Un vero e proprio giallo ha occupato l’intera giornata politica in città. Stamane, un noto quotidiano casertano, ma anche un giornale on line, hanno pubblicato la notizia che il sindaco di Marcianise, Antonio Tartaglione, era stato trasferito, nella sua qualità di medico cardiologo, dall’Ospedale di Marcianise, dove presta servizio, all’Ospedale di Piedimonte Matese. La notizia si è subito diffusa in città ed in particolare nel nosocomio di Marcianise dove addirittura è stata diffusa attraverso l’affissione di alcune copie fotostatiche dell’articolo sui muri della struttura sanitaria. Una notizia che se fosse stata vera avrebbe avuto veramente dell’eclatante, tanto più che lo stesso giornale che la pubblicava ha anche attribuito al Presidente della Provincia Domenico Zinzi la paternità di questo presunto trasferimento di sede di lavoro. Zinzi, stando al giornale, avrebbe fatto ciò avvalendosi dell’amicizia con il direttore sanitario dell’Asl Franca Cosima Cincotti. Sempre secondo il giornale, il trasferimento di sede avrebbe dovuto concretizzarsi la prossima settimana e la causa era da ricercarsi nei recenti attriti tra il sindaco Tartaglione e lo stesso Zinzi. Insomma, secondo questa fonte giornalistica si sarebbe trattato di un vero e proprio colpo basso che dalla sfera politica si trasferiva a quella lavorativa e quindi personale. Circostanza che però proprio sindaco si affrettava a ridimensionare in quanto allo stesso non era stato recapitato alcunchè. La Asl di Caserta, competente per i trasferimenti del personale medico, si è subito prodigata a smentire la notizia per bocca del Commissario Straordinario Paolo Menduni, il quale avrebbe anche annunciato un querela per diffamazione. Pare, infatti, che di questa notizia nessuno ne sapesse niente ed, inoltre, sulla materia esiste una specifica normativa che impedisce a coloro che ricoprono cariche elettive di essere trasferiti in sedi più lontane senza il di lui assenso.
Un episodio, quello di stamattina, che spiega più di ogni altra cosa il clima avvelenato che oramai si respira da settimane negli ambienti politici marcianisani. Situazione sempre più tesa anche in seguito alla sentenza del Tar che ha annullato la revoca del Presidente del Consiglio Comunale Angelo Zarrillo Maietta. Intanto ieri sera, l’Udc cittadino, riunito in conclave nella sua interezza, ha ritrovato con fatica una propria compattezza interna. In sostanza alcuni consiglieri comunali, tra cui Pier Luigi Salzillo, Raffaele Salzillo e Antonio Tartaglione senior, inizialmente dati in quota Sindaco, sembra siano ritornati sotto la sfera di influenza della compagine zinziana. Situazione che pone in seria difficoltà la fascia tricolore che con fatica stava cercando di mettere insieme una sua nuova maggioranza passando anche attraverso il convincimento dei tre consiglieri comunali ex Api (Acconcia, Rondello, D’Anna) che hanno fondato un nuovo gruppo nell’assise comunale dal nome “Marcianise Futura“.
Inoltre, voci sempre più insistenti, danno per certo un avvicinamento del sindaco Tartaglione al Consigliere Regionale Angelo Polverino del Popolo della Libertà. Pare che fra i due ci sia stato un incontro, sollecitato sia dal gruppo consiliare del Pdl locale che dall’assessore comunale Gerardo Trombetta.
Giallo sul trasferimento del sindaco all’ospedale di Piedimonte Matese: ma l’Asl smentisce e querela
22 Set 2011
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E’ la solita bufala diffusa per fare di questo sindaco una vittima. Zinzi questo regalo a tatonno non lo farà.
Sono contenta che sia una bufala….il lavoro, come la famiglia non si toccano!!!
Buona giornata
sono curioso di sapere se si verrà a conoscenza dell’autore della notizia. E’ interesse del dott. Tartaglione saperlo ed interesse di chi è stato, direttamente o indirettamente tirato in ballo, ottenere soddisfazione. A meno che … a pensar male si fa peccato ma spesso si indovina…
forza antonio, il mitico pdl ti aspetta. un percorso da noi tanto auspicato e che ora sembra proprio che si stia per compiersi. parleremo noi con i vertici.
Superato ogni limite. Che pagliacciata.
Questa voce gira in Ospedale da tempo e riguarda anche il Dott. Topo che, si dice, doveva essere trasferito a Sessa Aurunca.
che farsa………….. almeno prima eravamo abituati alle commissione di accesso,al commissariamento, al Tar, alla Procura,al lodo arbitrale…. tutti annientati tranne il tradimento………..aridatece Filippo
Lo spero per il Sindaco che sia una bufala.
A proposito, ma come li ha convinti Zinzi, ai Salzillo e Tartaglione a rientrare nella compagine Zinziana? Ma non erano parte di quelli che avevano sfiduciato Zarrillo Maietta? Cambiano idea cosi facilmente?
sono sicuro che il mitico sindaco si piegherà alla volontà di Maietta
o … che bella figura he
Questa è la politica: storia d’amori e di coltelli! Non finirà mai! Troppi interessi personali in ballo; altro che comunitari! Puoi essere del PD, del PDL dell’UDC o di altra sigla, stare all’opposizione o in maggioranza, ma vieni sempre premiato, bravo o cattivo che sei: vedi. Ma quanti professionisti seri, preparati, non politici, potranno dire altrettanto? Questa è la politica d’onore.