Vogliamo sottoporre queste poche righe all’attenzione pubblica. Anche se il problema è ormai vecchio e infatti sono passati alcuni mesi dall’esposto presentato dal sottoscritto alle varie autorità di Marcianise, sindaco, polizia municipale, carabinieri ecc. ecc., in merito ai grossi disagi di viabilità e quant’altro riscontrati in via musone all’altezza dell’intersezione con via Cavour ma dobbiamo dire, mnostro malgrado, che la situazione purtroppo non è cambiata anzi in alcuni momenti è addirittura peggiorata.
Sappiamo che in una occasione immediatamente dopo la presentazione dell’esposto passarono i vigili urbani tanto per dire ci siamo anche noi ma poca roba, tanto è vero che i disagi per i residenti sono aumentati. Infatti ora oltre a parcheggiare in sosta vietata lato Marcianise, visto che la zona non viene controllata o forse si fa in modo che non lo sia, le auto vengono parcheggiate anche sul lato opposto (lato Capodrise tra careggiata e marciapiede. Ci preme sottolineare l’efficienza del comune di Capodrise rispetto a quello di Marcianise in quanto spesso su quel lato ci sono i vigili a sgombrare i marciapiedi.
La situazione è estremamente a dir poco vergognosa il sindaco ignora i cittadini non prendendo provvedimenti seri nonostante l’invito esplicitamente rivoltogli dai residenti del posto incriminato. Il problema di via Cavour è certamente noto a tutti amministrazione comunale, Sindaco ecc. sta diventando una barzelletta ma allora mi chiedo: perché i vigili, come scrivono i giornali, sono stati in servizio a Corso Matteotti e in via Madonna della Libera a far rispettare la normale viabilità facendo multe alle auto in sosta vietata e non vengono mai mandati in via Musone intersezione via Cavour?
Il dubbio è legittimo forse c’è chi ha interesse che le cose in questa zona non cambino anche a discapito di un efficiente servizio di pubblica utilità come quello che svolge la farmacia. Si perché chi deve sostare per recarsi in farmacia non trova posto e quando questa farmacia svolge il turno festivo ecco che succede l’impensabile. Ricordiamo che esistono segnali di sosta a tempo riservati per la farmacia.
Restiamo sconcertati dalla considerazione che ci ha mostrato tutta l’amministrazione e mi chiedo con quale coraggio questa gente può chiedere il nostro apporto elettorale nelle prossime elezioni. A dire il vero ci sentiamo presi in giro, derisi per quanto sta accadendo, abbiamo dentro la rabbia di chi è impotente di fronte a certi eventi perché abbiamo sempre avuto fiducia nelle istituzioni e nella legge, in chi ha il sacrosanto dovere di vigilare e proteggere la gente per bene affinchè ne vengano tutelati i diritti e la sicurezza. In questo caso l’amministrazione comunale ci ha voltato le spalle, le volteremo anche noi a tempo debito e personalmente dico chi ha la possibilità di andarsene da questo paese fantasma che lo faccia al più presto. Sono quarantasei anni che ci abito, non ha mai offerto nulla e non offrirà mai nulla, siamo alla deriva senza guida politica, senza controllo. Abbiamo avuto l’onore di avere la caserma della guardia di finanza, del commissariato di polizia, aumenteranno a breve i carabinieri con una caserma più grande magari verranno i pompieri e chissà chi altro ma sono certo non cambierà mai nulla. Avremo sempre la testa calda che cammina su una ruota della moto mettendo in pericolo la sua vita e quella degli altri senza nessun intervento da parte delle forze dell’ordine atto a porre fine a situazioni simili e continueremo a vedere gente che sosta dove crede oppure attività commerciali che si impossessano della strada pubblica trasformandola in deposito. Siamo certi che se le autorità vogliono agire sanno come e dove devono andare se non lo faranno vuol dire che non si vuole fare e quindi bisognerà rassegnarsi all’andamento attuale e prendere coscienza che andarsene da questo paese fantasma è l’unica via di uscita.
Rivolgiamo comunque un grazie a tutta l’amministrazione comunale per come siamo stati trattati e considerati. Il nostro è vero, si tratta di un piccolo problema relativo ad una piccola zona del paese fantasma, ma ci teniamo a ricordare che si è grandi quando si riescono a vedere e a risolvere le piccole cose.
Residenti via Cavour Marcianise
questo non è un problema che riguarda solo questa strada, siamo anche noi cittadini che ce ne freghiamo dei segnali, non rispettando le regole e secondo me molti ragazzi non conoscono neanche il codice della strada e ne come si guida, facendo cose da pazzi senza capire che possono creare incidente e per una loro bravata anche dei danni agli altri. io abito in una strada dove c e una scuola media dove in un lato c e il divieto di transito all’ orario di ingresso e di uscita dalla scuola, ma nulla viene rispettato.c’è un divieto di sosta non rispettato, oltre che parcheggiano davanti ai passi carrabili, anche munito di apposito segnale di divieto per passo carrabile, non c e nulla da fare. le regole non esistono. se vorrei descrivere tutte le cose che non si rispettano ci vorrebbe una giornata per scriverle.
Bisognerebbe chiedersi come è possibile autorizzare l’apertura di esercizi commerciali in aree sprovviste di percheggi e addirittura con tanto di divieto (lato Marcianise) oppure come sia possibile autorizzare l’istallazione di gazebo o lasciare che le aree di sosta “private”, ma funzionali all’esercizio commerciale, vengano occupate da bancarelle con l’evidente astensione dello stesso esercizio commerciale fin ai limiti della strada(lato Capodrise).Eppure la norma, non derogabile, prevede che per essere autorizzato, un esercizio commerciale deve dotarsi di un certo numero di parcheggi in rapporto alle superfici di esercizio, ma è solo una norma non derogabile.
…per non parlare della sosta selvaggissima in via san giuliano…
pienamente d’accordo con zi rosetta: la responsabilità è di chi concede le licenze per gli esercizi commerciali senza seguire alcun criterio
Certo che l’INVIDIA è una brutta bestia !!!
Egoisti, vi preoccupate di fare ESPOSTI per parcheggi non autorizzati solo davanti casa Vs??????
Perchè Voi residenti di via CAVOUR non vi mettete la pettorina AUSILIARI DEL TRAFFICO è collaborate con i NS ( pochissimi ) Vigili Urbani, controllando tutto il territorio di Marcianise e non solo Via Cavour???
Solo perchè siete residenti in Via Cavour pensate di essere autorizzati alla Polemica, a giudcare Sindaco, Vigili ed Assesori?
Siete bravissimi ad eloggiare i Vigili di Capodrise…..perchè non vi TRASFERITE A CAPODRISE???? Li funziona tutto meglio no????
E noi Residenti di Marcianise saremmo tutti più contenti di NON AVERVI più a MARCIANISE.
Io credo che l’amministrazione comunale dovrebbe fare in modo da incentivare la cittadinanza ad usare la bicicletta. Effettivamente le auto in circolazione sono tantissime e le zone di parcheggio sono pochissime. La bicicletta viene usata solo per quando si organizza “la pedalata ecologica” e dagli sfigati come me che a volte la usano per brevi spostamenti in città e persone anziane o donne che fanno la spesa la mattina dimenandosi tra le pericolose auto che sfrecciano e non usano cortesia verso i pedoni o ciclisti. Il codice della strada nessuno lo rispetta, basta vedere come impegnano le rotonde o gli incroci i cari automobilisti. Si potrebbe scrivere un libro sull’automobilista del sud. Purtroppo la civiltà da noi è ancora lontana e le forze dell’ordine si stufano di fare la multa per sosta vietata.
Guardate bene contro chi vi mettete…li hanno attivita’,parenti e amici
Chiedo scusa a tutti, ma un commerciante di Marcianise come deve fare per campare?…le aperture di tutti questi centri commerciali degli ultimi anni, ormai ci hanno messo in ginocchio, le tasse ormai sempre più alte sempre!!! Per risolvere il problema di via Cavour, sarebbe quello di chiudere i negozi,quindi non ci sarà più traffico, ma la ricaduta occupazionale chi la pagherebbe?
non credo sia giusto(e neachè legale) concedere licenze commerciali solo dove ci sono ampi parcheggi. perchè questo parte dal presupposto (sbagliato) che per muoversi bisogna utilizzare solo ed esclusivamente l’auto. iterando questo ragionamento per far colazione domattina dovrò arrivare al più vicino centro commerciale piuttosto che utilizzare, come faccio spesso, il bar sotto casa.
ci sono delle regole e vanno fatte rispettare. ovunque. anche nei pressi di scuole e chiese. se c’è un matrimonio o un funerale non voglio rimanere bloccato in via san giuliano perchè qualcuno va a fare il suo dovere di buon cattolico scordandosi dei suoi doveri di cittadini.
x vincenzo.jolly
Oltre alle norme previste sulle aree di sosta ve ne sono altre che riguardano l’accesso ai disabili, pertanto l’80% degli esercizi commerciali è tecnicamente fuori norma. Se le ammministrazioni concedono l’apertura di Bar a distanza di nemmeno di 7 mt non possiamo essere poi tanto solidali con gli esercenti che debbono campare.
Voglio rispondere al “cliente del bar” innanzitutto abbia almeno il coraggio dopo le sciocchezze che ha detto di firmare l’articolo con il nome e cognome almeno tutti possiamo farci la propria idea sul personaggio, poi voglio far notare che sorvegliare il territorio non è compito ne dei residenti di via Cavour ne tanto meno dei cittadini in genere. I cittadini pagano le tasse al comune e allo stato e nel territorio di residenza hanno il diritto di essere tutelati dalle autorità locali ancor prima che dalle autorità nazionali carabinieri, polizia ecc. Se i vigili non ci sono perchè sono pochi questa è una mancanza grossa dell’amministrazione comunale certamente non dei cettadini. In ogni caso sono deluso e amareggiato nel leggere simili frasi siamo nel 2011 e non sappiamo ancora dove sia il senso della civiltà. Non impareremo mai. Non voglio commentare le altre cose dette da questo signore perchè si commentano da sole, voglio invece dire che sono d’accordo con i commenti quasi di tutti. Mi immedesimo anche nei panni dei commercianti che devono lavorare ma loro si immedesimano in quelli dei cittadini che rimangono bloccati perchè la viabilità viene ostruita proprio dalle auto dei loro clienti?
Se questa è civiltà allora preferisco non andare oltre e lasciare a voi tutti il giudizio. Saluti
Poveri noi siamo allo sbando totale!!!!!
a qualcuno non è andata giù la protesta. Chissà come mai e soprattutto chi sarà? Sarà forse un commerciante offeso? mah
probabilmente il cliente del bar si godrebbe di più il suo caffè se non fosse asfissiato dai gas di scarico, nel parcheggiare meglio la propria auto e se l’autorizzazione per una impresa commerciale qualunque essa sia venisse valutata da competenti considerando le esigenze sia della clientela e sia del luogo. probabilmente se si fossero prese in considerazione queste cose prima, gli abitanti di via cavour sarebbero tutti clienti del bar. questa situazione secondo me mette in luce un disordine senza regole che ci incattivisce ogni giorno di più.
Alessà, il disordine non è figlio di regole istituzionali o norme repressive. E’ il comportamento di ogni cittadino che deve essere improntato sul rispetto reciproco e senso civico. Sai troppo bene che chi la fa da padrona è la furbizia “de’ ll’uommene”.
certo, è chiaro, le regole non generano disordine, ma se resta solo una teoria senza mettere in moto il rispetto delle regole e/o il far rispettare le regole, la furbizia dell’uomn come dici non ha lo spazio per espandersi. il comportamento dei cittadini dipende da vari fattori, ma le regole strette e certe contribuiscono al vivere civile. questo libertinaggio, vi prego di non confondere con libertà, condizionata dall’ambiente in cui viviamo, dove è bbuon vanno avanti, come altre cose và affrontato con decisioni coraggiose. quali progetti per un futuro migliore sono in corso? ps: se scrivi in anonimo, franco IV, vuol dire che hai una limitazione della tua libertà, che hai paura di perdere qualcosa, riusciresti a fare un passo in avanti?
una soluzione c e invece di uscire con l auto, dato che non siamo abituati, potremo inziare ad uscire un po a piedi e con la bici, si risolvono molti problemi, io sono stato al nord e li l auto si usa solo per andare a lavoro o spostarsi per la fare la spesa ma non in città, per la città si usciva solo a piedi e se si aveva la bici anche con la bici. era bello fare delle passeggiate senza auto in giro, poi non e vero che al sud non funziona nulla, li ognuno fa il suo dovere e si rispettano le leggi. non parliamo della differenza tra il funzionamento delle poste e banche massimo mezz ora avevi fatto tutto, qui in tre ore stai ancora in fila ad aspettare il tuo turno. mi metto anche io qui da noi anche se dobbiamo fare cento metri dobbiamo prendere l auto, non si fa prima ad andare a piedi. io a volte alla zona interessata vado a piedi proprio per evitare prendere l auto e girare a vuoto, siccome di sicuro non ci sara un posto dove parcheggiare. invece di far commenti e polemiche iniziamo a restare l auto a casa e camminare un po a piedi o con la bici, di sicuro miglioreranno molte cose.spero qualcuno sia d accordo con me
A me, che a piedi ci vado (e anche in bicicletta) danno fastidio le auto parcheggiate sui marciapiedi. Nonostante tutto, non desisto. Il risultato è. anche, che nell’anno 2011 ho consumato 215 euro di benzina, tra auto e scooter, causa due viaggetti nei pressi di Roma e un week-end a Baia Domizia, e la mia macchina non è un utilitaria.
In Ospedale vado a piedi (2600 metri, 23 min) o in bicicletta (9 minuti), o se particolarmente di fretta, con lo scooter (7 minuti), in auto se piove a dirotto (15 minuti, a meno che non sia orario di scuola, 30 minuti).
Al distretto sanitario, a piazza Carità, vado a piedi (860 metri, 7 minuti, o in bicicletta 4 minuti, mentre in macchina,che non uso mai per questo tragitto, ce ne vogliono 15, più il tempo del parcheggio), ed è una delle passeggiate che faccio più volentieri, passando per via Bari.
Altri percorsi sono diffcili e pericolosi, per assenza di marciapiedi e automobilisti che non sanno il significato delle strisce pedonali, e che son convinti che parcheggiare sul marciapiedi sia più civile che parcheggiare in seconda fila.
C’è poi la diffusa convinzione che il posto fuori al proprio cancello sia un parcheggio riservato, per cui si protesta se sono altri ad occuparlo (sarà questo il motivo della protesta di via Cavour?).
Un’osservazione: Marcianise è grande più o meno come il centro storico di Bologna, che è isola pedonale; l’auto si potrebbe lasciare sempre a casa, senza problemi.
Infine, trovo particolarmente divertente vedere persone che si recano in auto in alcune zone di Marcianise per fare la “camminata veloce”. Andarci a piedi, no?
Saluti.
Qualcuno potrebbe suggerire agli automobilisti di Marcianise e dintorni che alle rotonde alla francese la precedenza è assegnata a chi guida un’auto già immessa nell’anello della stessa rotonda e non a chi crede che, immettendosi da destra, debba avere comunque la precedenza? In Francia, dove sono state inventate, al termine di ogni raggio che immette nella rotonda è scritto, non a caso, VOUS N’AVEZ PAS LA PRIORITE. Grazie per il contributo alla civiltà!!!!!!!!
voglio rispondere al sig. Giuseppe Giuliano le difficoltà di via cavour non sono certamente quelle relative al posto auto sotto casa ma sono dovute alla effettiva viabilità della strada. In effetti se lei prova ad entrare in via cavour da via musone in particolare mezza mattinata e pomeriggio si renderà conto delle difficoltà lamentate. Attenzione a lamentarsi non sono solo i residenti ma anche pedoni che trovano ostruiti i marciapiedi. Ma non si preoccupi perchè tanto la condizione non cambierà perchè c’è chi non vuole che cambi per i propri interessi e quindi i cittadini saranno costretti sempre a subire illegalità. siamo degli incivili e dei rozzi ci meritiamo questo e altro, non siamo in grado di riconoscere i nostri errori per i commercianti è giusto così perchè loro devono guadagnare devono campare ai danni della popolazione.
e per l’amministrazione comunale tutto questo proprio non è un fatto che gli riguarda. Ma che ci stanno a fare? a percepire lo stipendio. Alle prossime elezioni mi candido anche io, è bello guadagnare senza fare nulla fregandosene dei problemi dei cittadini. Poveri noi!!!!!