“Con delibera di Giunta Comunale del 23 marzo 2010, l’attuale maggioranza approvava il Piano di Recupero Urbano per le zone A1 e A2 del vigente P.R.G. comunale, guarda caso a ridosso delle elezioni regionali e provinciali.
Purtroppo a tutt’oggi l’iter di approvazione è stato bloccato, lasciando l’atto amministrativo imperfetto, inutile ed inefficace.
Appare davvero inverosimile come sia possibile accelerare la parte di approvazione più articolata, per poi tirare il freno a mano nella fase conclusiva. All’indomani delle elezioni Regionali e Provinciali, tutto l’ interesse mostrato dalla maggioranza per l’approvazione del Piano di Recupero del centro Storico sembra essere svanito!
L’approvazione della delibera di G.C. n. 112 del 23/03/2010 aveva indotto gli artefici ad inviare comunicati stampa : “abbiamo fatto passi da gigante”. Anche il cittadino distratto comprenderà che il passo è stato più lungo della gamba! la caduta è stata dura!… il piano di appoggio è crollato!
Ed eccoci alle solite: Dov’è finito il Piano di Recupero del Centro Storico ? E’ evidente che il pasticcio è fatto. Ci troviamo di fronte all’approvazione di atti amministrativi il cui iter prescelto è davvero anomalo. Il metodo e le priorità di quest’amministrazione sono incomprensibili. E’ ora di finirla!
L’intera comunità ha bisogno di un ‘amministrazione dinamica, pronta a scelte e ad atti che mirino a salvaguardare e migliorare il tessuto urbanistico del nostro territorio, mettendo da parte le esigenze contingenti e dei singoli”.
Idv: “Dov’è finito il Piano di Recupero del Centro Storico?”
29 Mag 2010
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E voi invece dove siete finiti?
Caro Osservatore..noi tentiamo sempre di impegnarci per la comunità e tu invece che cosa fai….???
Meno male che si sono accorti che il loro “consigliere tecnico” credeva che l’armonia del centro storico si poteva “barattare” con qualche incarico professionale.
Se il vostro impegno è quello che abbiamo visto negli ultimi anni quando eravate al governo nazionale e cittadino allora è meglio che non vi impegnate troppo.
Avete rovinato l’Italia e la nostra amata città……
Siete poco informati nonostante le frequentazioni al palazzo, bisogna che vi dotiate di una guida altrimenti alimentate solo confusione. Il nuovo piano per il centro storico è già stato adottato all’inizio della legislatura, ogni intervento richiesto nell’ambito delle zone A1 e A2 dovrà essere conforme a quanto stabilito nel piano redatto dalla amministazione di cui eravate parte. Ad ogni modo per maggiori informazioni chiedete all’ufficio tecnico, si trova al primo piano.
fumo negli occhi. Altri interessi si muovono da altro paese, con l’avallo di . . . . . . . Incarichi vari . . . . A Brutte svendite si assiste sotto la Casa Comunale
L’IdV non ha mai partecipato alla governo cittadino, per cui certamente non ha contribuito a rovinare la nostra amata città. Se esistono svendite locali per incarichi vari da altro paese, e se il “consigliere tecnico” credeva che l’armonia del centro storico si poteva “barattare” con qualche incarico professionale, ciò non è da addebitare al partito, ma al singolo. Se chi scrive si riferisce alle scelte politiche del partito bene, ma se si riferisce a interessi personali di una persona in particolare che cela sotto la bandiera del partito, si abbia almeno la forza ed il coraggio di parlare al singolare, cioè della persona e non del partito. Il partito è formato da varie persone: iscritti, non iscritti, militanti, simpatizzanti ed elettori che possono o meno condividere sia la linea politica del partito che di quella persona in particolare. Se sbaglia il partito, l’elettore penalizzerà il partito, se sbaglia il singolo, l’elettore penalizzarà il singolo.
Per Vertice… non ci pare che tu abbia ragione! Quindi, informati meglio tu ! Per tua conoscenza l’Italia dei Valori non ha mai fatto parte di governi cittadini. Il partito è presente in città dal Marzo 2008. Con noi ha aderito qualche ex amministratore e tutte persone che credono nel centro sinistra. L’idv attualmente ha 70 tesserati ed un consigliere comunale.E prima di scrivere qualsivoglia ci documentiamo!!
ma questo è il bollettino di Paternuosto o di Ferraro? a proposito ma il mancato sindaco che fine ha fatto?
Allora è proprio vero che l’informazione in questo partito è a corrente alternata, rivolgetevi al sig. Matteo Alberico tecnico del comune, lo trovate all’ufficio tecnico al piano primo, e chiedetegli lumi sul piano di recupero per il centro storico. Per quanto riguarda poi la passata amministrazione è vero che non esisteva ancora il partito dell’IDV, ma di sicuro esistevano gli uomini dell’IDV di questo abbiamo certezza.
per vertice che risponde a vertice. Abbi almeno il coraggio di presentarti con il tuo vero nome.
Non è vero che il partito dell’Italia dei Valori a Marcianise esiste dal marzo 2008, infatti già nelle varie elezioni precedenti al 2008 l’Italia dei Valori ha conseguito risultati in termini di voti. Ciò dimostra la presenza in città del partito, anche se non organizzato in sezione. Prima della costituzione dell’Italia dei Valori, esisteva il partito ” I democratici ” del quale l’allora sen. Antonio Di Pietro era un cofondatore. Con il simbolo dell’asinello, a Marcianise vi fu un candidato al consiglio europeo che non riuscì ad essere eletto solamente per un pugno di voti, i due candidati al consiglio provinciale che sostenevano il candidato presidente Squeglia ed il candidato al consiglio regionale.
Si dice meglio invidia che pietàààààààà!
certamente di te,(perl’invidioso) visto il tuo essere ed i tuoi trascorsi, credo che nessuno abbia invidia.
perl’invidioso.
Se quello che hai scritto è riferito a me, anche se non hai il coraggio di firmarti e avendo capito tutti chi sei, ti dico che sbagli a pensarla in questo modo perchè, visto i tuoi trascorsi da politicante e non da politico, ed il tuo modo di agire, il sentimento che provo è più di pietà che di invidia.
l’invidia è di chi vuole giocare senza rispettare le regole,
X SEGUGIO
CARO CAGNOLINO SCRIVERE E’ UN’ARTE ! OGNI OPERA D’ARTE HA UN SUO STILE. NELLA TUA REALTA’ CANINA FORSE NON LO CAPISCI ! LA DOMANDA CHE TI PONI NON SAREBBE STATA POSTA DA UN UOMO INTELLIGENTE PERCHE’ HA GIA’ IN SE LA RISPOSTA.
per chi ci crede. Non credo che tu ci creda, anzi io sono convinto che tu non ci creda e che la tua posizione sia stata studiata a tavolino da un vecchio volpone che sperava in risultati che non sono arrivati.
Ma spiegami bene : per chi vuole giocare, quali sarebbero le regole da rispettare?
Quelle che avresti imposto tu e che avresti concordato con chi a tutti i costi voleva comunque la rottura del centrosinistra per avere una sua maggiore possibilità di riuscita?
Le regole, in democrazia, non vengono imposte ma vengono unitariamente condivisione prima all’interno del partito e poi con i componenti dello stesso schieramento; vengono stabilite a seguito di un confronto e a seguito della disanima delle varie ipotesi tra le quali viene scelta la più consona o la più votata.
Di te, ti ripeto non ho invidia, come non ho invidia di qualsiasi doppiogiochista.
Il tuo sbaglio è il crederti ancora per quello che ti faceva credere chi, ti utilizzava a suo e tuo tornaconto. Sbagli ed hai sbagliato nel non valutare, per il giusto peso anche chi a tuo dire forse ha solo il suo voto. Anche l’apporto di quella persona che tu hai snobbato poteva servire alla causa.
Per il sig. Renato Raucci, non capisco il senso della sua risposta, nel mio intervento ho cercato di chiarire la confusione che il partito dell’IDV cerca di diffondere in merito al piano di recupero del centro storico, un opera clonclusasi con l’amministrazione Fecondo ed attivata dalla nuova amministrazione Tartaglione fin dall’inizio del suo insediamento. Ora se lei, o qualcun’altro del partito dell’IDV, ritiene che quello che dico non sia vero, vi esorto a chiedere informazione e a documentarvi seriamente presso l’ufficio tecnico del comune di Marcianise.
Tanti Saluti