Sono circa dodici i verbali elevati durante l’operazione congiunta delle forze dell’ordine e della polizia municipale condotta in ossequio all’ordinanza del sindaco Antonio Tartaglione di contrasto alla prostituzione. Alla perlustrazione, fortemente voluta dal primo cittadino, ed effettuata nelle ore serali dello scorso week end, hanno partecipato: i carabinieri, coordinati dal maresciallo Diliberto, gli agenti di polizia, coordinati dal commissario Cecere, ed i vigili urbani, condotti dalla comandante Guglielmina Foglia.
Le pattuglie hanno ispezionato attentamente le aree territoriali periferiche, concentrandosi particolarmente sulla zona Asi. Durante l’operazione sono stati individuati una dozzina di trasgressori all’ordinanza sindacale che, come è noto, vieta anche solo di intrattenersi, fermandosi o consentendo la salita a
bordo di un veicolo, nonché di concordare prestazioni sessuali con soggetti che esercitano il meretricio sulla pubblica via. Ai contravventori è stata comminata una sanzione pecuniaria di 450 euro. Continuano dunque i controlli per arginare l’increscioso fenomeno della prostituzione su strada nell’ottica di decrementare la percezione di insicurezza della cittadinanza, nonché di contrastare l’interesse criminale, interessato allo sfruttamento del meretricio.
Per contrastare l’interesse criminale c’è solo una via: mettere via l’ipocrisia e legalizzare il mestiere più vecchio del mondo.
Ma io non ho capito perchè l’onorevole Casini non fa un bel referendum sulle case chiuse!
Ma poi non capisco perchè multare i clienti e non adoperarsi per evitare di ritrovarsele sulla strada. bah
le vosttre risposte sono solo retorica sterile e teoria inutile.
un sindaco può e deve far applicare la legge dello stato per prevenire certi reati. se poi questa legge funziona male, allora và rifatta, ma non è un buon motivo per non applicarla.
pezzotto in base a quale legge fai togliere delle persone dalla strada?
La solita pezza che si mette per tappare un buco di dimensioni
spaventose! Misura miope che magari ti permette di ridurre, peraltro in
maniera lieve, temporaneamente l’increscioso dilemma.(1° FALLIMENTO)
(2° FALLIMENTO)Se si fa riferimento a FATTI storici confutati quali la
guerra all’alcool negli USA del proibizionismo, ci si rende conto che
questo modo di fare porta ad un effetto paradosso stimolando i criminali
all’innovazione creando sistemi più subdoli e cinici di sfruttamento.
SUGGERIMENTO: Ma è proprio tanto difficile prendere esempio dai nostri
vicini nordici, legalizzando DISCIPLINANDOLO per bene l’argomento,
mettendo da parte ipocrisia e falso perbenismo????
Bene bene sindaco,però non facciamo come sui reati ambientali che si fanno quattro multe all’inizio e poi ci si dimentica di tutto…
In questa città bisogna usare il bastone con le persone!La linea dura è sempre la migliore,vi ricordate qualche anno fa quando sui motorini nessuno portava il casco?Bhè con una serie ininterrotta di multe questo problema è stato risolto,quasi tutti oggi lo indossano!
Sindaco continui con la linea dura e i marcianisani la appoggeranno sempre…
Savì, ma lo vuoi capire che questo comune in un modo o nell’altro deve trovare qualche soldo?Recupero o non recupero delle prostitute poi, a chi importa?
Nel paese delle banane, pardon spaghetti, la prostituzione non è nè legale, nè illegale, ma è “ni”, così infine sono tutti appagati e contenti: sfruttatori, clienti(che non cmprendono solo maschi comuni nostrani, ma personalità della politica, del clero, e appartenenti ad altri settori che dovrebbero intervenire per regolamentare questa piaga)e criminalità finanziaria la quale è innanzitutto un mercato dove vige la legge della domanda e dell’offerta business as usual. Le grandi organizzazioni criminali devono necessariamente avvalersi della complicità degli ambienti affaristici e del “laisser-faire” del potere politico per poter far fruttare, mediante il riciclaggio, i profitti delle loro attività. Concordo che questo è il mestiere più vecchio da che mondo è mondo, ma non comprendo come si possa consumare sesso con queste ragazze, spesso minorenni, pur sapendo che sono vittime di organizzazioni criminali.
AH!Finalmente, ci voleva proprio! Adesso i puttanieri sono impauriti e redenti:non piglieranno più “cattive strade”!quelle, finalmente, sono sgombere da prostitute e papponi ed il decoro ristabilito…per sempre! Nessuno, certo, sarà così temerario in un prossimo futuro da sfidare l’inarrestabile azione di controllo della nostra amministrazione! Cosa faranno adesso le prostitute ostaggio dei papponi per assicurare a questi gli stessi introiti? Che c’importa! Rimarranno là, al loro solito posto, forse a vendere ai passanti “sciosciammocca” nella bella stagione e caldarroste d’inverno. E avanti così!
Marco RUSSO
Legalizzare l’attività e, nello stesso tempo, inasprire le pene per chi esercita fuori contesto, serve proprio ad evitare lo sfruttamneto delle minorenni e delle vittime delle organizzazioni criminali.
La solita polverina negli occhi!
Cara Maria Perrella come già hai asserito tu, la prostituzione qui è “ni”, come le droghe leggere, l’abusivismo (non solo nell’edilizia), qui interessa il finto perbenismo e la facciata, il resto si “aggiusta” in base alle situazioni che si presentano.
Credo che la prostituzione non sia la piaga di Marcianise.
Come qualcuno ha già detto bisogna racimolare qualche soldino un po’qua e un po’là.
Quando non si ha nulla da dire sui provvedimenti concreti, si usano quelli di facciata!
Querelali tutti, sindaco! Grazie alla tua efficace delibera 12 pervertiti possiedono 450,00 € in meno e 12 azzecca-garbugli divorzisti 5000,00 € in più!
Osservatore, o cambi nick o cambi oculista: il casco a Marcianise se non è quello di banane è quello usato dai parrucchieri! Da che mondo è mondo, la repressione amplifica i problemi, non li risolve….
Scusate Sindaco ma di problemi come la droga davanti alle scuole, l’inquinamento, l’ospedale, la disoccupazione, i cancri, la povertà , voi di chi vi andate ad interessare per far vedere che fate qualcosa…….delle prostitute! Ma fatemi il piacere che fate solo ridere !
Bastonatore ma che dici?
Io di gente con il casco ne vedo in giro e anche tanta.
IO ho criticato spesso questo sindaco e questa amministrazione ma mi potete spiegare il sindaco che poteri ha per risolvere questa piaga?
Cosa poteva fare se non quello che ha fatto?Non credo che sia nei poteri del sindaco legalizzare la prostituzione e aprire case chiuse!
Va bene criticare però la critica deve essere costruttiva non si deve parlare solo per far prendere aria ai denti…
Sembrerebbe che branchi di adescatori impenitenti di sera si aggirino sulla SS 265 in tenimento di Maddaloni, chissà per quale recondito motivo ????
Dal momento che qui non siamo in Germania, nè in Svezia e nemmeno in Olanda, e dal momento che quei corpi buttati sulle strade sono, per chi accumula capitali con ogni mezzo, considerati alla stregua di rifiuti, ripeto la domanda: come è possibile consumare rapporti sessuali con queste ragazze, spesso minorenni, dopo aver salutato la propria figliola sull’uscio di casa? E magari hanno la stessa età! Se c’è offerta, c’è domanda. Non stiamo parlando di chi fa quel mestiere per libera scelta, stiamo parlando di organizzazioni criminali che lucrano perpretando crimini, e il tutto nell’indifferenza generale.
Cara Maria, la tua domanda merita molta attenziene. A mio modo di vedere, penso che le pattuglie dei ns vigili o Forze dell’Ordine, non dovrebbero badare al “consumatore finale” per introitare la multa, lenitiva e refrigerante delle aduste finanze comunali, ma basterebbe prelevare la minore o la persona costretta, e portarla presso un centro di accoglienza da costituirsi “ad hoc” sul ns territorio nel quale si provveda ai bisogni primari di quei poveri esseri umani, al fine di dar loro nuova speranza e dignità. Ma questa è mera utopia: meglio confinarla nel mio indefinito mondo onirico e là lasciarla evaporare!
Cordialmente
Marco
Maria Perrella hai perfettamente ragione è vergognoso quello a cui si assiste!ke cavolo è mai possibile che non si riescono a mettere daccordo i nostri politici su temi così importanti?
anche la corretta applicazione della legge da parte del sindaco và, ovviamente, criticata da parte dei soliti ignoti.
questo tipo di risposte rende perfettamente l’idea dell’effettivo valore di questi commenti e di chi li ha scritti.
non sarebbe il caso di chiedere che sia applicata anche dagli altri sindaci?
chissà se viene applicata dall’eroico sindaco di camigliano?
battona, ma non ti fà piacere che il sindaco si interessi anche di te e delle tue colleghe? no, perchè forse l’interessamento del sindaco vi toglie opportunità di guadagno? ma lo sai che si guadagna anche lavorando solo onestamente?
bastonatore, quanto è vero quello che dici.
infatti appena hai solo pensato che volessero reprimere la tua libertà di espressione, hai ricominciato a scrivere tanto.
non ti preoccupare, avrai sempre da scrivere su procope.
dove alro, se no!
marino, chi meglio di lei poteva dire una cosa del genere.
infatti, cosa ha fatto, lei, di concreto?
Salvatore, riuscirai mai a pubblicare un commento senza scadere nel ridicolo? Su di un blog si confrontano delle idee, non è necessario ergersi a sagaci professorini tentando improbabili attacchi personali. Se hai degli argomenti, tirali fuori, altrimenti non c’è bisogno di postare stupidate. Sei talmente gretto da non avere colto l’ironia di “battona” e da non sapere che il prof.Marino non è il sindaco di questa città. Prima di pubblicare le tue ciarle quotidiane, prova a documentarti: ho un mio blog, scrivo su Il Giornale di Marcianise e ho trascorsi su Il Corriere di Caserta. Qualunque altra fregnaccia scriverai, come al solito, ti avrò preventivamente smentito!
Ogni tanto leggevo qualche tuo commento, sei troppo noioso, non capiterà più!
Nel mentre me ne stavo a rimurginare con i miei pensieri, sui grandi disegni divini, un’dea mi e’ balenata all’improvviso. Ma vuoi vedere, ma fosse che fosse, che l’inossidabile Salvatore altri non e’ che il nostro eroico e Valente sindaco ????Sono subito rifuggito dalla considerazione, Salvatore e’ talmente perspicace da non confondere un nickname con una vera peripatetica !! No, al massimo sara’ qualche consigliere comunale, magari e al più, prossimo e pronto per un assessorato. Ad maiora, allora.
Salvatò ma perchè devi fare sempre la figura dello scemo del villaggio.
Penso però che qualche cosa di utile …parlo di socialmente utile potresti fare . Adesso ti do una notizia che sottovaluterai. Paternuosto ha i calli!Tu stai pensando che a te non te ne può fregà de meno ! Invece non è così, perchè adesso si potrà valutare la generosità del tuo animo e dare lo schiaffo morale al primario che dice che devi rifare le scuole dell’obbligo. Mi hanno detto che quell’uomo diventato leggenda faceva calzare, non molti anni orsono , le sue scarpe nuove ad un suo infermiere per quindici giorni, per farle allargare.Quell’infermiere adesso è andato in pensione e Paternuosto sta alla ricerca di un nuovo indossatore! Ecco questo è un impegno culturale in cui ti vedo benissimoi . Fammi sapere che numero di piede hai!
Ma e’ quello di Salvatore, elementare !!! Vi consiglio di accompagnare l’incarico con una piccola ricompensa, in modo da alleviare il sacrificio. L’idea e’ comunque intelligente, a Salvatore un sincero augurio di buon viaggio.
bastonatore, in realtà ti credevo più perspicace. onestamente mi hai un pò deluso. non che questo conti molto, ma tant’è.
invece lavocecontro e la battona, da questo punto di vista sono una conferma. esattamente come te li aspetti. sempre.
ps. battona, come ho già avuto modo di dirti, faccio lo scemo del villaggio per non far soffrire di solitudine paternuosto.
con qualcuno deve pur sfogare,il provero cristo.
comunque, io ho 41 di scarpe. fammi sapere.
Ma il detto ” scarpe grosse, cervello fine ” è confutato, allora !!! Pensavo che, minimo minimo, avevi 60 !!! ahahahahah !!!
Scusa Salvatore, ma quando parli dei soliti ignoti ti autodefinisci?
Sai perchè la nostra è una società rifiutata, Marco? perchè rifiuta le donne, la sua parte femminile creativa. Peccato che anche loro spesso accettano di sottoporsi a un gioco perverso. Ma rischiamo di andare fuori tema. Le multe in oggetto non sono dirette alla lotta contro la prostituzione, ma rientrano nel discorso della sicurezza sulle strade tenendo conto delle proteste dei cittadini, il rischio è che ci si sposta in altri punti ma il problema sta sempre lì. Concordo con quello che dici, è un’opera che già da anni sta portando avanti Suor Rita Giaretta la quale conosce bene il fenomeno, ma non basta perchè è sola e poi le organizzazioni criminali se non riescono a vendicarsi sulla ragazza che riesce a scappare, se la prendono con i parenti rimasti nel paese di origine. La caratteristica infatti di questa nuova mafia è che le organizzazioni lavorano in sinergia col controllo e lo sfruttamento.
Se si riuscisse a formare in ognuno una nuova coscienza per il recupero della dignità fondamentale delle persone, in special modo donne e bambini, allora si potrebbe veramente parlare di rivoluzione. Nessuno ha pensato a un forum in questo senso? Possiamo sempre iniziare.
Ho letto la poesia su Domenico Santoro, è proprio bella.
Salvatore è specie protetta !
T’amo o pio Salvatore e mito un sentimento di pietà e d’amor nel cor io sento .
TATONNO
Facciamo un forum per il recupero dei diritti fondamentali come
libertà e dignità delle persone, specialmente di donne
e bambini!! Chi aderisce??
Per il forum io sono d’accordo; tocca solo coordinarsi. Autorizzo la redazione a darti il mio indirizzo e-mail, contattami e ne potremo parlare. Ti ringrazio per i tuoi benevoli complimenti.
Cordialmente
Marco
Perrella & Russo, avete i primi clienti da recuperare nel vostro forum: la battona, lavocecontro e Pasquale Fecondo.
Io sono irrecuperabile, quindi non posso partecipare.
Anche se mi mi avrebbe fatto piacere condividere questa bella compagnia.
Clienti ?
Ah, ah, ah. Caro Salvatore T. sei di una simpatia unica, riesci a dire c.. anche quando si tratta di argomenti che dovrebbero essere affrontati con estrema serietà. Sai benissimo che l’ipocrita, finta proibizione della prostituzione favorisce l’incremento della criminalità organizzata e fa comodo a gente come te che, con pochi spiccioli, approfitta delle paure dei più deboli.
L’unico rammarico per l’assenza di Salvatore sta nel fatto che sono impossibilitato a strapparmi i capelli (ahimè!!). Comunque, caro Pasquale, ti invito a guardare il lato positivo dato dall’assenza di Salvatore:ci eviterà di provare a cavar sangue da una rapa! Per quanto riguarda il forum, la discussione è aperta, anzi la sposterò anche su facebook. Ripropongo il coinvolgimento delle istituzioni a sostenere il volontariato che si fa carico di stare vicino a questi poveri sventurati!
Marco RUSSO
Caro Salvatore credo tu abbia preso fischi per fiaschi. Non si sta parlando di clienti da indirizzare, ma di un forum su cui scrivere tutto ciò che riguarda violenza e sfruttamento in genere e in particolare di donne e bambini.Un forum su cui riportare novità anche in termini legislativi.Credo che non possiamo più fare finta di niente e girare la testa dall’altra parte lasciando spazio ai profittatori senza scrupoli, ma dobbiamo far sentire la nostra indignazione. A questo proposito vorrei chiederti di aiutarmi a capire se per fare un forum c’è bisogno dell’iscrizione a facebook.
Per Marco:grazie per aver risposto all’invito, se riuscirò ad avere il tuo indirizzo ti farò sapere.
cordiali saluti
maria perrella
astensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensioastensionecontrolaleggebavaglionecontrolastensionecontrolaleggebavaglioaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolalegastensionecontrolaleggebavagliogebavaglioastensionecontrolalegastensionecontrolaleggebavagliogebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglioastensionecontrolaleggebavaglio.
Cara Maria, se permetti la risposta te la fornisco io, molto indegnamente, in quanto non all’altezza dell’interlocutore al quale ti sei rivolta. Purtroppo per estendere la discussione su facebook – come peraltro ho già fatto io ieri sera – c’è bisogno, per chi non è iscritto e vuole partecipare, dell’iscrizione. Pertanto, per adesso contatterò la redazione di Procope e l’autorizzerò a darti il mio indirizzo e-mail, e poi vedremo. Io, per adesso, voglio insistere per il coinvolgimento delle istituzioni locali nel sostegno delle varie organizzazioni di volontari presenti sul ns. territorio;m partiamo da qui, dopo, eventualmente, si potrà “spingere” per un’iniziativa legislativa!
Cordialmente
Marco
Voglio precisare che il Salvatore che ha scritto a Perrella/Russo/Fecondo non sono io, ma qualcuno che ha usato lo stesso nick. Chiedo scusa per il fastidio. I miei post sono sempre rivolti ad argomenti diversi (offese all’amministrazione) ed a persone diverse.
Capita a chi frequenta i blog.
Maria Perrella, non so se la tua richiesta era rivolta anche a me, ad ogni modo penso possa esserti utile questo sito per lo scopo:
http://www.blogspot.com
E’ un sito gratuiro per la creazioni di blog e forum.
La Nutella rischia di finire fuori legge
dopo voto Parlamento Ue su alimenti.
http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=106889
Quindi, caro Salvatore “verace”, se non offendiamo l’amministrazione non susciteremo il tuo interesse? Nessun problema: ciascuno indirizza le proprie sensibilità dove meglio crede tuttavia, ti invito a riflettere sulla condizione di quegli esseri umani, qualcuno, ad es. potrebbe avere le stesse sensibilità di nostra sorella, nostra madre, nostra moglie, nostra figlia…!! Ma che importa? da ragazzo udivo dire ai nostri vecchi:”quann’ sta bbuon’ Piet’, sta bbuon pur’ san Piet’!!”
statt’ bbuon Salvatò!
Marco RUSSO
caro Salvatore,il problema della prostituzione riguarda marcianise,capodrise, berlino,palidoro….
questo fenomeno che e’ come quello della spazzatura,brutto vedere,che a noi non e’ nuovo, sopratutto nelle strade ad alto scorrimento come quella che da nola si va sino al litorale domizio, pululano sia di giorno che di notte,di donne che liberamente o in altri maniere hanno scelto di fare questo lavoro.l’italia e’ orfana di una legge a tutela di queste lavoratrici,(sfruttate o no quello e’ altro problema che merita approfondimento).l’uso del termine non e’ univoco a seconda del paese del periodo storico o del contesto socio culturale lo confronti
da noi in italia. fa piu’ senso per qualche bacchettone,vedere una donna nuda in strada o in vetrina, che vedere tutte quelle macchine fasciate da giornale in fila con a bordo coppie che consumano rapporti sessuali in una stradina attorno allo stadio Pinto di caserta.che vergogna!
mi piacerebbe vedere in italia donne in vetrina che liberamente pagando tasse, controllate da specialisti esercitano tale lavoro,ma per questo ci vorra’ un po di tempo.ciao Salvatore.
Marco Tullio Sperelli