Ancora un nulla di fatto ieri alla riunione dei segretari di partito di maggiornanza che si erano dati appunatamento per mettere mano alla definizione della giunta comunale. A far saltare il tavolo l’assenza del primo cittadino che ha determinato l’aggiornamento della riunione a martedì prossimo. Un nulla di fatto, quindi, che mantiene inalterate le posizioni dei partiti. Lo scoglio da superare era e rimane quello del numero di assessori, visto che sulle nomine saranno gli stessi partiti a decidere tra interni ed esterni al consiglio comunale. Il Pdl, infatti, per bocca del capo delegazione Angelo Elia fa sapere che i due assessori sui quali punta saranno nominati pescando fra i consiglieri comunali e lui stesso si candida alla poltrona di vicesindaco. L’altro assessore potrebbe essere il commercialista Angelo Pezzella, fortemente sponsorizzato dall’ex sindaco Antonio De Martino. In questa eventualità entrerebbero in assise l’ex consigliere Pd Pasquale Tartaglione e l’ex assessore provinciale Enrico Gionti.
Sulle fughe in avanti del Pdl, che avanza richiesta anche per la presidenza del Consiglio Comunale da attribuire a Paride Amoroso, cercano di porre un freno gli uomini dell’Udc. Le indicazioni del deputato Domenico Zinzi, che sta sovraintendendo alle trattative, sono molto chiare: giunta a 6 e tutti esterni. Le motivazioni di tale decisione sono più di una. Innanzitutto la necessità di evitare scossoni all’inizio della consiliatura puntando su tecnici di area politica che mettano mano ai problemi accumulati da 1 anno e mezzo di commissarimento. La volontà di inserire degli esterni è dovuta anche alla possibilità, in seguito, di porre rimedio ad eventuali e fisioloigiche crisi attraverso sostituzioni indolori nella compagine esecutiva. Infine, ma non meno importante, la scadenza delle elezioni provinciali. Zinzi, infatti, non ha mai fatto mistero di voler puntare alla presidenza della provincia. Per far questo vuole giocarsi la carta dell’allargamento della giunta durante la fase delle trattative fra 7-8 mesi, quando il quadro politico provinciale sarà più chiaro e comprensibile.
L’appuntamento, quindi, è martedì 30 Giugno quando, a detta di molti attori del neo maggiornanza, si dovrebbe mettere la parola fine al varo della prima giunta targata Antonio Tartaglione.
Definizione giunta: ennesima fumata nera. Elia si candida a vicesindaco
27 Giu 2009
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Lasciate stare! Martedì 30 giugno abbiamo da fare noi! Ne riparliamo a settembre. Buone vacanze!
MAH!!!!!! MA ANDRA AVANTI QUESTO COMUNE?????? BOH…… CHISSA’….. PER QUATTRO SPICCIOLI DA R….. .. E FENOMENALE, COME LA MACCHINA UMANA SI PRENDA A CAPELLI(PER CHI CE LI HA…) PER SOLDI…. ..
Ma infatti, non si può proprio in questa data! Io devo ricevere il Papa e tutta la “giunta” clericale vaticana per discutere della questione morale del papi.. Tanto cosa cambia, in fin dei conti possiamo anche far scorrere il semestre continuando i festeggiamenti che poi l’anno nuovo porta consiglio su come spartirsi la pagnotta. Poi se il nostro dottore avrà qualche visita cardiaca arretrata da sbrigare ci si può anche mettere d’accordo su un vice, un supplente, uno spaventapasseri da amministrazione, giusto per tenere lontano i maldicenti..
La vera politica non è una casta, non è fine a se stessa,
nè è l’elogio per la vittoria di una scommessa.
La vera politica ha il fine del pubblico servizio,
dell’impegnarsi per ripulire la società di ogni vizio!
NN era una novita’ ! Era annunciato un disastro del genere ! Gia’ si azzuffano poveri noi. Saranno fuochi d’ artificio nerimpovero Dott. nn gli danno neanke la parola! Concordo con il Bastonatore …….Buone Vacanze
28 giugno 2009-28 giugno 1914 .per non dimenticare
Prima Guerra Mondiale . 28 giugno 1914 . Un’ incredibile serie di trascuratezze , errori e circostanze fortuite porta all’ uccisione , da parte di terroristi serbo-bosniaci , dell’ arciduca Francesco Ferdinando d’ Austria e di sua moglie Sofia durante la loro visita a Sarajevo . La morte dell’arciduca provoca una crisi diplomatica tra Austria e Russia che in poche settimane porta alla Prima Guerra Mondiale . Gli europei sembrano non preoccuparsi ; il 14 luglio i parigini ballano per le strade per la festa della repubblica . Sta per iniziare la più grande carneficina che il mondo ha conosciuto fino a quel momento ; in cui moriranno 20 milioni tra militari e civili .
questa pillola insegna che non si va al mare mentre stanno per accadere fatti importanti . i parigini trascurarono l’episodio . tu eroico , bastonatore , non puoi . il popolo ha bisogno dei tuoi servigi dall’alto del tuo monte athos . mai trascurare ciò che accade a marcianise , i commissari col fischietto sono sempre lì in agguato .
w la montagna !!!! w l’arbitro cornuto che se cade una sporta di taralli non ne cade nemmeno uno a terra !!!! w l’allenatore nel pallone 2 !!!! w la storia !!!! w la storia maestra di vita !!! w la maestra che ci insegna la storia che ci insegna che la guerra è meglio farla con le cerbottane !!!!
siamo ad oggi è c’è un mucchietto di procopisti che si sta sbattendo perchè la giunta non è ancora pronta!
vogliamo restare ancora un pochino calmi ed aspettare?
d’altronde sono passati solo 20 giourni dalle elezioni e tre o quattro dalla proclamazione ufficiale.
dedicato a: gatte e figli ciechi
diversamente dagli altri giorni , la musica echeggiante nelle nostre regali dimore , non è nè la cavalcata delle valchirie , nè il va pensiero .le note sono quelle di elio e le storie tese con la canzone dedicata al mitico eroe john holmes ( conosciuto come p38 ) e capareza .
a noi piace sperimentare , piace l’avanguardia .
la domenica ascoltiamo radio shock . un progetto riabilitativo per pazienti psichiatrici gravi . la redazione è composta da pazienti . il fulcro del programma sono le interviste a personaggi in vista a cui vengono poste domande di carattere personale e generale ,con la immancabile chiusura della cosiddetta “domanda schock ” , irriverente e provocatoria . come è successo al nostro eroe alessandro magno del piero . ora che ti sei sposato ci dai tutti i numeri della tua agenda ? e il mitico , arrossendo , risponde : “li ho già dati via tutti” .
in collegamento con noi , rivolgono una serie di domande ai nostri personaggi pubblici locali che noi , volentieri , giriamo :
ci sono le escort da voi ? quanto consumano ? possono ancora circolare ? o sono ferme ai semafori ? le guidano quelli di destra o di sinistra ? si possono rottamare in cambio di escort più belle ?E ancora : oltre a voi , ci sono altri pazzi ? il bastonatore , quando passerà tra le vostre file ? siete una terra dei cacoi ? sotto i ponti ,dell’autostrada o non , uccidono ancora i benzinai ? ci sono abbastanza beccamorti ? ora che il nuovo psi chiede visibilità , ci faranno vedere i ciack video si gira su grande schermo gratis ? è vero che la nutella da voi è gratis ? basta solo che si abbini con colussi inzuppati nel latte alla diossina di marcianise ? è già in vigore il regime proibizionista con i “comitati di mamme , nonne , bisnonne , nipoti e tutta la razza sua che amano i figli contro i tumori al fegato ” che controllano il rispetto dei divieti di vendita alcolici fuori i bar a campari a gin ? avete spedito i vostri book alle vostre fan ?
siate cortesi e rispondete , vi prego , si potrebbero arrabbiare e spegnere le frequenze .
W l’avanguardia !!!! w il futurismo !!! w marinetti !!! w le marionette !!! w la radio !!! w radio freccia !!! w ligabue che somiglia tanto al nostro barbiere !!!
dimenticavamo un’altra domanda : il pappagallo di Paternuostro , è quello mitico di portobello ?
w portobello !!! w il mitico enzo tortora !!!! abbasso gli scandali giudiziari che si risolvono con un nulla di fatto ma con molto discredito !!!!
La Giunta , cioè quelle persone che dovrebbero amministrare di fatto la Città non vengono scelte in base agli interessi della Città stessa (quindi, competenza, capacità ecc ecc.) ma solo in rapporto all’utile di qualcuno. Si vogliono i tecnici così si mantemngono buoni tutti quanti : gli eletti (possono aspettare), i primi dei non eletti ( anche loro possono aspettare un poco; nel frattempo faranno i bravi e i diligenti); gli esterni ( possono sempre subentrare se i primi non faranno il loro dovere). Insomma la giunta non serve per amministrare la città ma serve a creare tutte una serie di aspettative. Le aspettative servono a tenere tutti buoni in attesa del premio.. E la Città che fa ? Può essere contenta ! Infatti ha qualcosa di nuovo : il sindaco ( che però fa cose vecchie !) . La novità sarebbe quella di scegliere uomini e la scelta dovrebbe essere tanto seria da non pensare ad una giunta a termine. Se si pensa di cambiarli significa che già da oggi sanno che questi non saranno buoni. W il nuovo. W Marcianise. Giacomino
Mai sottovalutare gli idioti e i fascisti: prima o poi ti si ritorceranno contro.
L’assassinio degli arciduchi austriachi fu il pretesto per attaccare la Serbia e costringere la Russia a schierarsi, non fu affatto il casus belli. L’attentatore Gravil Princip non era un terrorista, era un irredentista: per quanto deprecabile sia l’omicidio, il terrorista uccide in nome del potere ( ess. Stazione di Bologna, Treno Italicus ), l’irredentista per ideologia. La miope analisi riportata dal bignami di Salò dimentica le crisi economiche ( quasi sempre dove vige il capitalismo c’è qualche conflittino ) per il controllo sui Balcani e la corsa all’armamento della Germania per il predominio sui mari ( questo vizietto apparterà anche alla malanima di Hitler ) contro l’asse Francia-Inghilterra.
Il tentativo di revisionismo è encomiabile ( tra l’altro anche Vittorio Mangano è stato un santo. Parole di elogio per i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino mai! ) ma temo che il debito formativo in storia quest’anno vi tocchi!
purtroppo leggo con rammarico, che ancora oggi nelle file del centrodestra non si è giunta ad una decisione congiunta sulla composizione della giunta, ma nello stesso tempo posso affermare che da quello che s’intuisce è soprattutto un problema dell’area pdl, questi signori che noi tutti abbiamo contribuito a farli eleggere per chi li ha votati, vorrei ricordare che la città è un bene comune non una questione di potere personale, e come tutte le cose c’è bisogno di “sacrificio” che a quanto pare qualcuno non accetti.Con questo comportamento non si fà altro cha alimentare le aspettative, ma dubito che ci possano essere, per una sinistra allo sfascio,di polemicizzare e attaccare un centrodestra mai così coeso nel mandare a lavorare questi finti comunisti, che dal giorno seguente alle elezioni non li vedi girare per la città nemmeno a pagarli.
Marcianise ha scelto di essere governato in maniera massiccia da una nuova giunta, adesso non possiamo già ipotizzare sfaceli, diamo un pò di tempo e fiducia al Nuovo Sindaco, ha l’occasione di dimostrare tutte le sue capacità. Tanto abiamo visto che anche a livello locale i “compagni” difficilmente perdono il vizio di farsi la guerra, è un loro vezzo. E meno male che si stanno autodistruggento, e continuano con le solite e vecchie lotte interne. Spero che la luce accesa del grande Di Pietro possa illuminarsi sempre di più per guidare nelle giuste scelte i COMPAGNII.
Saluti
Caro Bastonatore, mi fa piacere che abbia tu e non altri, colmato le lacune conoscitive e quello che tu chiami il “debito formativo”. Stai calmino…non elevarti sul pulpito e non considerarti, alla stregua dei tuoi compagni, depositario delle somme conoscenze e culla della cultura…
eroico bastonatore , complimenti per l’analisi . non potevamo dilungarci oltre . il nostro spunto ( è pur sempre una pillola )ha colto nel segno .tu hai aggiunto il resto . e ti rendiamo grazie . la storia non ha padroni . nè noi ( non abbiamo questa presunzione ), nè il bastonatore .
w il bastonatore e i servigi che rende eroicamente alla patria !!! w la clava !!!! w gli antenati !!! w hanna e barbera !!! w gaber !!! w barbera e champagne !!!
P.S. preparati per la partenza di mussolini per la libia
Giunta a otto,giunta a sei,voglio la presidenza,vogliamo il vicesindaco,voglio di più!!!!!
Credo che per la PDL vi sia un solo tornaconto:”La SOLA”
Beh questa è e sarà scritta negli annali delle amministrazioni marcianisana, come una delle più grande sole per la PDL.Il motivo? distruggere l’arroganza e la tracotanza di chi non fa politica per il bene del paese ma solo a titolo personale.
Mimì si gruoss!!!!!!!!!!
Antò nu mullà!!!!!
Mannal a casa a tut quant!!!!!!!”GRANDE CENTRO”
Il presente volantino é stato distribuito in Piazza.
Berlusconi:un Casanova alla rovescia!
Può andare a letto con chi vuole, ammesso che lo possa, ma senza danno per le finanze e l’immagine dell’Italia.
Sul “Corriere della sera” di lunedì 22 giugno 2009 Francesco Cossiga, emerito presidente della Repubblica, invitava il Cavaliere a non chiedere scusa a nessuno per le sue intemperanze “sentimentali”.
Il “picconatore”, da buon latinista, gli ha voluto ricordare il proverbio “Excusatio non petita, culpa manifesta” (una scusa non richiesta è manifestazione di colpa): che Berlusconi sia uno sciupafemmene può interessare solo agli invidiosi e agli avversari politici, certamente non al popolo!
A conferma di questa sua convinzione Cossiga gli ricorda che neppure Clinton
si sognò di scusarsi con popolo americano per le sue recondite “fellatio”, dimenticando, però, che il povero Bill dovette ammettere pubblicamente le sue colpe.
Se il Cavaliere facesse una confessione alla Clinton, non gli crederei, perché, come quasi coetanei, ho trovato realistica la battuta di Luciano De Crescenzo: “Quando vedo una bella donna, la guardo con interesse, ma non mi ricordo perché!”
Statemi a sentire, il Cavaliere è solo un simulatore e un dissimulatore che non vuole ammettere che si è fatto vecchio e pensa ancora di poter trasmettere la sua potenza economica anche a tutti i suoi organi arrugginiti dal tempo.
Sempre per esperienza diretta, vi ricordo che, con l’età avanzata, possono succedere due cose: o si matura e ci si rimbecillisce. Scegliete voi quale delle due è potuta accadere al nostro Cavaliere miliardario!
Queste mie certezze sulla sua tramontata “ facultas coitandi” mi derivano anche da una constatazione politica: se il Cavaliere avesse ancora avvertito gli stimoli del sesso, avrebbe da tempo incaricato la fedelissima faccia di bronzo dell’avvocato Ghedini a preparargli un progetto di legge su lo “ius primae noctis”, estendibile a tutte le veline, politiche e non, di cui il grande Silvio si è circondato.
Quando ha avvertito l’urgenza di un provvedimento di legge “ad personam”, vi ha subito provveduto: depenalizzazione del falso in bilancio, lodo Alfano, limitazioni alle intercettazioni telefoniche!
Volete conoscere perché non ha pensato allo “ius primae noctis?
Perché, il Cavaliere, sapeva che avrebbe restituito le veline, ai legittimi mariti, più “vergini” di prima!
Qualcuno mi potrebbe obiettare che le “mie certezze” appartengono alle categorie mentali di un povero pensionato e che Berlusconi, con la sua potenza, può attingere a tutte le risorse della chimica farmaceutica.
E’ vero ed il Cavaliere ci ha pensato, ma ha sempre temuto che, facendo un favore a se stesso, avrebbe corso il rischio di fare un favore a tutto il popolo italiano, fans compresi.
Come vedete, é millantatore, simulatore, dissimulatore, bugiardo e ricattabile, ma non fesso!
Alberto Marino
La prima guerra mondiale doveva scoppiare prima o poi, perché i grovigli europei non potevano durare più a lungo. L’attentato di Serajevo fu solo il casus belli.
Mi viene però da chiedermi perché se l’impero lo ha la Gran Bretagna è cosa buona e giusta(subcontinente indiano tanto per comiciare); se la Francia ha colonie in mezzo mondo, dall’Africa all’Indocina, va tutto bene; se insieme spolpano la Cina insieme agli USA (vedi boxer) nulla da eccepire.
Ma se entrano in mezzo Germania, Italia o Giappone sono da esecrare.
La storia è scritta dai vincitori, ma le motivazioni sono identiche, per i vincitori e gli sconfitti.E non sono belle.
Ma potrei capire che c’entra questa discussione? Mi pare che qualcuno ogni tanto si svegli e butta un temino su cui si sente ferrato.
Girano voci in città ed è obbligo porre qualche domanda agli addetti ai lavori ed ai manovratori.
È vero che:
• Il sindaco ha dichiarato che il suo impegno per la città sarà part-time ?
• È prevista anche la figura del City Manager ?
• L’on. Zinzi, sindaco ombra, ritiene di procrastinare a dopo le elezioni provinciali la formazione di una giunta politica, per non scontentare nessuno ed eventualmente perdere consensi ?
Non so se tali voci corrispondano a verità, pertanto evito di fare considerazioni personali, nondimeno sarei felice se ci fossero delle risposte atte a fugare o a confermare quanto circola.
Auspico che questa giunta tra i tanti problemi che deve affrontare e tentare di risolvere, ponga tra quelli prioritari, la bonifica del territorio. Senza dimenticare, inoltre, un’azione rivolta all’individuazione dei VERI bisognosi che necessitano di aiuto da parte delle istituzioni; tra i tanti, invece, a sbafo ufficialmente dichiarati che possiedono sontuose abitazioni e belle macchine, destinatari anche loro, e a volte SOLO loro, dei benefici elargiti dal comune per i VERI bisognosi e, per finire, senza pagare un solo centesimo di tasse perchè a reddito zero.
Marco RUSSO
per tutti i vespasiani , i marco aurelio e a chi non ha bisogno di pillole storiche per andare avanti ( non ve l’ha detto il medico di leggerle ) . a loro è dedicata la pillola seguente .
noi , veri nostalgici di salotto ( quelli di una volta , di concetta mobili erano più tarati per il moto perpetuo )e amanti del nero in quanto sfila e fa tendenza armani , oggi vi proponiamo :
29 giugno 1942-29 giugno 2009
Dall’ aeroporto di Guidonia , nei pressi di Roma, Benito Mussolini parte per l’ Africa . Indossa la divisa di Maresciallo d’ Italia e ha progetti grandiosi . Entrare in Alessandria vincitore . Unica incertezza : se su un cavallo bianco o in cima a un carro armato . Le cose non vanno come previsto . All’aeroporto di Tripoli uno degli aerei del seguito ha un incidente : muore il barbiere personale del Duce . Mussolini, che è superstizioso , non la prende bene. L’ avanzata italo-tedesca intanto si è fermata. Il capo supremo in Africa , il maresciallo Rommel , è al fronte e non ha tempo per vedere Mussolini che si trattiene quasi una settimana andando a caccia di pernici e visitando feriti . Se ne torna a casa con la fama di menagramo tra le truppe italiane e tedesche che ad Alessandria non arriveranno mai
29 GIUGNO 1942 – DIARIO (Rommel)- I nostri avamposti distano ormai solo 195 chilometri da Alessandria. Alcune battaglie devono essere combattute prima di raggiungere la meta.
Prima dell’imbrunire avranno luogo spostamenti di truppe.
(Alla sera) Siamo ora solo a 150 km da Alessandria.”
In effetti la marcia delle truppe dell’Asse permette le migliori prospettive di successo: Sollum ed il Passo dell’Halfaya erano cadute il 23 giugno, il 24 raggiunta Sidi el Barrani ed il 28 giugno il campo trincerato di Marsa Matrub -munitissimo e forte di armi e di uomini- si è arreso alle divisioni di Rommel. Le truppe dell’Asse sono nel cuore del deserto e puntano verso Alessandria.
Rommel è nominato Maresciallo del Reich.
Da Roma giungono voci e commenti: Tour scrive a Rommel, in data 28 giugno.
“Il signor Mussolini, all’alba parte da Roma per la Libia, dall’aeroporto di Guidonia con un seguito di 4 dozzine di persone. Egli è a bordo di un bombardiere armato, pilotato dal Colonnello Angelo Tondi. Il seguito prende posto su 4 S.81 disarmati. Alle ore 12 il convoglio aereo giunge all’aeroporto di Castel Benito, ove è il Comando degli Junkers.
Al seguito del duce sono il segretario di Stato per l’Aeronautica e un gruppo di giornalisti. Il Duce è in divisa coloniale (sahariana caki) con i gradi di (Primo) Maresciallo dell’Impero.
Il signor Mussolini si porta a Tripoli. La visita ha forma privata. Colazione alla residenza del Governatore della Libia, a Villa delle Rose, ove giunge il fonogramma di Rommel sulla caduta di Marsa Matruh. Sull’imbrunire il Duce raggiunge in volo l’aeroporto di El Fetejah, dove sono i caccia tedeschi. Attendono il Primo Ministro Italiano il Generale von Rintelen, il Generale Cavallero ed il Generale Bastico, con i rispettivi Stati Maggiori. Il secondo velivolo del seguito di Mussolini, durante l’atterraggio. si scontra, a causa dell’oscurità con un bombardiere italiano che rientra da un volo di guerra. I due apparecchi si fracassano al suolo: tre poliziotti del seguito del Duce rimangono uccisi, nonchè il “barbiere personale” di Mussolini.
c’è un’altra versione : mussolini parte per la Cirenaica pilotando personalmente il suo aereo: si dice porti con sé un cavallo bianco che il Duce vorrebbe montare in occasione del suo ingresso al Cairo che egli ritiene questione di giorni se non addirittura di ore (Dichiara: “Entro 15 giorni vi installerò un Alto Commissario Italiano”).
A riceverlo è Rommel, che annota ogni giorno sul Diario….
L’aereo è l’SM 79 ( savoia marchetti ) .Il soprannome di “Gobbo”, o meglio “Gobbo Maledetto” (Damned Hunchback), gli venne dato dai piloti britannici della RAF, che avevano non poche difficoltà nell’attaccarlo di coda a causa dell’arma montata sulla gobba dorsale e rivolta all’indietro.
W chi si gratta perchè superstizioso !!! w i cornetti rossi !!!! w i cornetti – gelati alla nutella !!! w i vespasiani !!!! w il savoia mitica squadra di calcio che ha perso con il real marcianise !!!! w radio schock ,la radio che dà la scossa ( altro che Dalema )
FELICE,NESSUNO MAI POTRA` CONFERMARTI LE SUDDETTE VOCI,IO TI POSSO CONFERMARE CHE SI E`PARLATO MOLTO DEL CITY MANAGER E TI POSSO DIRE ANCHE CHI LO ANDRA` A FARE (E`UN NOTO AVVOCATO CHE SI CANDIDO` A SINDACO PER LA DESTRA LE ELEZIONI PASSATE) L’IMPEGNO DEL SINDACO AUTOMATICAMENTE SARA` PART TIME POICHE` IL CITY MANAGER STARA` `14 ORE SUL COMUNE IN QUESTO MODO IL SINDACO POTRA`AVERE MENO RESPONSABILITA` E MENO ORE DA DEDICARE AL COMUNE ,PERCHE`MAGGIOR PARTE DEL LAVORO LO SVOLGERA` IL CITY, CHE DI SOLITO E`UN SOGGETTO TECNICAMENTE ECCELLENTE E STRATEGICAMENTE IMPECCABILE.PER LA QUESTIONE DELL`ONOREVOLE NON FARA` ARRABBIARE NESSUNO E TROVERA` UN ACCORDO MOLTO PRIMA DI QUANTO TU PENSI.
nel leggere i commenti realtivi a questo articolo ed altri su questo sito, mi sta` capitando di cominciare ad avere avvisaglie di problemi identificativi con la realta.
mi capita sempre piu` spesso di vivere dei fatti personalmente e di leggere poi, dei comemnti su questo sito che ne danno una versione molto diversa.
Ora posso capirlo quando parliamo di berlusconi, ma di cose che accadono a marcianise, dove credo viviamo tutti, propio non lo capisco…
in particolare mi riferisco a commenti nei quali si tenta di convincermi che i problemi che ha marcianise non sono dovuti all’amministrazione fecondo/squeglia, ma sembra a quello che fara` di male l’amministrazione tartaglione.
Premettendo che io non sono ne di destra ne di sinistra, ma sono per la mia citta, per la mia famiglia e per i miei figli (giusto per rispondere a chi mi accusa di parteggiare per zinzi), voglio proporre a questi signori un semplice gioco, che io ho fatto e si e` rivelato molto utile.
scrivete su un foglio di carta i nomi dei sindaci di marcianise da 20-30 anni a questa parte ed a fianco scrivete in che condizioni hanno trovato la citta al momento della loro elezione ed in che modo la hanno lasciata. Scrivete anche il tempo in cui sono stati in carica e quanto di positivo o negativo hanno fatto durante i loro mandati, attenendosi a fatti oggettivi.
da questo semplice giochino emerge chiaramente il perche` io abbia un certo risentimento per squeglia e fecondo.
speravo, nel leggere questo sito, di trovare qualche persona con pochi vincoli mentali, tale da poter discutere in modo libero e costruttivo su marcianise, ma ho trovato solo tifosi di parte e di quelli non se ne sente certo la necessita.
felicecolella, se il sindaco dichiara che il suo impegno sara` part time, allora gli toglieremo i voti proporzionalmente al suo impegno (come si fa con gli stipendi) e li distribuiremo ai suoi concorrenti in proporzione alle quote % raggiunte. se con il nuovo conteggio non avra` la maggioranza, si andra` al ballottaggio.
la figura del city manager non e` prevista, ma e` prevista la figura del “country manager” (country come campagna, considerata la storia di marcianise)
zinzi non e` ancora il sindaco ombra, perche` l’accordo tra udc e pd non e` stato ancora fatto (le ombre, come sai, spettano solo a loro)
nella vostra poco eroica Ignoranza , non avete considerato che per un medico ospedaliero quale antonio mitico eroe e cesare tartaglione non è prevista l’aspettativa per cinque anni . solamente il part time . chi legge repubblichella 2000 o si nutre di colussi lla nutella nel latte alla diossina di marcianise , ne imita anche lo stile . non va ad approfondire i fatti , preoccupandosi di fornire versioni personali e non veritiere .
W i manager alla aprilia sport city !!!! W l’aprilia !!!1 w il pesce d’aprile !!!! w il sindaco !!!!
ma è vero che la figura del city manager costerà 200mila euro l’anno alle casse del comune?
e a pagare siamo sempre e solo noi umili cittadini!
è una vergogna
SIAMO X IL RINNOVAMENTO
X ANTIMO
fra poco l’accordo tra UDC e PD ci sarà soprattutto quando l’ on. ZINZI si accorgerà che è stato scaricato da COSENTINO e quindi per essere candidato alla presidenza della provincia stringerà patti anche con il diavolo.
questa è la politica
SIAMO X IL RINNOVAMENTO
non passa giorno che mi chiedo cosa è oggi la politica, la risposta mi viene dettata sempre dalla situazione attuale, un accumulo di chiacchiere per prendere in giro i cittadini………………faato di gossip, di notizie campate in aria e di promesse ma i mantenute.
scusate per qualche errore di battuta
dubito e non poco sulla rottura tra zinzi e consentino, che ci sono piccoli disguidi, si, ma pensare ad una rottura insanabile è impossibile, gli accordi per la provincia, ma nche per la regione di sicuro sono stati già presi al momento delle ultime consultazioni elettorali, cosentino serve a zinzi come zinzi serve a cosentino, in campania si vince solo con un centrodestra unito.
allora non capisco perche` non si muovono a fare la giunta, assessori e city manager.
se non lo fanno prima dell’accordo con il pd, addio.
ritornano loro e prendono tutto di nuovo.
Ammesso che sia vero che non c’è aspettativa, ritengo che la cosa andava detta in campagna elettorale. Non è propriamente una sciocchezzuola avere un sindaco part time in una realtà come questa.
dimenticate che ci siamo noi !!!! per wotan e tutti gli dei del wahalla !!!!!!! C’è un vice sindaco a tempo pieno !!!! C’è una squadra !!!! lo volete capire o no che bisogna giudicare dai fatti ? gli aprilia city manager sono splendide realtà in tante città . perchè non dovrebberlo essere pure tra noi ? amiamo i manager , i marchionne , ne abbiamo tanti validi e devono essere tutti valorizzati . il modello azienda è quello che funziona .
lo ha dimostrato il mitico silvio . si è imposto l’obiettivo di governare con un modello tipo business plan e vi è riuscito . così funziona . bisogna esportarlo in tutti i settori pubblici e a guadagnarci sarà il popolo . inutile stracciarsi le vesti .
w lo sport city !!!! w i manager !!! w marchionne !!!! w marzotto !!! w barilla !!! w ferrero ( non il comunista ) !!!! w gli aereo plan
ma capite che il pdl di berlusconi in campania è una persona di casal di principe accusata da molti pentiti? o credete a tutte le balle che vi dicono? la potenza del pdl in campania sta a casale, a marcianise abbiamo solo portaborse…
in questa pagina di nera ( le fumate e il tabacco non sono più quelle di una volta ) non potevamo far mancare questa pillola .
30 giugno 1960-30 giugno 2009
Ricorre oggi un episodio antidemocratico che ancora ci brucia nella nostra memoria storica e che serve a non dimenticare
A Genova forze antifasciste proclamano uno sciopero generale cittadino contro la decisione di tenere il congresso del msi in città .Già alle prime luci dell’alba si verificano scontri con la polizia per culminare nel pomeriggio nella battaglia di piazza De Ferrari dove i manifestanti tentano di assaltare l’hotel Bristol, in via XX Settembre dove erano riuniti in assemblea in delegati del msi, con a capo almirante, de marsanich, michelini, servello. Il congresso verrà sospeso e svolto in in altra città
Nell’estate del 1960, con i fatti di Genova, si chiude una fase della storia italiana: il msi chiede l’autorizzazione per lo svolgimento del congresso del partito nella città ligure, medaglia d’oro per la resistenza. In Liguria e in tutta l’Italia esplode la protesta contro il governo guidato dal democristiano fernando tambroni, che in Parlamento si avvale del sostegno missino: a Roma, Palermo e Reggio Emilia le manifestazioni finiscono con la repressione della polizia e una decina di morti, mentre tambroni, sconfessato dalla stessa DC, è costretto a dimettersi. Con lui cade ogni ipotesi di governo appoggiato dall’estrema destra e inizia la stagione del declino con il centro-sinistra che inaugura l’emarginazione del msi dalla scena politica nazionale. Almirante ricomincia la sua battaglia. Al congresso del 1963 abbandona i lavori e non partecipa alle votazioni finali. Due anni dopo, mette in minoranza la corrente di Pino Romualdi.Nel 1969, dopo la morte di Michelini, almirante diventa segretario del partito che guiderà ininterrottamente fino al 1987. Abile oratore – è stato capace di parlare per nove ore di fila nel 1971 contro la legge a tutela dei diritti della popolazione altoatesina del Trentino Alto Adige – si batte sin dai primi anni per far uscire il msi dall’isolamento in cui si trova: promuove l’unità di tutte le forze di destra, stringe un’alleanza con i monarchici e nel 1972 porta il partito al massimo storico, raggiungendo il 9% alle elezioni politiche.
All’inizio degli anni Ottanta, Almirante è fra coloro che si battono per le riforme istituzionali, per la trasformazione del sistema politico italiano in una Repubblica presidenziale e per abrogare la legge sull’aborto. Colto da un malore nell’estate del 1986, almirante dichiara che lascerà la politica l’anno successivo, ma lo scioglimento delle Camere e le elezioni politiche dell’estate 1987 lo costringono a restare fino all’autunno. Nel dicembre del 1987 Almirante nomina il giovane gianfranco fini suo successore, dichiarando che nessuno potrà dare del fascista a chi è nato nel dopoguerra.
Almirante è morto il 22 maggio del 1988, un giorno dopo la morte di pino romualdi. I due leader missini hanno avuto esequie comuni nella Chiesa di S. Agnese in Agone a Roma. A rendere loro omaggio ci furono anche i dirigenti del partito comunista italiano, Nilde Jotti e Giancarlo Pajetta.
abbiamo aspettato tanti anni per vedere la destra al governo . i tentavi di complotto stanno fallendo e l’eroe presidente napolitano ha chiesto di mettere la parola fine . l’aristocrazia intellettuale della sinistra ,comandata da Scalfari, non andrà mai al potere .
è ora , però cari governanti di marcianise , che fate la lana anche voi.
il popolo si aspetta una vera destra . e non una annacquata . via i clandestini , le prostitute , controlli sugli alcolici , sui caschi . le ronde ambientali e non . a partire dalla protezione civile . dovrebbe segnalare alle forze dell’ordine gli sversamenti di rifiuti in zone non idonee . e doverebbe scattare l’arresto per danni alla collettività .
questa è la marcianise che vogliamo . law & order .
w chi non sa più aspettare !!!! w i comitati !!! w silvio scarpa grossa cervello fini che non tremonti mai !!!!
i signori della sinistra hanno organizzato tutto lo sforzo mediatico su bari contro berlusconi, per tentare di far passare sotto tono le inchieste sulla sanita pugliese, governata dalla sinistra, per uno sperpero e scandalo di circa 700 milioni di euro.
hanno pero` fatto degli errori di valutazione tipici della sinistra.
pensare di attaccare berlusconi sul gossip e sui media, lui che ne e` il re, e` stato propio da pivelli e pensare di oscurare una truffa cosi grossa con queste fesserie.
il presidente napolitano lo ha capito bene ed ha posto un freno a questo sudiciume.
solo repubblica si ostina (sapete bene l’ostinazione cosa significa e a cosa porta) a mantenere in prima pagina gli articoli su berlusconi con le fatidiche 10 domande, ora anche in inglese.
Fare luce sulla sanità pugliese ma no ad oscuramento inchiesta Bari su Premier. Ma perchè Berlusconi non risponde alle domande di un giornale importante come Repubblica? nei paesi anglosassoni sarebbe inconcepibile….
caro elia ti autoplocalmi vice sindaco ma tu eri quello che si doveva candidare nell’udeur e non ti sei candidato solo perchè non hanno fatto la lista ed inoltre non sei quello che appoggiò il consigliere colella angelo nel partito di squeglia forse ricordo male secondo me faresti bene a restare solo semplice consigliere per dimostrare che sei di dx inoltre non vorrei che oggi vice sindaco domani qualche consiglio d’amministrazione nell’abito provinciale siamo abituati a vedere te e delli curti sempre a chiedere ma cosa date a questa città quale contributo
repubichella 2000 sarà sorpassata nelle vendite da novella 2000 .quest’ultima è più bella perchè ci sono più foto delle veline del mitico silvio , ma non solo .
ed ora , capita a fagiolo , una bella pillola di filosofia su sciascia e il rapporto tra etica e politica .
un maestro inascoltato che per primo capì i rischi del moralismo .
capiva bene leonardo sciascia , più di ogni altro e in tempi in cui non si era ancora concepito la scellerata illusione di affidare alla magistratura la soluzione dei problemi della società , che etica e politica non possono stare insieme .in questo , egli era stato il miglior lettore di benedetto croce , nemico di ogni fantomatico
” partito degli onesti ” . Per croce ” il vero politico onesto è il politico capace ” . alla silvio , alla fini , alla tremonti ,per intenderci .
perchè , sciascia , appare più di ogni altro , più di moravia , più di pasolini attuale ? perchè come guicciardini , sciascia vede l’uomo com’è , non come lo vorrebbe , o come se lo figurano utopisti e visionari , parlando in nome di dio o di un bene astratto e irrangiungibile .
per sciascia l’uomo è l’uomo di montaigne con i suoi limiti e i suoi dubbi .
w sciascia !!!! w croce !!! abbasso i moralisti veri o presunti !!!!
Shhhhhhh…..ha parlat Zeus!!!! (scherzo), non mi fega un tubo di cosa accadrà o chi dirigerà, l’importante è che sia fatto bene!!!!
p.s.http://www.facebook.com/home.php?ref=home#/group.php?gid=48958089995&ref=nf
Infatti e’ bello scoprire che il premier, con il fido ministro alfano, ceni con due giudici della consulta
che devono pronunciarsi sul cosiddetto ” Lodo Alfano ”
Parliamo di etica o di morale ? O di cazzimma ?
E ora , una pillola commemorativa in onore di un nostro eroe ,l’unica medaglia d’oro al valor militare in vita , il nostro sindaco ideale ( con lui , non ci sarebbe bisogno nè di vicesindaco , nè di giunta ). Lo celebriamo commossi , con il tricolore al vento e l’inno che risuona a volume alto .
In piedi , mentre leggete .
Mogadiscio il 2 luglio di 16 anni fa. 3 militari italiani, di cui due paracadutisti, persero la vita in seguito ad un attacco del tutto inaspettato. Una giornata di fuoco, come non c’erano più dalla fine della seconda guerra mondiale. In quella occasione furono 21 i feriti italiani e fra questi il nostro conterraneo gianfranco paglia, allora poco più che ventenne, giovane sottotenente del 186° Reggimento paracadutisti della “folgore”, di stanza a Siena. Nel corso dell’agguato, ordito dal signore della guerra Aidid, gianfranco paglia rimase gravemente ferito da tre pallottole e da allora è costretto ad usare la carrozzella. Ma lo spirito è indomito e lo dimostra anche l’intervista che ha rilasciato proprio al canale monotematico History channell che è andata in onda il 21 dicembre del 2007 alle ore 21.00 e che ce la rivediamo ogni volta che i giornalisti italiani e stranieri offendono la patria e i nostri silvio e fini . Durante una operazione di rastrellamento da parte dei militari italiani (in Somalia come forza di pace), 3 soldati italiani e un numero ben più alto di miliziani e civili somali persero la vita in seguito ad un attacco del tutto inaspettato. Una giornata di fuoco, come non c’erano più stati dalla fine della seconda guerra mondiale. Il conflitto durò poche ore, furono le polemiche a prolungarsi più del necessario: stato italiano contro ONU e USA per la riconquista di un posto di blocco con le armi. Rabbia e vendetta si mescolarono alla frustrazione e disillusione: il Checkpoint pasta fu riconquistato…ma l’utilizzo delle armi venne severamente proibito.
gianfranco paglia ( onore infinito e tanta gloria a te ) nasce a sesto san giovanni (MI) il 17/07/70 . Sposato e padre di due bambini vive a Caserta sin da giovanissimo, dove era un promettente portiere della squadra di calcio dell’AUDAX di Capua. Nel 1992 vince il 149° concorso A.U.C. (Allievo Ufficiale di Complemento) presso la Scuola Militare di Fanteria di Cesano (RM). Durante il corso fa domanda per le selezioni come Ufficiale Paracadutista presso la Scuola di Paracadutismo in pisa, superando le prove di selezione. Si classifica 49° in graduatoria a fine corso, così scelse la destinazione: 186° reggimento paracadutisti folgore in siena, dove viene assegnato presso la 15^ compagnia ‘diavoli neri’. Il 28 maggio del 1993 parte con il contingente italiano per la Somalia nell’ambito della missione IBIS. Il 2 luglio del 1993 durante un conflitto a fuoco, presso il Check Point ‘Pasta’ a Mogadiscio, viene colpito da 3 proiettili. Viene ricoverato presso l’ospedale militare Americano, dove i medici riescono a salvargli la vita. Purtroppo un proiettile aveva leso la colonna vertebrale tranciando di netto le vertebre C7 – T1. All’allora sottotenente paracadutista della folgore viene diagnosticata una tetraplegia .
Nel maggio 1998 , il nostro eroe , torna a pilotare un aereo con comandi per disabili, per la precisione un velivolo del tipo “SKY ARROW 450 T”, presso l’Aero Club Italia, situato nei pressi di Fiano Romano vicino Roma. Nel marzo del 1999 si reca a Vicenza per un diverso ciclo fisioterapico. Dopo 10 mesi riesce a deambulare, grazie ad un computer che trasmette impulsi elettrici a degli elettrodi applicati alla muscolatura delle gambe, dei glutei e dei paravertebrali. E’ sicuramente un palliativo, ma gli permette di stare bene. Il 2 luglio 1999, dopo sei lunghissimi anni, grazie a barbara brighetti, atleta numero uno del team Sector No Limits, si lancia di nuovo con il paracadute, in tandem naturalmente. Presta servizio presso la garibaldi insieme alla quale avrebbe dovuto partecipare alla missione ‘leonte 4’ in Libano, ma l’elezione alla Camera dei Deputati lo ha impedito. In quale partito ? alleanza nazionale , già pdl , naturalmente .
w alleanza nazionale !!!! w la santa alleanza !!!! w fini !!!! w il 186 reggimento !!!! w il reggipetto !!!!w paglia eroe a vita !!!! abbasso i fuochi di paglia !!!!!
il lodo alfano , non avrebbe nemmeno bisogno di un ulteriore passaggio ( ecco il motivo per cui non c’è alcuno scandalo nella cena , i giudici già si saranno espressi in cuor loro ) . riguarda tutte e quattro le cariche istituzionali ( non solo silvio ) e preserva da “sviste” ( errare è umano , non vogliamo pensare a complotti ) della magistratura in nome di un ” buon governo ” delle istituzioni . in molte nazioni democratiche già è in vigore .e , soprattutto , il popolo già si è espresso a favore ( vedi sondaggi ) . con esso , si rinviano i processi , non si eliminano affatto ( informatevi sempre prima di scrivere ) . e poi , potete sempre proporre il referendum , facendo un altro buco nell’acqua .
solo noi dobbiamo aspettare consulte e corte costituzionale . una nazione ingessata e burocratizzata oltre modo in tutti i settori ( sapeste quante difficoltà abbiamo con le nostre aziende alle prese con queste diseconomie di scala ) . non vediamo l’ora che silvio si metta all’opera per riformare anche la giustizia e che , soprattutto , dia a noi la possibilità di eleggere i giudici come si fa in tanti paesi democratici . e di separare le carriere .
lode a te lodo alfano !!!! w l’italia sburocratizzata !!! w sciascia !!!abbasso i moralisti veri o presunti !!!! w il popolo che si sceglie tutto !!!! abbasso le caste !!!! w la castità ( degli altri ,non della nostra ) !!!!
VOI A SILVIO BERLUSCONI fategli nu pernacchio ,ma non una pernacchia , o pernacchio vedete o pernacchio puo` essere di due tipi: di testa o di petto, voi dovete fonderli insomma il pernacchio che gli andate a fare a questo signore deve significare tu si a schifezzz! ra schifezzz!!!a schifezz!!!!e l`uomon, glielo fate due volte al giorno, e mi raccomando la mano molle e le labbra inumidate.
Marilu` e’ quello che speriamo tutti, a prescindere dal partito,il fatto che mi da da pensare e`: le lotte interne per le poltrone,per adesso e` l`unica cosa a cui stanno pensando,marcianise passa in secondo piano con tutte le sue problematiche ,obbiettivamente come inizio e un po` squallido.
Forse dovreste interessarvi anche a come Vendola ed i suoi hanno dilapidato i 700 milioni di euro, piuttosto che solo alle cene di Berlusconi.
Adesso Vendola sta` trattando per allenaze con UDC e IDV.
Cosa non si fa` per mantenere la poltrona!
A mio modesto avviso state parlando troppo…concordo che bisogna sfogarsi, ma tutto ha un limite e qualcuno qui lo sta superando!!!
Poltrone…assessorati…qualcuno che sotto altri articoli, inizia a parlare del 1187…noi siamo futuro non preistoria…parliamo e guardiamo noi…il passato è passato, ora bisogna guardare avanti!!! Gli Assessori? il presidente? il vice-sindaco?? ma mi fate capire xchè dovreste entrare nel merito oggi, e non quando si è fatta campagna elettorale? mi fate capire xchè un partito non può decidere di prendere un consigliere eletto ed un altro non eletto? mi fate capire xchè ogni volta che si parla di giunta tecnica a nessuno va bene? ed inoltre xchè un city manager dovrebbe scandalizzarvi??? sta in tani altri comuni….!!!! Penso che queste domande se le pongano anche persone che non vengono a scrivere qui, ma che x strada ascoltano di tutto e un pò…allora 2 so le cose o qui dietro i nik ci sono i candidati (non dico eletti o non, nn lo so) oppure, devo dar voce ad un detto: ” a politica è bell, xchè parlano tutti”!!!!! ma di che state parlando??? chi di storia…chi di tendenze sessuali…chi di festini…chi di come un politico è passato da qui a lì…..ma scusate, ce lo dovete dire voi??? lo sappiamo è storia moderna…!!!! Voi vi ritenete più in gamba?? più affidabili???? proponete delle soluzioni, ma nn qui…xchè lasciano il tempo che trovano, ma in sedi opportune!!!! p.s. non è neanche un mese, ma fateli lavorare….poi si potrà dire…!!! Hanno detto che facevano qualcosa, mica che erano attrezzati x i miracoli!!!!!
la storia è maestra di vita e serve a non ripetere errori del passato . sappiamo bene che non ne avete cultura ( una sola eccezione , il pezzo forte e l’obiettivo della nostra campagna acquisti : l’eroico bastonatore ) .
se Mariù ci vuole evitare , faccia pure .
Le giornate del luglio 1917 costituiscono uno dei momenti più importanti non solo della rivoluzione russa ma di tutta la storia del movimento operaio fino ai nostri giorni ( degli operai , la sinistra se ne accorge solo quando sono in odore di licenziamento ). Essenzialmente nello spazio di tre giorni, dal 3 al 5 luglio, si sviluppa uno dei più importanti scontri fra borghesia e proletariato che, benché sia terminato con la sconfitta della classe operaia, aprirà la via alla presa del potere nell’ottobre ‘17.
Il 3 luglio, gli operai e i soldati di Pietrogrado si sollevano massicciamente e spontaneamente esigendo che tutto il potere passi ai consigli operai, ai Soviet. Il 4 luglio, una manifestazione armata di mezzo milione di partecipanti stringe d’assedio la direzione del soviet di Pietrogrado chiamandolo a prendere il potere ma, rispondendo all’appello dei bolscevichi, la sera si disperde pacificamente. Il 5 luglio, le truppe controrivoluzionarie riprendono la capitale della Russia, dando la caccia ai bolscevichi e reprimendo gli operai più combattivi. Tuttavia, evitando una lotta prematura per il potere, l’insieme del proletariato manterrà le sue forze rivoluzionarie intatte. E’ questo che permetterà alla classe operaia di trarre le lezioni essenziali da questi avvenimenti, in particolare la comprensione del carattere controrivoluzionario della democrazia borghese e della nuova sinistra capitalista: i menscevichi e i socialrivoluzionari che hanno tradito la causa dei lavoratori e dei contadini poveri e sono passati nel campo nemico. In nessun altro momento della rivoluzione russa è stato così acuto il pericolo di una disfatta decisiva del proletariato e della liquidazione del partito bolscevico come durante queste 72 drammatiche ore. In nessun altro momento è stata così importante la fiducia profonda dei battaglioni più avanzati del proletariato nel loro partito di classe, nell’avanguardia comunista.
Molti anni più tardi, ci troviamo di fronte a due versioni : Secondo le “menzogne della borghesia “, la rivoluzione russa è stata una lotta “popolare” per una repubblica parlamentare borghese; la Russia era “il paese più libero del mondo” fino a che i bolscevichi “inventandosi” la parola d’ordine “demagogica” di “tutto il potere ai soviet”, impongono con un putsch la loro “dittatura barbara sulla grande maggioranza della popolazione lavoratrice”. Tuttavia, anche un breve colpo d’occhio ( non c’è bisogno di essere storici , negandolo , rinnegheremmo il nostro metodo ) obiettivo agli avvenimenti del luglio 1917 mostra chiaramente che i bolscevichi sono dalla parte della classe operaia e che la democrazia borghese è dalla parte della barbarie, del putschismo e della dittatura di una piccola minoranza sulla popolazione lavoratrice.
il fatto storico dimostra quanto gli avvenimenti scaturiscono dall’essere realisti . i sinistrorsi , sono realisti , quando vogliono e utopici idealisti ( santi ) nel momento in cui è la destra , con le sue leggi ( non armate ) a dimostrare realismo ( leggi pacchetto sicurezza ) .
torniamo ai nostri tempi .
Sesto San Giovanni , la ex Stalingrado che da oltre dieci alle elezioni politiche fa vincere regolarmente Forza Italia e ora il pdl .
Cosa c’è ancora di rosso a sesto ? il rosso che ricorda la colata della Falck. Poi c’è la luce del carroponte, la struttura che è stata trasformata in teatro all’aperto, che è illuminata di rosso perché lì c’era la colata della Breda.
w il movimento operaio !!!! w gli imprenditori che amano gli operai più della sinistra !!!! w l’azionariato proletario !!!!
Avevi iniziato bene marilu dicendo, secondo il mio Modesto parere, poi sei uscita fuori dal seminato. Penso che tu abbia bisogno sempre delle luci della ribalta. Per te tutti vanno bene. Ma fammi capire non c’era un programma da rispettare ? Il city manager c’era in quel programma ? E questo nuovo dov’è ? Elia e’ nuovo ? Trombetta e’ nuovo ? Giacomino tartaglione candidato sindaco trombato e’ nuovo ? Il prof de Martino e’ nuovo ? Angelo maietta zArillo e’ nuovo ? E non farmi continuare !!!!! Con gionti, salzillo ecc. Ecc. Ma fatemi il piacere !!!! Io me ne invischio !!!!!!!!
Caro ” me ne infischio”, io non conosco i nomi delle persone che andranno ad occupare determinati posti….ma se vogliamo andare x regole, non mi puoi dire Elia è nuovo?, Maietta è nuovo? etc…sono persone che si sono candidate, ed allora se si pesca tra gli eletti o non eletti, per forza di cose ci sarà solo qualche nome “nuovo” come tu dici!!!! Il city manager, durante la campagna elettorale già si diceva, ora che sia pinko o che sia panko non lo so…è ovvio, che i cittadini vorrebbero a fare il sindaco la persona che hanno votato, non discuto questo…però ti voglio dire che se Tartaglione non lascia l’ospedale, a me personalmente non dispiace,e non lo dico solo ora anzi è stata fonte di forte polemica in campagna elettorale!!!! Vorrei correggerti su un punto consentimelo….non mi sta bene “chiunque” ma non decido ne io ne tu quindi ciò che ci danno ci dobbiamo prendere e non è questione di luci della ribalta, credimi….ma ho imparato ad aspettare prima di criticare!!! Affettuosamente Marilù
p.s. x marcianise si svesta…forse è più bello sto nik…mi da di sapore di pulito, nuovo…rinnovamento…ahahahaha…cmq…si ti evito, xchè non ti ritengo una persona in grado di confrontarti senza maschera…svestiti se hai fegato…e non fare troppi copia ed incolla fann mal al mouse !!!! è inutile che risp. non ti leggo…ah mi è arrivato il book tra pochi gg lo pubblico, come mi hai chiesto sul mio profilo di facebook, siete proprio degli attori….doveva restare tra noi, ma vabbè rispetto sempre il volere altrui! :-))
Mariù , non precorriamo i tempi .adesso che cominciamo a parlare di amore ( ricordate il motivetto ? parlami d’amore mariù ). non ci conosci e già ci vuoi svestiti ?
noi siamo per le tradizioni ,a poco alla volta , non ti preoccupare .
comincia a sognare , fantasticare con il book che hai a disposizione .
P.S. noi te l’avremmo veramente spedito , ma tu e quell’ultrafelix ci avete fornito un indirizzo sbaglato . i nostri eroici sabotatori della 5 taglia ( di reggipetto ) se ne sono accorti in tempo .
dedicata a mariù . una canzone dei nostri mitici ed eroici padri e sulle cui note siamo nati noi .
Come sei bella, piu bella stasera, Mariu!
Splende un sorriso di stella negli
Occhi tuoi blu!
Anche se avverso il destino domani sara
Oggi ti sono vicino, perche sospirar?
Non pensar!
Parlami d’amore, Mariu!
Tutta la mia vita sei tu!
Gli occhi tuoi belli brillano,
Fiamme di sogno scintillano!
Dimmi che illusione non e,
Dimmi che sei tutta per me!
Qui sul tuo cuor non soffro piu:
Parlami d’amore, Mariu!
Gli occhi tuoi belli brillano
Fiamme di sogno scintillano!
Dimmi che illusione non e,
Dimmi che sei tutta per me!
Qui sul tuo cuor non soffro piu:
Parlami d’amore, Mariu!
w mariù !!! w le canzoni e i reggipetti di una volta !!! abbasso le tette rifatte !!!