Nota stampa a firma del coordinatre dei Popolari Liberali Enrico Tartaglione:
“La classe politica di Marcianise la settimana scorsa ha chiuso i lavori con la consapevolezza che al ritorno delle ferie e con la ripresa delle attività politiche con maggior serenità si sarebbe risolto in tempi brevi la profonda crisi che ha segnato da qualche tempo l’amministrazione targata centrodestra . Il sindaco A. Tartaglione, invece, con abnegazione ha assicurato la sua presenza in sella all’Amministrazione Comunale e mentre ha svolto la propria funzione amministrativa ha provveduto anche al ruolo politico.
Dalle rispettive località di vacanza i gruppi politici hanno appreso con stupore che con decreto il sindaco ha assegnato agli assessori in carica nuove deleghe , modulando gli assetti precedenti dandone nuovi equilibri, una logica non condivisa da molti. Una procedura dettata da un “cesarismo” che pone seri problemi per il futuro della maggioranza ; un atteggiamento egemonico che desta stupore e preoccupazione in quanto il provvedimento cade in un periodo di ferie in l’assenza della stessa classe politica. Un repentino e deciso provvedimento tanto che alcuni assessori non sono stati avvisati, almeno con una telefonata.
E’ da tempo che il sindaco adotta questa procedura dando indirizzi ed orientamenti amministrativi diversi da quelli indicati dai gruppi politici attraverso le rispettive segreterie, minando ripetutamente i principi fondamentali che hanno dado vita a questa coalizione, consentendo a questa maggioranza un vittoria schiacciante: concertazione e collegialità.
Con questo provvedimento vengono messi all’angolo le forze politiche che rappresentano il PDL :
a) Il PDL per la seconda volta fuori dall’esecutivo senza propri rappresentanti, sebbene rassicurati dal sindaco in persona in occasione dei ripetuti incontri ;
b) Ai Popolari Liberali decurtate alcune deleghe che rappresentano il cardine dell’assessorato.
Una frangente che prospetta un’implosione nella maggioranza dettando nuove strategie di aggregazione per il prossimo futuro. Tuttavia auspichiamo il buon senso e la responsabilità del sindaco affinché si rientri dalla crisi politica che da molto dura , perché questa città ha bisogno di una classe dirigente che rispecchi il voto dei cittadini “.
Si allarga la crisi politica al Comune. Popolari Liberali all’attacco: Sindaco despota come Cesare
11 Ago 2010
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Da che pulpito viene la predica!Serietà=0.
Dopo aver proclamato, promesso, assicurato, ripetutamente fallito e aver perso il consenso di tutti, tranne di parenti e amici, pensano davvero che avrebbero potuto continuare a governare tranquillamente senza che nessuno gli dicesse niente.
E adesso il sindaco, da grande amico che era adesso è un despota traditore e tiranno!
Ma poi, non hanno calcolato che con tutti questi eccessi di protagonismo avrebbero potuto dare fastidio a qualcuno più in alto di loro?Eh, no, ma scusate, peccare di superbia così no, eh!E poi da quando ai Popolari Liberali interessa del destino del PDL?Ormai la gente ha capito che questi pensano di dover rendere conto solo a loro stessi.
Avrebbero potuto tranquillamente non scrivere questo comunicato stampa.
Adesso se Trombetta si dimette fa solo un favore al sindaco, se passa all’opposizione gli offrirà una scusa per intimargli le stesse.
Questa situazione non vi ricorda qualcosa?
QUESTO SINDACO MORTIFICA OGNI GIORNO LE FORZE POLITICHE CHE GLI HANNO CONCESSO LA POSSIBILITA’ DI POTER FARE IL SINDACO. L’UDC SBANDIERA CHE TALE SINDACO E’ IL SINDACO DI TUTTA LA COALIZIONE…., MA DAI FATTI SI EVINCE CHE NON E’ COSI’. A SETTEMBRE LA BOMBA SCOPPIERA’ IN SENO ALL’AMMINISTRAZIONE TARGATA TARTAGLIONE. P.S. SE CIO’ ACCADE LA COLPA E’ DEL SINDACO PER LE TANTE ED EGUALI PROMESSE FATTE IN TUTTE LE SEDI DEI PARTITI CHE COMPONGONO LA SUA COALIZIONE.
Da persona attenta alle manovre dell’attuale primo cittadino registro che lo stesso non è poi tanto uno sprovveduto o magari uno che naviga a vista, ma è determinato, al momento e dopo un anno di poca attività amministrativa, solo a comporre una formazione politica amministrativa senza tante prime donne e credo che alla fine riuscirà nel suo progetto iniziato con il portare a poco a poco gli partiti della coalizione in una condizione tale da evitare dissensi o immediate elezioni, questo è stato chiaro quando pur rimanendo fuori dal progetto amministrativo della città, alcuni partiti di maggioranza hanno votato il bilancio di previsione a luglio. Quidi, alle profonde ugole che a turno si elevano contro questo Sindaco, pochi proclami e lavorare è l’unica alternativa possibile.
Oh, ma guarda un pò!Adesso i PL si preoccupano del PDL.
Ricordo ancora quando prima delle elezioni provinciali, dopo aver detto per settimane che Gerardo Trombetta aveva una sicura candidatura misero un magniloquente manifesto che diceva, testuali parole:
“I POPOLARI LIBERALI
Pur essendo rimasti
orfani di candidati
alle elezioni provinciali del 2010
ASSICURANO PIENO APPOGGIO
AI CANDIDATI DEL POPOLO DELLA LIBERTA'”.
E invece?Una grandissima lezione di (vana) voltagabbaneria!Meno male che qualcuno si è ricordato di tutto e gli ha reso pan per focaccia dicendo al sindaco di continuare così.
Non vediamo l’ora che arrivi settembre signor consigliere, quest’anno non ci saranno solo i botti del crocifisso, ma anche quelli nel consiglio comunale.
La cittadinanza tutta si sta preparando a stappare le bottiglie di champagne per quando cadrà il sindaco.
Meno male che a Tatonno qualcuno l’ha svegliato dal letargo in cui giaceva, e l’ha fatto rendere conto dello sfacello politico che questi pseudi-politici del PL stavano combinando, per dirla una: (SENZA ANDARE A SBIRCIARE SULLE PIAZZETTE DATE IN GESTIONE), quando un cittadino marcianisano si presentava al comune per poter parlare con l’Ass. Trombetta, si trovana davanti una nutrita schiera di baldanzosi giovani senza arte e ne parte e si dichiaravano collaboratori. Adesso il Tartaglione parla di DESPUTI, ma non era meglio che stava zitto e affrontava la cosa politicamente senza tirare in ballo la PDL sino ad oggi ignorata dal suo partito???????. Per cortesia qualcuno mi faccia capire, lo chiedo umilmente.
MA VOI OLTRE AD USURPARE LE CARICHE AI SINDACI COS’ALTRO FATE?
Le condizioni che hanno dato vita a questa maggioranza poggiano le loro basi sui veleni e sugli atti equivoci che non hanno consentito alla precedente Amministrazione di governare. Una maggioranza che ha usato atteggiamenti feroci e demagogia spicciola per conquistare il voto dei cittadini che, nel vuoto politico che si era creato e nella confusione, hanno dato fiducia ad una compagine messa insieme in maniera “impolitica”, per soddisfare le ambizioni personali del capo dell’ UDC locale che, lo ricordiamo ai più, ama circondarsi di parenti e amici fedelissimi per “manovrare” con estrema disinvoltura. La città già paga uno scotto altissimo a questi metodi e sta arretrando in modo vistosissimo rispetto solo a qualche anno fa. A pagare saranno i cittadini che perdono opportunità e voglia di reagire. Il Sindaco, abbiamo imparato a conoscerlo, è un lupo che ama traverstirsi da agnello.
si avvicina l’asse
PD-API-UDC-Finiani .
A tal riguardo, vedete cosa stà succedendo all’ente Provincia …
Prossimamente, nelle peggiori sale cinematografiche della provincia di Caserta:
Una città lasciata a sè stessa.
Una spietata lotta per il potere.
Vecchie alleanze che si sfasciano e nuove alleanze che si consolidano.
Uomini che cambiano partito e partiti che cambiano nome.
Tutto questo è…
“INTRIGO COMUNALE”
Il political drama della settimana.
Con un cast stellare mai visto prima:
LESLIE NIELSEN nella parte del sindaco.
Il premio oscar ROBERT DE NIRO nella parte del vicesindaco.
Il premio oscar WOODY ALLEN nella parte dell’assessore alle finanze.
BRUCE WILLIS nella parte dell’assessore alle attività produttive.
Il premio oscar CATE BLANCHETT nella parte dell’assessore all’istruzione.
BEN STILLER nella parte dell’assessore all’ambiente.
E il premio oscar BEN KINGSLEY nella parte dell’assessore allo sport.
Regia di DOMENICO “SPIELBERG” ZINZI.
Bravo Antonio, dimostra ai nostri pseudo alleati che la loro presenza rappresenta per noi solo un fastidio. E che la smettessero di ripetere sempre la solita tiritera dei voti, tanto avremmo vinto comunque. Viva l’UDC e viva il Sindaco Tartaglione. A casa il PDL & COMPANY.
P.S.: Prima di pubblicare un articolo l’autore dovrebbe rileggerlo per correggere eventuali errori. Egregio coordinatore del PL, tu l’hai riletto? E ricordati che anche la punteggiatura richiede l’osservanza di regole grammaticali.
PDL E PL SONO DUE PARTITI DIVERSI. QUANDO IL PDL E’ STATO CACCIATO FUORI DALLA GIUNTA IL PL NULLA HA OSATO ANZI HA SUGGERITO IL NOME DELLA STIMATISSAMA DI SIVO….!!! OGGI INVECE CHE FANNO…?, CHIEDONO AIUTO E SI CONSIDERANO PDL….!! A PUZZANIELLO UN DETTO DICE “ARO’ E FATT A VRNAT FAI PUR A STAGION…!!!( DOVE HAI FATTO L’INVERNO CI FA PURE L’ESTATE).
CARO GERARDO PRESTO SARI COSTRETTO A DARE LE DIMISSIONI PERCHE LE TUE DELEGHE VERRANNO RISTRETTE HAI VOLUTO FRE IL PADRONE DEL VAPORE FACENDONOMINARE UN ‘ALTRO ASSESSORE TUO OGGI TI TROVI SOLO QUANDO QUALCUNO CHE NON è PIU IN GINTA TI HA CHIESTO UNA MANO TI SEI ALLONTANATO ORA COSA FAI?????? TI ACCORGI CHE POTEVI FARE PRIMA UN BUON ASSE ORA ???
LA TUA ARROGANZA TI HA PORTATO A CIO CREDEVI CHE IL TUO SINDACO IL TUO GOVERNO TI ASSECONDAVA SEMPRE NON TI SEI ACCORTO CHE SEI SERGVITO ALL’UDC PER ANNIENTARE PERSONAGGI SCOMODI SEI STATA L’ARMA CHE HANNO USATO OGGI TI RENDI CONTO DI CIO ALLORA SEI VUOI PUOI ANCORA CAMBIARE LE SORTI EL GOVERNO CITTADINO ALLEATEVI INSIEME E RIDIMENNZIONATE IL TIRANNO FACENDO COSA TU SEI PDL O A TUO PIACIMENTO LO SEI ? CHIEDI CHE I DUE ASSESSORI DEBBANO TORNARE MINACCIA LA CRISI CONVOKLGI I VERTICI PROVINCIALI I TUE NAZZIONALI E VAI AVANTI TANTO QUESTO GIOVERNO DURERA POCO INCOMBE SEMPRE PIU L’OMBRA D’ACCORDO API, FINIAI,UDC. ATTENTO GERARDO
ma chi lo ha scritto il commento di ‘lasaiadesso’?
è peggio di quelle sconcerie scritte nel presunto (?) dialetto marcianisano.