,D’Anna e Rondello sono rientrati nell’API?
Se fosse cosi, perche non hanno diramato nessun comunicato?
Spero solo che lunedi non facciate mancare la Vs prensenza in consiglio comunale o almeno all’atto della votazione del bilancio.
….poi dovrete darne atto a tutti gli elettori!!!!!!
E’ sublime notare i movimenti strampalati di consiglieri eletti e mai presenti in consiglio comunale. E’ meraviglioso poi notare la presenza di un determinato consigliere solo quando c’è da ricavare qualcosa. Amo da morire questo lato della politica marcianisana, adoro la caparbietà egoistica di queste facce toste come il marmo di Carrara. Trasudano coerenza da tutti i pori. Potrei capire un pistolero qualsiasi costretto a marciare ogni santo giorno in Comune, magari per portarsi a casa qualche ricavo extra, o qualche neolaureato improvvisatosi capostazione alla ricerca della sicurezza personale di turno. In casi simili, riuscirei maggiormente a comprendere il senso abominevole di una pochezza politica senza precedenti. Ma dal retro di una vecchia gallina in pensione cresciuta con il tacchino provinciale cos’altro potrebbe nascere se non un cumulo di uova marce nauseanti?