Sincera ed accorata la missiva del professor Piero Squeglia scritta al primo cittadino non solo per rivolgergli gli auguri per compito affidatogli dagli elettori bensì per dimostrare disponibilità al confronto su temi e problematiche, ognuno rispetto al proprio ruolo, sulle quali sarà possibile una piena convergenza.
“Caro Antonio, nel momento in cui dai inizio alla tua attività amministrativa, desidero farti pervenire gli auguri di buon lavoro per il delicato compito che ti attende. Più volte in campagna elettorale abbiamo evidenziato il fatto che il problema fondamentale che abbiamo davanti è il recupero da parte della politica sia della stima e del rispetto della pubblica opinione sia, contestualmente, del controllo e del governo pieno della città.
A Marcianise, infatti, le dinamiche e i processi socio – economici sono mossi e condizionati, spesso, da forze diverse e confuse, portatrici di interessi non sempre concorrenti al perseguimento del bene comune cittadino. Questo il dato politico di fondo rispetto a cui, nella chiara diversità dei ruoli , credo dobbiamo misurarci. Per quanto ci riguarda e partendo da queste considerazioni, ci riteniamo impegnati a: costruire in città una nuova civiltà politica che, pur nel confronto – scontro chiaro e democratico delle rispettive posizioni politiche, ricerchi un dialogo costruttivo sui temi degli interessi generali della città. Un clima politico vecchio fatto di contrapposizioni personalistiche, che trasformano la battaglia politica da confronto sulle idee e sulle proposte in rissa e scontro tra contrapposte tifoserie, di certo non giova alla crescita e allo sviluppo della città. Tutto questo, naturalmente non esclude, anzi pretende, una netta e chiara distinzione dei ruoli tra maggioranza ed opposizione. Ricercare costantemente il coinvolgimento e la partecipazione dei cittadini, in generale, e dei giovani, in modo particolare, chiamati non ad un ruolo passivo di ascoltatori ma di autentici protagonisti, con le loro idee e le loro istanze, della vita cittadina. Assicurare e garantire il massimo della trasparenza sull’attività amministrativa. Solo se posti in condizione di conoscere e di essere sufficientemente informati, infatti, i cittadini si sentiranno coinvolti e daranno il loro contributo. Per quanto ci riguarda, realizzare quanto sopra significa creare l’humus indispensabile per un’attività amministrativa capace di dare risposte ai principali problemi della città. Su questi temi di fondo il nostro impegno sarà particolarmente attento ed interessato”.