Testo del manifesto a firma di Api, Pd, Idv, Psi: “Mentre le strade sono piene di spazzatura, il servizio spazzamento è soltanto un lontano ricordo e la differenziata non viene più fatta, mentre camions della spazzatura vengono piazzati all’incrocio di Piazza San Pasquale e bloccano per l’intera mattinata il traffico cittadino senza che nessuna autorità preposta assuma una qualche iniziativa, mentre gli stessi camions della raccolta scaricano la spazzatura in mezzo alle strade ( via Bosco e via Verdi) senza che nessuno dica qualcosa, mentre la Società addetta al servizio denuncia che solo 20 persone (su un organico di 73 persone) sono effettivamente addetti alla raccolta dei rifiuti e, intanto, risulta che vengono fatte nuove assunzioni che faranno aumentare ancora il costo del servizio, che è interamente a carico dei cittadini, mentre i cittadini di Marcianise per tutte queste inefficienze, incapacità e parassitismi, cacciano dalle loro tasche circa 8,5 milioni di euro ( pari a 17 miliardi delle vecchie lire) e ricevono il più basso servizio pagandolo con la tassa più alta di tutta Italia, mentre un importante quotidiano nazionale paragona la situazione esistente a Marcianise ad episodi descritti nel film “Gomorra”.
COSA FANNO IL SINDACO E LA SUA AMMINISTRAZIONE?
Assolutamente niente. Sono latitanti. E sono latitanti perché incapaci e non sanno che cosa fare. L’unica cosa che sanno fare è quella di togliere dalle tasche dei cittadini di Marcianise più di 20.000 euro e con questi soldi pagare dei calendari di propaganda inviati in tutte le famiglie della Città. (Poiché la propaganda la si può fare ma bisogna pagarla con i soldi propri e non con quelli dei cittadini, la Corte dei Conti accerterà la legittimità di questa iniziativa !!!). L’unica cosa che sanno fare , inoltre, è impegolarsi con ditte per la distribuzione confusa e contorta dei sacchetti di plastica. In extremis fanno finta di esistere e di fare la voce grossa deliberando di avviare la procedura di revoca dell’affidamento del servizio alla Ditta Ecosystem. E’ un autentico bluff per cercare di confondere le idee. Primo: perché non risolvono il problema. Secondo: perché il contratto scade tra pochi giorni (30 marzo 2011). Per concludere : non solo incapaci, non solo inadatti, non solo incompetenti, ma anche irresponsabili e ridicoli”.