La città di Marcianise, come la maggior parte delle città italiane, si svuota per la giornata di ferragosto ma la metà dei marcianisani ha deciso di restare a casa. E di questi che hanno deciso di rimanere a casa solo una piccola parte ha già fatto le ferie estive in una località di villeggiatura. Buona parte della popolazione, infatti, è stata costretta a rimanere a casa perchè impossibilitata a partire per via della scarsità di risorse economiche. Lo dimostrano i dati diffusi ieri dall’osservatorio Cgia di Mestre che segnala il record della crescita del debito delle famiglie avvenuta tra il 1* gennaio 2002 (data dell’introduzione dell’euro) e il 31 dicembre 2009, proprio in provincia di Caserta, che in questi 8 anni ha raggiunto il +137,4%. “Questo aumento – spiegano gli esperti – e’ probabilmente legato all’aggravarsi della crisi economica che ha colpito soprattutto le famiglie monoreddito con piu’ figli che sono concentrate in particolar modo nel Mezzogiorno.
Statistiche a parte, comunque, la situazione la si può notare girando per la città: strade vuote e silenzio irreale. Ma i cittadini in città ci sono eccome, solo che non escono in giro anche perchè bar e negozi sono praticamente tutti chiusi per ferie, mentre gli uffici pubblici attuano un orario ridotto. C’è difficoltà persino a trovare un generi alimentari aperto. Tuttavia quelli motorizzati possono avere la possibilità di fare shopping tranquillamente raggiungendo il Centro Commerciale “I Giardini del Sole” di Capodrise o il Centro Campania di Marcianise in località Aurno. Quest’ultimo, per ferragosto, propone anche una serie di eventi sia per grandi che per piccini. Una sorta di villaggio turistico marittimo con tanto di animazione e concorso di bellezza, oltre all’offerta di servizi classici come la ristorazione ed il cinema. Tutto, ovviamente climatizzato, e con il caldo afoso di questi ultimi giorni non è poco. Assolutamente inesistente, invece, l’attività ludica e ricreativa messa a disposizione dei cittadini da parte dell’amministrazione comunale.
Per coloro che hanno deciso di andare in villeggiatura le mete più gettonate restano quelle classiche della riviera tirrenica casertana: Baia Domizia, Castel Volturno, Pescopagano, Baia Felice, Baia Azzurra, Mondragone. Tantissimi gli amanti del cilento: Paestum, Agropoli, Marina di Camerota, Palinuro. Con la costiera laziale è solido il legame che lega i marciansiani a Gaeta, Minturno, Formia, Scauri, Gianola, Fondi e Sperlonga. In Puglia la meta preferita resta Gallipoli che quest’anno ospita tantissimi giovani di Marcianise, mentre restano in tanti gli amanti del Gargano: Vieste e Mattinata soprattutto. Numerosi anche quelli che scelgono le coste calabresi: Scalea, S.Maria del Cedro, Praia a Mare, Diamante ecc. Mare ma non solo: Gallo Matese ospita ormai da anni una piccola colonia di marciansiani, mentre la località Bocca della Selva e Pietraroja con Cusano Mutri accoglie sempre più cittadini della nostra terra che negli ultimi anni vi si sono insediati.
Buona parte delle famiglie marcianisane possiede una casa di residenza mentre altri preferiscono l’affitto di un appartamento o la formula del campeggio e del camper. Quelli che non ne hanno la possibilità preferiscono il turismo mordi e fuggi facendo da spola quotidiana tra marcianise ed il luogo di villeggiatura.
Ferragosto: la città si svuota ma solo a metà. Nessuna iniziativa per chi resta
15 Ago 2010
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Per tutti quelli che cercano un generi alimentare aperto
L’EUROMARKET S.A.S.sito in Viale Evangelista
è aperto dalle 7:00 alle 13:30!!!
che paese brutto…per ki rimane in citta non c e un cavolo….non ci resta ke grattarci ….
ma la pubblicità non è vietata, da disclaimer?
o si censurano solo i commenti favorevoli alla giunta Tartaglione?
è vero per chi resta a marcianise deve andare solo da certe signorine per perdere un po di tempo….
No caro, si censurano anche quelli di critica agli articoli faziosi proposti !
E no caro EUROMARCHET è aperto anche LICITO MARCHET – COSCIA ALIMENTARI Via Matteotti e non solo ma anche il BRIO’ di Via San Giuliano-La SISA in via 24 Maggio-il DESPAR di Via Tagliamento e tanti altri.P.S. per la redazione se non e’ pubblicita’ di parte pubblica anche questo.
Sto trascorrendo gli ultimi giorni della mia meritata vacanza sul litorale gaetano. Con mio stupore, oggi, leggo dalle pagine della prestigiosa Gazzetta di Caserta, che l’incolumità mia e della mia famiglia è passata per le mani del nostro valente ed illustre concittadino, consigliere comunale, assessore in pectore nonchè petrologo di fama. Detto giornale così scrive ” L’esponente politico di Marcianise, nelle vesti di geologo, risolve l’annosa questione del comune di Gaeta – ARENAUTA, SPIAGGIA “SALVATA” DAL CONSIGLIERE SALZILLO – Qualche giorno fa, però, è stato verificato dal geologo Giulio Salzillo che il pericolo non esiste, in quanto le rocce dell’isola di Ventotene sono in tufo mentre quelle di Gaeta sono calcaree “!!! Grandioso !!!, E pensare che a mio padre bastava un colpo di zappa per capire se un terreno fosse argilloso. Questo articolo fa impallidire tutti quelli di Nicola.
ed ecco il cape coast di nuovo scivolare, o meglio, ” franare” su questioni scientifiche non propriamente sue. così come è già successo per l’andamento del riscaldamento globale nel tempo geologico e storico (che brutta figura che fece !) ,pensa di poter ricorrere alla zappa per vagliare stati tensionali e franosità nei terreni.
da paladini e difensori estremi delle nobili arti della scienza, della filosofia e della storia,ci fidiamo invece del salzillo ( in rigorosa e doverosa minuscola, è stato un eroe e noi marcianisani dovremmo esultare) che avrà avuto le sue buone ragioni scientifiche ( tra queste,ve lo diciamo noi, valutabili senza particolari strumentazioni, stratigrafia, spessore e andamento degli strati, successione stratigrafica nei calcari e diversa possibilità di infiltrazione di acqua nel tufo e nel calcare) per valutare le diverse situazioni di rischio delle aree in questione.
insomma, vorremmo far capire al cape coast, che anzichè esultare per un nostro paesano che si distingue fuori dai confini si appella, invece, al diverso colore politico per sminuirlo, che non è solo questione di diversità litologica tra tufo e calcare.
chissà se questa precisazione su questa vostra seconda bella figura vi riporterà alla decisione per un altro periodo sabbatico. a noi, che piace discettare su scienza, storia, filosofia e politica, dispiacerebbe. perderemmo la possibilità di esercitarci e acculturare il popolo.
non ci resta che, petto in fuori, inno nazionale sparato a tutto volume, gridare ai quattro venti di gaeta, in mezzo alle loro olive :
w salzillo !!! w l’eroe che salva i bagnanti !!! w i marcianisani che portano la gloria a marcianise !!!!
Ma vai a ramengo, ed uso un eufemismo. Rispondi una volta a tema, perdinci. Doveva andare il divino Giulio da Marcianise per scoprire il calcare a Gaeta !!! Quando e’ scritto su tutti i libri !!!
Buongiorno a tutti. Mi tocca segnalare e sottolineare, come nell’ intervento di MSD ci sia un concentrato della sua natura e del suo solito preconcetto elitario che ridimensiona, all’opposto di quanto invece ha fatto il Sig. Cape Coast, la cui natura, si evince è agli antipodi dei destrorsi, il ruolo delle persone comuni, degli artigiani analfabeti, masse anonime di umili individui, ha ricoperto nel progresso scientifico, prevenzione delle frane inclusa.
Vorrei sottolineare, così come ho ampiamente illustrato nella mia tesina alla maturità, premiata con la lode, che nella produzione e diffusione della conoscenza scientifica masse anonime di umili individui ( la cosiddetta gente comune) hanno dato un contributo molto più rilevante di quanto venga solitamente riconosciuto o ammesso.
Furono gli amerindi ad insegnare a noi europei come usare la corteccia dell’albero di china per il trattamento della malaria, e fu uno schiavo africano di nome Onesimus a introdurre la pratica dell’inoculazione contro il vaiolo nel Nordamerica. Il merito della vaccinazione, solitamente attribuito al medico Edward Jenner, appartiene invece a Benjamin Jesty, che di mestiere ( e questo farà di sicuro piacere a Cape Coast) faceva proprio l’agricoltore.
Pur non volendo sminuire il ruolo avuto dal Salzillo,se un agricoltore ha il grande merito della scoperta della vaccinazione, considerato che la sua pratica è più vicina alla terra che alla medicina, non è certo impensabile che possa avere dei meriti , in base alla saggezza e all’uso della zappa, nella prevenzione delle frane.
Caro Cape Coast, io ho una grossa stima di te e dei tuoi commenti, che leggo sempre con molta attenzione.
Su questa discussione mi viene da chiederti, perchè se eri anche tu a Gaeta e conoscevi già la soluzione di tutto, non hanno chiamato te?
E perchè queste cose non le hai dette prima, invece di dirle solo dopo?
Lo sai che l’invidia è una brutta bestia? Perchè non provi a vivere più serenamente?
cara alunna impertinente (il cattolicesimo non serve se poi lo mettete al servizio dei sinistrorsi, il cattocomunismo è già stato sperimentato, aspetti nefasti inclusi), non vi conviene esercitare l’impertinenza su di noi. la vostra lode rischierebbe di svaporare. state attenta ai nostri dossier, non ci mettiamo niente ad indagare sul virus della “cognatite” ( tutto ci saremmo aspettati, anche la sede di un “montecarlo s’è desta”, per le buone battaglie, ad esempio, fuorchè ci fosse il cognato di Fini, in quel di Montecarlo) anche nel mondo della scuola( ringraziate intanto la maggiore benevolenza, dato scientificamente acclarato, dei professori meridionali rispetto a quelli settentrionali).
dedicatevi piuttosto ad altri concentrati. quelli del doppiopesismo e dell’antimarcianisanesimo, ad esempio. lo avete letto come il cape coast persevera nella sua totale ignoranza scientifica ( ma anche voi lo siete, la nobile arte della geotecnica nulla ha a che vedere con i contadini)pur di sminuire l’opera del nostro valido compaesano. la presenza del calcare, letta sui libri o acquisita dai contadini, non dice nulla sulla sua pericolosità che dipende da altri fattori che non includono in modo esclusivo la natura litologica. il calcare della penisola sorrentina,ad esempio, pure essendo tale, frana più di una argilla o di un tufo in pendii con angoli inferiori al loro angolo di attrito (che i contadini o le ” masse anonime di individue” non conoscono affatto).
e gli stessi esempi che voi fate, di storia popolare della scienza ( sappiamo pure che la Chimica è nata dall’alchimia di artigiani), nulla sono al confronto dei filosofi prima di tutto e scienziati poi,quali, ad esempio, galileo, newton ed einstein.
Mio caro mayday, anche solo per il nick, ti devo la risposta. Trovo assurdo che ci si faccia propaganda personale, in maniera così gratuita, strumentale e subdola, ti assicuro che non e’ l’invidia che mi muove, sono più che contento del mio lavoro e delle soddisfazioni che mi da’. Per sapere la natura geologica della zona in discussione bastava chiedere al primo che s’incontrava sulla medesima spiaggia, se non si voleva scomodare un qualsiasi climber dedito alle arrampicate sulle bellissime pareti calcaree esistenti. La questione e’ di tutt’altra origine, prova ad indovinare quale. Se non ti vuoi impegnare te lo dico io. POLITICA-SPECULATIVA !! Il discorso e’ lungo alla prossima, il mare mi aspetta.
Toto’ diceva parli come badi !!! E vatti a studiare la morfologia della penisola sorrentina, mio caro saccente. Ovvero fatti spiegare l’influenza delle eruzioni vulcaniche e la susseguente stratificazione del materiale piroclastico e tufaceo. Se ti rimane del tempo da impiegare aggiornati anche, posto che hai introdotto l’affaire Montecarlo, l’ultima legge ad “aziendam” la cosiddetta salva Mondadori !!! O il caso verdini con banca loggia, massonica ed eolico !!! Ciò solo per parlare di oggi !!!
Dio che brutta razza !!!
già. vatti a documentare. il che significa trovare, nella penisola sorrentina, aree a solo calcare. ebbene, caro e buon Cape Coast, ce ne sono, altro che se ce ne sono. se pure non volete recarvi, basta munirsi di una semplice carta geologica .d’altra parte, non bisogna spostarsi poi di molto per trovare le stesse situazioni a Casertavecchia. Qui, infatti, pure un bimbo non contandino noterebbe delle belle reti paramassi che non difendono certo lo scivolamento di piroclastico su calcare ( altra situazione pure esistente ma non ascrivibile a quella presente a gaeta) così come è avvenuto,ad esempio, a Sarno per il quale, lo ricordiamo a beneficio dei giustizialisti, fu accusato( forse per colpa di non aver fatto il contadino) il nostro compatriota domenico zinzi. e sappiamo bene come è andato a finire( ne ha scritto anche caffè procope): assolto con formula piena . nè un contadino,nè un uomo politico, può giudicare se un’area è in frana o meno. non hanno le competenze che possiede il buon salzillo ( sarebbe ancora più buono se appartenesse al pdl, ma comunque merita la minuscola).
per voi, invece, nessuna assoluzione. nè scientifica nè tantomeno etica e politica. più scrivete e più la brutta figura si amplia a dismisura. non si sparla mai di un compaesano o di un connazionale, anche se lo fa per soldi ( i legulei guadagnano molto di più senza mai dover spostare il sedere dalla sedia). del caro albertone, veterocomunista dalla testa ai piedi, dei suoi libri, delle sue opere, del re dei pezzenti, ne parliamo sempre bene con i nostri amici imprenditori che detestano, come noi, il comunismo.
Il politico di Marcianise ha verificato che non esiste pericolo, perche’ a Ventotene c’è il tufo e a Gaeta il calcare ! La spiaggia e’ salva !! Chiudo qui la vexata quaestio, portarla avanti offenderebbe l’intelligenza delle persone. Per quanto riguarda il pdl, non esiste al mondo un’accozzaglia di lestofanti peggiori iscritti al medesimo partito.. Pecunia non olet !!!
MSD, non Le sembra poco corretto che Lei possa parlare di me a ragion veduta, mentre io mi devo limitare a parlare delle sue fregnacce, che, in considerazione di qualche sottile riflessione, possono nascondere la trappola di un fine intellettuale?
E’ un po’ difficile, perchè gli uomini che si spostano a destra, lo fanno perché solo così gli zeri aumentano la cifra! E’ solo una battuta!
Sis felix.
al contrario, ci sembra molto, moltissimo corretto. proprio perchè ne parliamo a ragion veduta, caro albertone. mentre tanti sinistrorsi, tanti sinceri democratici, ovvero i tanti che aumentano gli zeri in quanto molto organici e molto poco anticonformisti, ne hanno di pregiudizi, oh se ne hanno. scrivere, ad esempio, che nel pdl milita un’accozzaglia di lestofanti,offende, purtroppo, non solo l’intelligenza di chi vi appartiene. ma, si sa, il doppiopesismo è duro da estirpare in coloro che ai tempi del Re Sole si batterono per l’eliminazione.
l’ultimo, in ordine di tempo, è proprio un vostro caro amico, egregio albertone( stimarvi e tenere in bella vista le vostre opere letterarie non implica in maniera automatica che siamo passati da sinistra a destra, significa solo che noi di destra, a differenza dei tanti sinceri democratici, non abbiamo un pensiero conformista e che amiamo i nostri validi compaesani, i nostri eroi con la minuscola dannunzania, anche se appartengono all’UDC). si chiama Magris,di cognome, Claudio( entrambi in maiuscola) di nome. docente triestino, nostalgico come voi del comunismo e che non si è mai rassegnato alla fine dell’Urss( e chi si scorda del suo” gli ideali del comunismo sono sempre vivi”). secondo costui le parolacce, le offese, stanno a destra. nel pdl dei lestofanti, secondo il Cape Coast( che non ammettendo la figuraccia, fa ancora più brutta figura spostando la vexata quaestio sil piano delle offese).
ci tocca allora faxargli un bel campionario di cui portiamo alcuni esempi a beneficio proprio del Cape Coast ( chissà se oserebbe definire, gli autori di queste sconcezze, lestofanti) e dei tanti doppiopesisti invidiosi che affollano questi spazi:
Pier Luigi( Bersani): ” la Gelmini rompe i coglioni”, raffinatezza accolta da tanti ferventi progressisti ( qui nessuno, tra le anime belle a difesa della Costituzione, non configura offesa alle istituzioni) ; Camilleri Andrea: ” la Gelmini non è un essere umano” ; il Migliore, alias D’Alema Massimo, rivolto al nostro mitico sallusti: ” vada a farsi fottere”.
p.s.la battuta ci è piaciuta mai tanto, così come la vostra riflessione che convalida la nostra stima nei vostri confronti ( in quanto siete capace, come l’alessandro tartaglione di questo giornale,come l’obama pragmatico di oltreocano che abbiamo studiato, di avere pensieri poco conformisti e poco allineati)
Definire lestofante, un lestofante, non e’ ne’ sconcio ne’ tantomeno offensivo. E’ solo dire la verità, siete il partito del 5% !!! 5% per riportare in Italia i capitali esportati all’estero, 5% la percentuale che iscrivete nei vostri bilanci ( affaire Mondadori ) sul dovuto che aspetta allo stato. Mentre i poveri cristi lavoratori continuano a pagare anche oltre il 40 %, voialtri lestofanti, vi siete ridotti la pressione fiscale al 5%; Vergogna e poi vergogna !!!
già . e già che ci siete, a proposito della grande mondadori ( pensate invece ai tanti giornali di partito tipo “liberal” che di copie ne vendono pochine e sono da noi finanziati) dei tanti premi strega e di saviano, citate pure le tante anime belle di tanti scrittori di sinistra antiberlusconiana che non se li pongono proprio i vostri problemi di coscienza. e, a loro, state tranquillo, entra molto più del 5% in tasca.
come potete osservare, così va il mondo e non siamo certo noi a doverci vergognare.
Bravo Cape coast…che lezioncina, mi piace come etichetti gli amici del caimano: quelli del 5%! Con simpatica cordialità…..
già. una bella lezioncina di geotecnica, per Cape Coast ma non solo ( lo stesso dicorso vale anche per l’impertinente alunna cattolica che ci vuol far credere che la scienza l’hanno diffusa le masse anonime e umili, una mera questione empirica,senza il necessario pensiero filosofico elitario alla base, come piacerebbe che fosse anche ai pedagogisti di sinistra, fautori dell’acquisizione del metodo più che delle conoscenze).
sapete, buon Cape Coast,con tutta la buona volontà, non riusciamo proprio a immaginare che il buon salzillo possa aver ridotto una valutazione di stabilità ad una mera differenza litologica tra il calcare e il tufo ( che non sta nè in cielo nè in terra). a ridurla, lo sapete benissimo, sono i giornali, anche i migliori, che si affidano a riduzioni( non si rivolgono certo a specialisti della materia) o,peggio ancora,a dei titoli a sensazione che non riproducono il pensiero completo di chi gli affida la notizia.
il non pensare nemmeno lontanamente a questa ipotesi, che è più di una ipotesi, ci sa tanto di pregiudizi o preconcetti rispetto a delle persone che non appartengono alla stessa parte politica( e che per questo, vanno sminuite o, ancora peggio, diffamate).
p.s. 1)vi piacerebbe che fossimo quelli del 5%. purtroppo, anche per noi e i nostri adepti a cui non piace proprio vincere facile, saremo, tra non molto, del 50%( inclusi gli amici della lega che si diffonde a macchia d’olio anche nel sud) e oltre; 2) come definite gli autori delle sconcezze di sinistra? parolacce chic per caso?
Il pensiero filosofico elitario alla base ( sic ) !!!!
già proprio così. elitario. volete un’altra lezione ? volete le origini( elitarie e prestigiose, come le nostre) del padre della scienza moderna ? i suoi pensieri? eccovi servito:
1)” La filosofia è scritta in questo grandissimo libro che continuamente ci sta aperto innanzi a gli occhi (io dico l’universo), ma non si può intendere se prima non s’impara a intender la lingua, e conoscer i caratteri, ne’ quali è scritto. Egli è scritto in lingua matematica, e i caratteri son triangoli, cerchi, ed altre figure geometriche, senza i quali mezzi è impossibile a intenderne umanamente parola; senza questi è un aggirarsi vanamente per un oscuro laberinto ”
2) le origini ( nobili mai tanto): Galileo nacque il 15 febbraio 1564 a Pisa, primogenito dei sette figli di Vincenzio Galilei e di Giulia Ammannati. Gli Ammannati, originari delle terre di Pistoia e di Pescia, vantavano origini prestigiose: un Tommaso Ammannati (ca 1345 – 1396), fu fatto cardinale da Clemente VII nel 1385, mentre il fratello Bonifazio (ca 1350 – 1399) ottenne la porpora nel 1397 da uno dei successori di Clemente, l’antipapa Benedetto XIII; quanto a Giacomo Ammannati Piccolomini (1422 – 1479), cardinale dal 1477, fu umanista, continuatore dei Commentarii di Pio II e autore di una Vita dei papi che è andata perduta.
e, se ancora non dovesse bastarvi,un pò di pensiero del grande leonardo da vinci contro chi vaneggia ( pedagogisti e company) sulla scienza popolare a portata di tutti:
«Studia prima la scienza, e poi seguita la pratica, nata da essa scienza. Quelli che s’innamoran di pratica senza scienza son come ‘l nocchier ch’entra in navilio senza timone o bussola, che mai ha certezza dove si vada»
tre esempi per un tre a zero secco . un pronostico che avrebbe azzeccato anche una formica , altro che polpo paul.
Pensavo che la Santanché fosse guardata sol perchè siliconata, invece m’accorgo che MSD la segue anche come “intellettuale”.
esimissimissimi!ma lo scontro non era in autunno?ma già che ci siamo,io sono stato a Ventotene,mi sono salvato il sedere in calcio d’angolo?
3 a 0 ?
Innanzitutto complimenti, per il marchiano e pedissequo copia et incolla, ma questo non e’ nulla, rientra nell’utilizzo dei moderni strumenti di acculturamento, ma la bravura e la maestria sta nello scegliersi modelli presentabili. Tu hai fatto il più classico degli autogol !! Scegliendoti ” Chi ” pur stando nel giusto, con le sue teorie, le ha ABIURATE, per salvarsi!!! La storia e’ nota anche ai bambini, in linea del resto con il vostro doppiopesismo a pacco.
esclusivo appannaggio del capo dello stato nel momento in cui verifica l’impossibilità di un maggioranza alternativa che possa godere la fiducia delle camere !!!! Altro che formalismi
Pardon mi e’ partito il commento senza la frase introduttiva , la sostanza la capirai ugualmente !!! Riguarda l’ultima esternazione del tuo dominus, sul ricorso alle urne. Fammi sapere a quale gazebo sarai assegnato ti portero’ un caffè caldo
Scusa Cape coast,ti riferisci a me?Non ho capito una parola di quello che dici,sono appena rientrato/a dalle ferie e mi sono intromesso/a nella discussione. Puoi essere meno formale?
Caro capo nord, non hai capito una parola perchè, evidentemente, non mi riferivo a te.
Allora ti chiedo scusa.
Niente, figurati, ciao.
il copia incolla è l’unico modo per non falsare nulla, Cape Coast . e poi, cosa ci sarebbe da rielaborare su delle dimostrazioni( di eltitarismo ma anche di non neutralità della scienza)? su delle origini( anch’esse nobili e non certo contadine degli scienzati-filosofi) ? su dei pensieri ? si possono stravolgere dei pensieri come d’altronde fate voi, così preso, alla cieca, da preconcetti?
ma state tranquillo, non siete l’unico a farlo. i repubblicones ci riescono meglio di voi.
Che lunga estate calda!
Tanto calda da far dimenticare che di geologi ce ne sono tanti.
Tanto calda da far pensare che il comune di Gaeta non ne avesse mai interpelato uno.
Tanto calda da far dimenticare che il vero ribaltone lo fece Bossi nel ’94, quando ottenne il meritato riconoscimento di “costola della sinistra” e costrinse il cavaliere alla minoranza.
Tanto calda da far sembrare un leone ruggente chi si dimostra marionetta con i fili saldamente in mano a Bossi e Dell’Utri.
Tanto calda da far ritenere vera scienza piccole cognizioni amatoriali, con le quali e sulle quali si può discettare amabilmente e impunemente.
Tanto calda da far dimenticare che l’articolo 1 dello statuto della Lega dichiara testualmente che la Lega ha per finalità “il conseguimento dell’indipendenza della Padania e il suo riconoscimento internazionale quale Repubblica Federale indipendente e sovrana”.
Tanto calda da far ritenere che nessuno ormai più possa spazientirsi e dire “Quousque tandem …”
Ciao
Che qualcuno, trasmetta meglio di me valori e princìpi sulla centralità dell’uomo e della famiglia, come soggetti imprescindibili di uno Stato moderno, rispetto ad un pensiero e ad un affarismo elitario ad esclusivo appannaggio di poteri forti, come possono essere quelli pidduisti, massonici e di cricca, mi rende Felice !!!