E il calcio a Marcianise? Ne parleremo più avanti in questo articolo! Già, perchè le cronache sportive di questi giorni parlano delle vicende calcistiche di Caserta, Santa Maria C.V., San Nicola la strada e dulcis in fundo Casal di Principe, ma della città progredituriana nemmeno una traccia!
Se si potesse stilare una classifica di “appeal”calcistico della nostra provincia probabilmente saremo costretti a relegare la nostra piazza all’ultimo posto dato l’assoluto e interminabile silenzio che regna intorno alla nostra realtà. Incredibile ma vero, in tutte le piazze si fanno carte false per mettere su una società che possa permettere alla tradizione calcistica cittadina di proseguire il proprio cammino mentre a Marcianise l’orologio sembra essersi fermato all’8 maggio in quel di Vitulazio quando l’ibrido del presidente D’Anna si fregiò della conquista della salvezza nel campionato provinciale di promozione.
In questi giorni surriscaldati dal sole estivo solo la nostra passione sembra essere in una costante temperatura intorno allo zero, presi un pò dallo svilimento dovuto all’inesistenza delle istituzioni a salvaguardare un patrimonio cittadino come quello del team calcistico e un pò dalla rabbia nel vedere come città intorno a noi stanno programmando e rendendo pubblici i propri programmi alle tifoserie. Come può essere interpretabile che a San Nicola la strada e Santa Maria C.V c’è tanto entusiasmo intorno a dirigenti che hanno tanta voglia di far divertire gli sportivi locali mentre nella nostra città sembra che chi di dovere abbia paura solo a nominare la parola Marcianise calcio!?!? C’è qualcosa che dobbiamo ancora capire?? Dov’è finito l’orgoglio di una città che ha nello sport il suo unico vanto a livello nazionale e non solo?
Tra l’altro c’è da evidenziare come in piccole realtà come il calcio a 5 la nostra città vanta forse un record possedendo oltre alla squadra più affermata ovvero il Caffè Toraldo in serie A2, ben altre 3 società in serie C2. Non è questo un paradosso considerando che allo stesso tempo non si riesce a formare una società seria per la squadra calcistica? Ci viene da chiederci dove vanno ricercate le colpe o responsabilità per aver ereditato tale situazione.
Se da un lato è assodato che la classe politica lungi dai propri proclami sbandierati ai quattro venti non si interessa minimamente di agire per il bene degli sportivi della città, vogliamo ancora sperare che almeno qualche imprenditore del nostro territorio si faccia un esame di coscienza e verifichi le possibilità di scendere in campo per il bene della comunità visto che a livello commerciale Marcianise ha sicuramente un bacino di utenza unico a livello non solo provinciale. La tifoseria non aspetta altro che conoscere il proprio destino, vita o morte per usare un espressione alquanto sentita. Marcianise non può rimanere dietro, come tutte le altre piazze che si rispettano anche noi meritiamo dignità!
Redazione Stirpe – www.stirpemarcianisana.it
Che vergogna, addirittura San Nicola e Casal di Principe…I nostri politici sono una vergogna!Auguro a Casal di Principe di riscattarsi a livello nazionale così come questa occasione capitò a noi qualche anno fa.
E’ proprio un paradosso senza precedenti e pensare che in campagna elettorale si definivano uomini di sport! Sò per certo che la Stirpe ha contattato ripetutamente Sindaco e Assessore per sollecitarli a fare qualcosa per gli sportivi…hanno risposto che s’impegnavano senza lesinare energie. I risultati sono chiari….
La rovina del Marcianise sono i tifosi… anzi i ragazzi…
in tutto il mondo esiste passione e fede per la squadra della propria città, tranne a Marcianise!!!
Dove i ragazzi preferiscono starsene seduti fuori i bar e gli unici movimenti che fanno sono alzare i gomiti per bere alcool a volontà o fumare pacchetti interi di sigarette…
Senza sapere nulla naturalmente degli effetti devastanti sul loro corpo, principalmente fegato e miocardio…
Finché non ci sarà un cambiamento culturale a partire dal popolo marcianisano (che vive ancora nella più profonda ignoranza simil anni 30) altro che squadra, stadio e tifosi..
in passato la squadra c’era… pure ad alti livelli, ma il marcianisano tifoso era assente…
non addossiamo colpe inutili a politici ecc… la rovina del calcio a Marcianise siamo noi.
L’artioolo e’ molto Bello, ma Noi siamo stanchi di leggere e di parlare sempre del Nostro fallimento, anche se e’ giustissimo che se ne parli sempre senza mai fermarsi, ma io mi pongo una domanda ma i Nostri amministratori, dirigenti e chi piu’ ne ha piu’ ne mette ma questo sito loro lo leggono mai? e perche’ fanno finta di niente, ma loro non si Vergognano, quando si sente parlare di squadre di calcio nei paesi limitrofi e che bella atmosfera ci sta’ tra societa’ e tifoserie, ma loro cosa ne pensano?. E’solo ha pensare che un anno fa eravamo il fiore all’occhiello della provincia, ora questi Sigg.ri ci hanno fatto diventare lo zimpello della provincia.(deve finire questa amministrazione e’ poi voglio vedere i vari Trombetta, Tartaglione, dove si presentano si vanno a canditare a Caserta?
di preciso una cosa mi sfugge. cosa deve, o dovrebbe fare, la politica in tutto questo? il problema del calcio sono i tanti soldi che servono per allestire e mantenere una squadra di alto borgo. in questo che può fare la politica? tirarli fuori di tasca propria? improbabile.
in tutto il paese i politici fanno finta di interessarsi al calcio per compiacere i tifosi, persino alemanno che si è seduto al tavolo con coni e lazio sulla questione stadio non ne aveva alcun titolo e petrucci glielo ha rinfacciato.
signori quello che serve è una politica che metta in condizione una zona di svilupparsi, con lo sviluppo arrivano soldi e, magari, persone che quei soldi li investono nel calcio. l’ingerenza della politica nei campi non di sua competenza di solito produce più danni che altro…