I partiti del centrosinistra (P.D.- I.D.V. P.S.E.) esprimono profonda solidarietà al responsabile provinciale dell’ A.P.I. on. Piero Squeglia ed al reponsabile del sito “caffè procope“. Le forze di centrosinistra ritengono doveroso evidenziare che quanto deliberato, con atto di giunta n. 266 del 17 giugno 2010, avente ad oggetto il conferimento di incarico legale per procedere a denuncia-querela nei confronti del responsabile provinciale dell’ A.P.I. e del reponsabile del sito “caffè procope”, mina e mortifica la capacità dialettica necessaria ad una costruttiva e democratica attività squisitamente politica.
La denuncia-querela proposta alle autorità giudiziarie, non trova giustificazione alcuna ad un efficiente ed utile approfondimento della questione ” Piano di recupero Urbano per le zone A1 ed A2″, ma evidenzia fortemente uno stato di malessere generale dell’attuale maggioranza, che preferisce inasprire il dialogo, piuttosto di esplicitare le motivazioni che hanno spinto l’organo esecutivo a deliberare l’atto n. 112 del 23.03.2010; guarda caso adottato a ridosso delle elezioni provinciali e regionali.
Ci troviamo di fronte all’approvazione di atti amministrativi il cui iter prescelto è stato davvero anomalo ed incomprensibile. L’intera comunità ha bisogno di un’ amministrazione dinamica, pronta a scelte e ad atti che mirino a salvaguardare e migliorare l’aspetto urbanistico del nostro territorio, mettendo da parte le esigenze che vanno oltre gli interessi collettivi.
Resta, pertanto, fermo il ruolo e la funzione delle forze di opposizione, che continueranno a vigilare sulle attività dell’amministrazione e non si faranno assolutamente intimorire da comportamenti ed atti che non possono essere annoverati tra quelli che innalzano e qualificano l’attività politica.
DOMANDATELO A iannotta PIETRO l’architetto e al professore che insieme hanno redatto il piano di recupero illegittimo sin dal primo momento
Osservatore distratto e poco informato. Tenti, insieme a tanti altri, di giustificare l’operato di questa amministrazione denigrando la precedente che, diciamocelo con sincerità, era di una correttezza esemplare rispetto a quella odierna. Dilettanti e furbetti allo sbaraglio oggi tentano di “comandare” in una città che, invece, andrebbe governata con correttezza.
Il problema principale, a nio avviso, è che qui di POLITICA non c’è niente; tutto è fatto e detto in funzione del beneamato interesse privato nascosto sotto la facciata dell’interesse pubblico. Anche quando le posizioni erano all’inverso.
Non mi copiate il nickname per cortesia.Vabbè a me è con la L iniziale grande.
Gli amministratori di maggioranza del comune di Marcianise non stanno facendo altro che seguire le orme e gli orientamento del centro destra a livello nazionale. Il discorso è chiaro: sono alla maggioranza – faccio quello che voglio.Da questo stesso spirito nascono la “legge bavaglio” ed il lodo alfano che consentono ai politici di fare i propri comodi e tarpano le ali alla magistratura!!!!
La maggioranza al governo del comune di Marcianise perchè non rappresenta alla cittadinanza l’iter amministrativo seguito dal Piano di recupero invece di denunciare tutti…. tramite avvocato privato scommetto e non tramite gli avvocati del comune…..chissà cosa ne pensa la Corte dei Conti considerato il periodo di crisi che attraversano gli enti locali.
a mio avviso, vorrei tanto ritornare. all’Amministrazione fecondo! sempre a salvaguardia del nostro caro paese.
per il resto a questa amministrazione , una sola e piccola frase: ANDATE A CASA, CI STATE ROVINANDO!!!!!!!!!!
effeesseelle voglio ricordarti UDC non è centro destra non offendere le persone che non condividono la politica del udc di marcianise