Il collegio dei liquidatori, composto da Sergio Sciarelli, Roberto Giordano e Francesco Sbordone, è al lavoro ogni giorno per allestire un quadro dettagliato della situazione. Il professore Sergio Sciarelli, al quale è stata affidata la presidenza del gruppo di liquidatori, preferisce rimandare alla prossima settimana qualsiasi valutazione.
“Senza una ricognizione completa dei dati non sarebbe corretto dal punto di vista professionale dare delle indicazioni” si limita ad evidenziare il professionista napoletano. Comportamento ineccepibile e anche sintomatico del fatto che la situazione del Polo della Qualità ha bisogno di essere analizzata con estrema attenzione. Nel corso dell’incontro di inizio settimana con il consiglio di amministrazione del consorzio che gestisce la struttura casertana e con i dipendenti del Polo i liquidatori hanno spiegato che tutte le soluzioni praticabili saranno intraprese per evitare lo scioglimento della società e la chiusura del Polo.
Le perdite, stando ai dati approssimativi circolati nei mesi scorsi, superano i cento milioni di euro quindi bisognerà trovare un modo per favorire nuove entrate a stretto giro di posta e limitare le uscite. In caso contrario per il Polo della Qualità di Marcianise non ci sarà alcuna possibilità di salvezza.