Il dr. Mario Paternuosto, candidato sindaco di Marcianise con il sostegno delle liste del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori, parteciperà quale relatore ad un convegno di livello mondiale che si terrà nelle giornate del 1 e 2 giugno 2009 nella sala conferenze della Facoltà di gastroenterologia dell’Università di Chicago (USA).
Il noto gastroenterologo è stato invitato dall’importante università degli States per presentare ad una platea di massimi esperti internazionali del settore un innovativo metodo di indagine e ricerca gastro-endoscopica denominato PELICAN PROJECT sperimentato per la prima volta dal medico capuano presso il reparto di gastroenterologia dell’ospedale di Marcianise, ove opera da oltre 30 anni.
L’importante invenzione del candidato sindaco di Marcianise, realizzata in partnership con studiosi americani ed il contributo dell’università americana, consentirà passi in avanti nella diagnosi precoce di eventi tumorali o altre patologie del sistema gastrico.
“Trasferirò ai democratici del paese di Obama – ha dichiarato il dr. Paternuosto prima di salire sull’aereo che lo condurrà in America – l’entusiasmo e la passione dei cittadini di Marcianise che ho riscontrato in queste settimane di campagna elettorale a sostegno della mia battaglia per la difesa dell’Ospedale di Marcianise, per la tutela della legalità nella nostra comunità, della sicurezza dei nostri Concittadini e per la salvaguardia dell’ambiente del nostro territorio. Non appena eletto Sindaco, grazie al sostegno di importanti medici americani miei amici, proporrò un gemellaggio tra la Città di Marcianise e quella di Chicago affinchè, attraverso lo scambio di esperienze interculturali, si potrà favorire lo sviluppo ed il progresso della Città”.
Il dr. Paternuosto farà ritorno in Italia nella mattinata di lunedì 4 giugno.
I Circoli di Marcianise del Partito Democratico e dell’Italia dei Valori esprimono profonda soddisfazione per il riconoscimento che la comunità medica internazionale si appresta a conferire alla scoperta del dr. Mario Paternuosto: ciò conferma che i Cittadini di Marcianise potranno far affidamento su un uomo ed un professionista capace, competente e in grado di fornire un indiscutibile valore aggiunto tale da accelerare quel processo di rinnovamento e di progresso in atto nella città di Marcianise da circa sette anni grazie al governo del centro sinistra.
Mario Paternuosto negli Usa per un convegno medico mondiale
31 Mag 2009
Stampa
Non perderti le notizie su Marcianise e dintorni GRATIS. Clicca qui Iscriviti al CANALE Caffè Procope su WhatsApp
Ti è piaciuta la notizia? clicca e segui Caffè Procope su Facebook
Povero paternuostro, mentre diffonde il genio italiano in america, i suoi candidati tentano il voto incociato su Squeglia. Mario non lo merita
Dobbiamo fare l’applauso a Paternuosto perchè è andato in America per un congresso? ‘Ma tu hai visto Paternuosto…sta in America!’, ‘Ma questo è uno troppo importante, hai capito? va in A-m-e-r-i-c-a!’. E’ semplicemente il suo mestiere! A tutti i medici, in ispecie ai primari, capita di superare i confini nazionali per convegni e conferenze. Non sarebbe normale il contrario! E che diavolo centri poi il congresso medico coi ‘democratici di Obama’, con ‘l’entusiasmo e la passione dei marcianisani’ e la ‘difesa dell’Ospedale di Marcianise’…è semplicemente ‘mistero di campagna elettorale’. Ma pensate che i Marcianisani siano così piccolini?
paternuostro grande professionista anzi nel suo campo uno dei migliori ma come sindaco lasciamo stare!
SIAMO X IL RINNOVAMENTO
Ottimo motivo questo per conferire al dott. M. Paternuosto la cittadinanza onoraria per meriti scientifici. Il doverlo o doversi ritenere marcianisano, e non uno straniero tanto da poterlo o potersi candidare a sindaco, come da lui detto, solamente per essere corso di notte in ospedale al capezzale dell’ammalato bisognoso della sua opera professionale, è pura “pezza a colore”.
Questo, altro non era, è e sarà mero “dovere professionale”.
Se così fosse, avremmo dovuto ritenere marcianisani e degni di essere candidati ed elegibili a sindaco di Marcianise anche i vari Pennisi, Di Mezza, Maccauro ecc. ecc. fino ad arrivare a quelli dei giorni nostri: Scaravilli, Nicola Russo Raucci ecc ecc.
Se così fosse anch’io dovrei ritenermi, oltre che marcianisano, anche capodrisano, recalese, sannicolese, sammarchese per aver prestato la mia opera professionale sia di giorno che di notte agli aventi bisogno di questi paesi.
La tua candidatura fa parte di un piano già anzitempo programmato gstito da chi abitualmente gioca su due tavoli che avrebbe avuto tale risultato : in caso di vicita la ripetizione dell’esperienza della amministrazione Foglia, in caso di perdita il vantaggio ad un altro candidato.
Comunque il giocatore dei due tavoli avrebbe vinto.
Caro dott. Paternuosta, se quello che hai proferito dal palco in piazza Umberto I in occasione della venuta a Marcianise di Franceschini era riferito a me in quanto risentito del mio mancato e dichiarato supporto elettorale, non ti preoccupare, tanto il mio aiuto è ben poca cosa; al massimo sarebbe stato talmente irrilevabile da dire quasi inesistente. Preoccupati invece di far sì che coloro che ti hanno voluto, ti sostengano.
Sono d accordo con il dott Renato Raucci ,
anzi aggiungo che purtroppo questo scienziato dimostra
che se fosse sindaco di questa citta lo farebbe nei ritagli di tempo.
Lo consiglio a chi e indeciso per chi votare tra il dott tartaglione la sig maffini e il prof moretta .
Trovo i commenti quì sopra veramente originali. E’ chiaro che si tratta di opinioni “interessate”, nel senso che si è interessati a 1) inciuciare sull’ipotesi di inciucio tra candidati; 2) far passare l’idea che Paternuosto non è interessato a governare la città di Marcianise.
Tra l’inciucio e l’arzigogolo, neanche tanto arguto, potreste anche spiegarci (a parole semplici e senza troppa fantasia) la ragione per cui Paternuosto ha accettato la candidatura a sindaco? Non sarebbe stato più semplice continuare a fare il medico senza scendere nell’arena politica?
P.S. Per coloro che usano goffamente l’inseducente (tranne che per gli allocchi), retorica del campanile: potreste spiegarci chi è di Marcianise? Chi ci lavora e vive la gran parte della giornata o della nottata in città condividendo con i marcianisani gioie e dolori oppure chi vive per esempio a Caserta, che manda i figli a studiare a Caserta, che spende a Caserta e che in città ci viene solo per fare campagna elettorale?
… Paternuostro dei marcianisani conosce solo lo stomaco!!!
Che sciocchi argomenti! Paternuosto è personaggio sopra le righe, intelligentissimo, creativo, instancabile, con la grande capacità di semplificare che è propria degli uomini di genio.
Non è di Marcianise. E allora? Meglio se non ha parenti, compari, comparielli, clienti e amici degli amici. L’importante è che conosca i problemi della città, e abbia soluzioni praticabili,e buona volontà, e onestà. Lo si contesti su questo, altrimenti zitti. Bestie!
Non sono di Marcianise, però conosco tanto di questa Città, da 30 anni, anche perchè ci lavoro, in un ambiente ultimamente molto bistrattato ed usato, impropriamente, nella attuale campagna elettorale. Povera Marcianise, povero PD, esperimento politico ormai fallito e costretto a presentare una lista incompleta e rappresentata da ….Conosco i marcianisani, conto sul loro buon senso, Vi auguro di fare la scelta giusta e migliore per la vostra Città. “In bocca al lupo”, crepi il lupo.
Saluti
Pippo.
(Uno pseudonimo, ovviamente)
LE SUE PAROLE: LUCIDA FOLLIA!
CERCHERO’ UN ALTRO GASTROSCOPISTA PER I MIEI DISTERBI.
Mentre eleggiamo i nostri rappresentanti al parlamento europei e ci auguriamo che ognuno di noi diventi più cittadino europeo in uno Stato più unito, trovo veramente fuori luogo le banali questioni di campanile che fa qualcuno. Credo sarebbe più opportuno discutere della coerenza dei singoli candidati, delle virtù, delle competenze, della lealtà, della capacità di essere fedeli alle proprie idee (invece di svenderle per le convenienze di circostanza. Insisto in principi che, credo, debbano essere patrimonio comune di ogni amministratore/polico: principi che devono uniformare i loro comportamenti, pubblici e privati. Sarò più esplicito: vi fidereste di un politico che oggi sta a destra (per convenienza), ieri era a sinistra (per convenienza), l’altro ieri era a destra (per mera convenienza!). Fareste educare i votri figli, i vostri nipoti a chi si svende per puro mercimonio politico. Io no!!!!!! No! No! Sono questi gli uomini vili che la politica (di ogni colore) deve combattere, ostacolare, estromettere, anche a costo di perdere qualche voticino. Ne beneficierà la loro dignità! Continuerò a dirlo fino alla morte. La bocca della verità.
P.S. ai traditori: il traditore, il voltagabbana è tale per chi è tradito, ma anche per chi ti accoglie!!! x sempre!
caro dott. renato raucci, attenzione a non denigrare troppo le persone che fino a qualche giorno fa applaudevi. Leggo nelle tue parole un sottile senso di invidia, probabilmente perchè qualcuno ti ha posto dietro le quinte e non sei più in prima linea. ah caro dottore dottore.
Caro peppe p.,ti prego per il futuro, per interloquire con me, di firmarti, dato che io lo faccio. Comunque ti rispondo lo stesso. Non sto certamente denigrando qualcuno e sappi che raramente applaudo. Dal primo momento in cui qualcuno ha lanciato (inizi marzo) il nome di Paternuosto candidato sindaco di Marcianise, senza che se ne fosse parlato nè nella riunione tenutasi la sera precedente per rendere edotti gli interessati della situazione ospedaliera, nè nell’eventuale direttivo del partito peraltro esistente ma mai convocato, mi sono opposto, causa la sua non marcianisanità. Ne sono testimoni questo giornale, il giornalista del mattino, il commissario cittadino, l’onorevole sindaco di Recale e tante altre persone che, incontrandomi, si lamentavano di ciò.
Ne è testimone lo stesso Paternuosto al quale pubblicamente ho negato il richiesto sostegno elettorale e dal quale sono stato ritenuto medioevale.
Uno dei punti della mia campagna elettorale al consiglio provinciale del 2000 era proprio “marcianise ai marcianisani”.
Il marcianisano a cui mi riferisco non è il marcianisano di nome ma di fatto, cioè colui che vivendo giornaliermente la condizione politica, sociale, economica, amministrativa, sanitaria, ecologica, scolastica ecc ecc. della città di Marcianise e ne conosce i pregi ed i difetti. Dal primo momento ho dichiarato che i nominativi delle persone che avrei candidato, li avrei fatto solamente a nome dichiarato del candidato sindaco, per poter essere garantito e a mia volta garantire chi andavo a candidare sia sulla sua marcianisanità, che sull’etica personale, professionale e politica.
In altre parole, e lo dissi chiaramente, non mi sarei voluto trovare nella condizione di aver sostenuto un candidato Sindaco non marcianisano e che per un qualsiasi motivo all’improvviso avrebbe potuto occupare i “regi appartasmenti”.
Nel mio parlare non c’è invidia e certamente qualcuno non mi ha messo dietro le quinte; quello che ero, rimango e nè mi hanno tolto niente; quello che sono e che ho non è certamente per politica e nè tantomeno la mia vita professionale è alimentata dalla politica.
Come sempre dichiarato, nel ruolo di assessore comunale sarei incompatibile con la carica istituzionale che rivesto e nel ruolo di sindaco ci rimetterei economicamente.
Continuo a rifiutare da anni il continuo corteggiamento di un amico d’infanzia che mi stima a cui ho detto NO anche di recente ad una candidatura che lo avrebbe costretto ad un suo passo indietro.
Ho rifiutato l’altro giorno la richiesta di appoggiare la coalizione che ritengo vincente, in cambio della promessa dell’assessorato in caso di vittoria.
Dipietristi si nasce e non lo si diventa per convenienza o necessità.
E io lo nacqui.
Dal primo momento ho sostenuto che l’unico partito che avrebbe potuto riunire il centrosinistra a Marcianise eravamo noi in quanto, non esistendo precedentemente non avevamo preso parte a quanto verificatosi, che per quanto giusto o meno sia stato, da me comunque condannato per mancanza di etica politica.
Era mia la proposta, in caso di non coalizione del centro sinistra, anche al fine di una valutazione, di andare da soli con una lista di bandiera ed il commissario cittadino candidato sindaco.
Avevo già in tasca il certificato elettorale (datato 06/05) per la mia candidatura a consigliere comunale in caso di candidatura a Sindaco del dirigente scolastico prof. T. Zarrillo con il quale ho condiviso la le elezioni del 2000.
ho grande stima del dottor mario, ritengo sia un lusso per marcianise approfittare di una persona così ‘sopra le righe’…qualcuno lo ha definito pazzo, folle e in parte concordo con loro, ma proprio perchè è una persona folle è la persona più adatta ad amministrare questa città in QUESTO MOMENTO STORICO, è uno che non addolcisce la pillola promettendo quello che alcuni giovani vogliono sentirsi dire : le case sociali, le strutture per questi ‘poveri giovani’ di marcianise che non hanno altro che i bar per incontrarsi, e che magari si mettono in bocca tante belle parole e se gli vienie chiesto di dare veramente una mano alla città e alla gente meno fortunata di marcianise pensa solO che a marcianise non c’è una casa sociale per le associazioni culturali che bene o male il loro lavoro a marcianise lo fanno, ed egregiamente. …mio padre che ha lavorato 30 anni sull’ospedale di marcianise mi ha sempre raccontato di un uomo, il dottor mario, che non ha paura di mandare a quel paese nessuno, ed è questa la sua forza, non ha paura di niente e di nessuno e concordo in pieno con quel che dice Arnaldo M. .
paternuosto ha tutto il mio appoggio.
X ALESSANDRO TARTAGLIONE
TI RITENEVO UNA PERSONA SQUISITA MA ULTIMAMENTE MI STAI UN Pò DELUUDENDO.
SAPPIAMO TUTTI DELL’INCIUCIO CHE ESISTE TRA IL PD E I POPOLARI DEMOCRATICI QUINDI SOLO UNO COME IL DOTT. PATERNUOSTRO(numero 1 nel suo campo)CHE DI POLITICA NE CAPISCE BEN POCO POTEVA ACCETTARE LA CANDIDATURA(DI FACCIATA) A SINDACO.
VEDI IL DIETROFRONT DI UN “POLITICO” COME ZARRILLO CHE HA SCOPERTO L’INCIUCIO E HA DECISO(da gran signore)DI ABBANDONARVI.
x voto pd anche……
ben gentile ma ben sciocco interlocutore , io giudicherei vigliacco il comportamento di Zarrillo e da Gentiluomo quello di Paternuosto. Ma che significa fare politica secondo il tuo pensiero ? Tu confondi un nobile e filosofico atteggiamento dell’ uomo isertito in un umano consorzio con l’ammiccante , interessato , viscito e pernicioso atteggiamento dell’inbonitore di un merrcato levantino.Te la pigli con Alessandro Tartaglione ? Se non sai ragionare non scrivere ! Paternuosto ha messo sul tavolo il suo nome solo per difendere l’ospedale di Marcianise da gente come te e continuerà farlo strafregandosi di tutti !! . Nel consiglio comunale ti darò dimostrazione di quello che succederà .
Carlos, di quale consiglio comunale parli?
Spiegatelo bene a Paternuostro cosa deve fare, perche pare abbia capito che si era candidato per le europee e quindi e` andato negli USA.
spiegategli che la citta` si chiama Marcianise ed i suoi cittadini Marcianisani. Siamo 30000 elettori di cui ~25000 hanno votato e solo ~2000 per la coalizione che ha presentato il suo nome (PD+IDV).
Quindi si renda conto che lui parla a nome di circa il 10% dei Marcianisani che hanno scelto, bonta loro, di farsi rappresentare da uno di S.Angelo in Formis.
Ma non c’era una persona di Marcianise degna di rappresentarli?
Se proponessimo di trasferire questi ~2000 +famiglie a S. Angelo in Formis, cosi che il nostro Paternuostro con questi voti potrebbe fare il sindaco nella sua citta? Che ne dite?
su questo mondo c’è tanta cattiveria.. cm qui sopra scrive la gente! il dott.paternuosto è un ottimo specialista nel suo mestiere e cn me è stato eccellente.. lo ringrazio davvero tanto.. e poi a livello umano è un grande.!