“Clebbodanno“, il bizzarro nome dato alla festa di Capodanno a Marcianise, già forte di successi nell’edizione 2009, porta in se’ una vera storia. E’ quella dei gruppi giovanili del centro, quelli comunemente chiamati ‘e’ clebb’. E’ l’idea di una notte di San Silvestro in cui tutti i clebb restino aperti con le proprie feste ed eventi aperti al pubblico dopo il conto alla rovescia per l’anno nuovo in Piazza Umberto I, finalmente ripopolata: “Majeutica“, “Il Covo“, “Etnie“, “Club 85“, “Eclettica” ed “Il Vico“. Una maratona di idee e divertimento pensata per i giovani della città, che potranno muoversi tra le varie sedi, peraltro poco distanti l’una dalle altre, e vivere i diversi momenti di una capodanno quantomeno ‘poliedrico’.
“Non bisogna assolutamente usare il termine clebb per indicare gruppetti giovanili senza finalità- è il commento comune della gente del centro- I clebb stanno rilanciando le personalità giovanili e stanno rivitalizzando la città. Se date un’occhiata, anche sommaria, a facebook vi renderete conto che ogni santo giorno c’è qualcosa in programma. Questi ragazzi rivitalizzano la città!”. Quella dei Clebb è una storia che parte almeno dagli anni ‘80 con il Not Normal, il primo clebb fondato da ex liceali del Quercia, un po’ per tenersi strette le amicizie, un po’ per l’incapacità della Marcianise del tempo di offrire nulla al di fuori del suolo di Piazza Umberto I.
Dal Not Normal, la storia del fenomeno passa attraverso ‘il Vicolo’ che prende più le sembianze di locale pubblico, e quindi l’Agorà, che si cimenta invece per la prima volta in iniziative sociali e inaugura un primo percorso di promozione culturale. E’ poi la stagione dei vari Lux Appetit, La Boheme, il primo Barcollo, che nascono e scompaiono senza lasciare alcuna traccia. E quindi de Le Case, un clebb di liceali e poi di universitari che inizia un percorso misto di feste ed iniziative aperte al pubblico, affiliandosi ARCI ed ottenendo buon riscontro di pubblico e consensi.
Nel 2000 nasce Majeutica e nel 2001 la sua iniziativa principale ‘L’Estate di San Martino’, un evento che è destinato a diventare tradizione al punto che nel corso delle edizioni sarà identificata con la Città stessa e non più con la semplice associazione giovanile. E’ l’epoca de L’Ultimo Piano, del Club il Covo e quindi di Etnie, di Archè che offrono occasioni di musica e spettacolo di sicuro rilievo. Quella di Eclettica e di Jeko, di Club 85 ed Il Vico, è poi storia più recente, ma apparentemente predisposta ‘di natura’ a questo interesse e a questa tensione : offrire spunti di promozione culturale in città (musica, teatro, dibattiti), in qualche caso di recupero del patrimonio storico e di tradizioni, e comunque anche di divertissement puro, ma ben disegnato, accessibile anche al pubblico di altri comuni.
Il Clebb, come lo descrivono poi gli stessi ragazzi di Eclettica: “E’ una formazione sociale, è un , anzi è il, nuovo modo di partecipare alla cosa pubblica , è il luogo del pubblico a dispetto del privato, è semplicemente il nuovo mondo dei giovani marcianisani : un gruppo di ragazzi decidono un “bel giorno” di avere un “posto” comune dove poter trascorrere il loro tempo libero e dove dar sfogo alle proprie gioie e ai propri dolori, dove condividere un pezzo della loro esistenza con altri “simili” , così decidono di prendere in affitto una abitazione e di arredarla al meglio offrendo ciò che è più consono alle esigenze del gruppo”. Da qui parte il viaggio di questi ragazzi caratterizzato da organizzazione di eventi esclusivamente ludici oppure da eventi più propriamente culturali, da eventi con fini di solidarietà sociale o anche soltanto da momenti di amicizia o di formazione grazie allo spunto di riflessione offerto dall’altro. “Se ci fate caso-spiegano al Covo- è una peculiarità di Marcianise questa dei cosiddetti Clebb; ci troviamo spesso ad organizzare eventi e chi ci raggiunge da altri comuni dice di trovare solo da noi una tale forma di organizzazione spontanea giovanile”. Nonostante non abbiano un coordinamento superassociativo, i Clebb mostrano attualmente una linea d’intesa ed è proprio sull’onda di quest’ intelligenza tra i gruppi che è nata l’iniziativa di Clebbodanno. “E’ bastato una mail e qualche riunione per trovarci pienamente d’accordo a creare questa cordata di Capodanno -hanno spiegato i rappresentanti dei Clebb- il successo dell’edizione scorsa ci ha dato sprone a fare altrettanto e meglio per quest’anno!”.
Tutto pronto per “Clebbodanno 2011”, la festa dei “Clebb” e le associazioni di Marcianise
30 Dic 2010
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Bravi!Ottima iniziativa.
Parteciperemo sicuramente.
Fa piacere che qualcuno ricordi ancora il nostro vecchio “Not Normal”.
VI RICORDO CHE DA NON PERDERE è L’URBAN COUNTDOWN, MANIFESTAZIONE MUSICALE CHE SI SVOLGERà IN PIAZZA UMBERTO I A PARTIRE DALLE ORE 12 …….
VI ASPETTIAMO NUMEROSI
RINGRAZIO TUTTE LE ASSOCIAZIONI INTERVENUTE ……
L’ARTICOLO è BELLISSIMO …..
SIAMO TUTTI GIOVANI AMICI CHE MAI E POI MAI ABBANDONERANNO L’AMATA CITTà …..
GRAZIE DI CUORE A MAJEUTICA… COVO … ECLETTICA … CLUB85 … MYRICAE … IL VICO …. E TUTTI QUELLI CHE HANNO COLLABORATO ATTIVAMENTE
GRAZIE AL SINDACO,,, AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE, ALL’ASSESSORE PASQUALE SALZILLO E A TUTTA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE PER L’IMMENSA DISPONIBILITà E VOGLIA DI FARCI IMPEGNARE IN QUESTE INIZIATIVE…
Non l’abbanodoni perche evidentemente hai avuto la “possibilità” di lavorare in zona….non tutti come te pero’…
ridicoli.
noto un tuo certo livore, beneamato antonello, nel guardare (magari da lontano) a chi cerca di fare qualcosa, fosse pure di semplice divertimento, per la città. L’acretudine (si legge tra le righe) sarà dettata dal fatto che non abbia avuto quella certa possibilità, che tu virgoletti magari suggerendo chissà quale significato recondito e malizioso al termine. Attento comunque a non generalizzare: avrai sicuramente i tuoi buoni motivi per crederti migliore di questi ragazzi, ma molti di essi ce l’hanno fatta a restare anche e semplicemente sulle loro stesse forze. Posso comprenderti fino alla fine,mio caro, tranne che per quel ‘ridicoli’, che, permettimi, ti rende istantaneamente un coxxxxne come pochi altri.
grazie Sindaco,grazie assessoreSalzillo Pasquale,grazie consiglio comunale,grazie giunta per questo strepidoso capodanno……………….ci stai facendo sognare……………………….
sono esistite anche altre associazioni che hanno dato un grande contributo alla vita associativa e sociale a marcianise che in quest’articolo non sono state menzionate…
x antonello tu stai meglio la. Ma che dici?Conosci quello che ha scritto quest’articolo?mi sa di no, se no non rispondevi in quel modo. Informati e capirci bene perché stanno qua….proprie forze?!naaa, altre forze.
Sei semplicemente un arrabbiato, Antone’, fattene una ragione…
Arrabbiato? di cosa, fammi capire…hihiihih
ma….mi sa che hai bevuto troppo in qst feste….
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amici che vi firmate con nome e cognome evitate inutili lusinghe gratuite; siappiamo che chi ha voluto simili iniziative son stati anonimi ragazzi concittaDINI; tal Farina e tartaglione che per il secondo hanno han voluto L’Urban Countdown e c’è stato l’impegno dell’assessore Pasquale salzillo che come tutta l’amministrazione ha cuore la rivitalizzazione dell’intera piazza e del centro in generale. le associaziono poi non si sono smentite wed hanno preparato l’ormai famoso ‘clubbodanno’ circuito del centro cittadino che ha riscosso un successone. le sviolinate non servono la verità è quella che ho scritto.
bravi farina e tartaglione, bravva amministrazione tutta e brave(come sempre le associazioni)