Il portavoce di Forza del Sud di Marcianise, Antonio Di Giovanni , per volontà Coordinamento cittadino, riunitosi martedì 28/06/2011 ha inviato la seguente nota stampa: “Eppure questa volta la città, dopo le dichiarazioni eclatanti “o va via lui od io” si aspettava una svolta decisiva, un qualcosa che scatenasse il torpore amministrativo, o per meglio dire il tira a campare di questa amministrazione. È stato un consiglio comunale quello del 27 c.m. a dir poco squallido dove si è capito che il leone è sempre lui, ormai neanche il mea culpa ha convinto coloro che di politica se ne intendono ma preferiscono stare alla finestra per non invischiarsi in questo squallore . Forza Del Sud però senza inveire fa una constatazione “quando i contendenti son l’uno contro l’altro armati mettono in gioco gli attributi convinti che uno dei due le debba perdere” ma qui Forza Del Sud non ha mai visto gli attributi quindi no c’era niente in gioco.
Siamo convinti che ancora una volta questa città alla fine di questo quinquennio iniziato due anni fa ne esce peggio di quanto non lo sia stato in questi ultimi venti anni. Che questa amministrazione avesse dei limiti lo si era già capito quando avvenne la prima defenestrazione degli assessori; uno del PDL Paride Amoroso e l’altro del segretario allora in carica dell’UDC Russo, il primo perché aveva firmato un documento contro l’amministrazione e l’altro parchè non godeva della fiducia di chi conduceva e conduce tutt’ora l’amministrazione ma perché è stata chiesta anzi doveva essere chiesta la sfiducia al presidente del consiglio Maietta Zarrillo, nell’esporre le scuse il presidente Zarrillo ha detto ciò che aveva fatto “innervosire il sindaco sarebbe stato un post galeotto su facebook, poi cancellato sul suo profilo dallo stesso presidente con un riferimento a “tonsille” ed “attributi”.
Su questa parvenza di scuse Forza Del Sud fa una considerazione: Come avviene la valutazione su coloro che hanno gestito e gestiscono il potere da parte di chi detiene la bacchetta del comando? Dalla professionalità; Dalla banalità che vengono dette e scritte; Dai documenti che vengono giudicati non consoni alle proprie aspettative.
Noi pensiamo che oggi i amministrazione e quindi in ogni amministratore: Manchi il senso dell’umorismo che pur ci vuole; Manca la base politica; Manca la preparazione e la competenza nel dirigere. Oggi sono queste le caratteristiche che dovrebbe avere ogni politico , il resto come prevede la legge Bassanini lo devono fare i funzionari o dirigenti comunali invece spesso non si capiscono neanche quali siano i ruoli.
Forza Del Sud rivolgendosi a colui che ancora una volta ha intruppato questo gregge gli dice: Anche se hai costretto a fare figuracce non hai dato una soluzione politicamente valida; Ha parlato solo Maietta Zarrillo ed il sindaco è ancora latente. Aspettiamo le dichiarazioni del sindaco o le sue dimissioni, se così non fosse riteniamo che ormai si sia bruciato. In quanto l’UDC di Marcianise, è come il PDL, esiste solo sulla carta ma ormai sono implosi entrambi