“La tutela dell’ambiente, la salvaguardia dell’ecosistema, il rispetto per la natura e i suoi ritmi sono indispensabili per realizzare uno sviluppo equilibrato ed armonico della nostra città. La ricerca di progetti innovativi capaci di promuovere una nuova, vera e sostenibile cultura ambientalista dovrà diventare uno degli obiettivi principali della nostra Amministrazione”, lo ha detto Antimo FERRARO, candidato al Consiglio Comunale per la lista Popolari Liberali, ieri mattina, nel corso di uno degli appuntamenti programmati con i cittadini nella sede del comitato elettorale di via Misericordia.
“La gestione della raccolta dei rifiuti – ha esordito Ferraro – assume oggi un rilievo prioritario di fondamentale importanza rispetto all’obiettivo di migliorare la qualità della vita della nostra città. Una delle priorità sul nostro territorio, per evitare di ricadere nell’emergenza in cui il centrosinistra ci ha precipitati – ha aggiunto – è l’ottimizzazione e il potenziamento della raccolta differenziata. In particolare potrebbe essere realizzata anche a Marcianise, come in molti comuni del Nord Italia, l’applicazione di un metodo meritocratico in tema di rifiuti.
Si potrebbe infatti – ha spiegato – dotare tutti i cittadini di una carta magnetica che, nel momento in cui ci si reca nelle isole ecologiche per la raccolta delle materie riciclabili, andrà caricata col peso del materiale consegnato.
A fine anno, in base al quantitativo di materiale recuperabile portato nelle isole ecologiche, si otterrà un proporzionale sconto sul pagamento della tassa di smaltimento. Solo in questo modo si potranno responsabilizzare e, allo stesso tempo, premiare i cittadini per il loro impegno”.
Al contempo sarà fondamentale: “censire le discariche abusive presenti sul territorio comunale, e passare in tempi brevi alla loro bonifica. Come, al riguardo, è indispensabile la chiusura della bretella Marcianise – ovest, porta di ingresso allo sversamento illegale nelle nostre campagne”.
Infine Ferraro ha lanciato l’idea di un “vero e proprio Piano Energetico Comunale, capace di impostare una nuova politica di gestione delle fonti energetiche direttamente utilizzate dall’Amministrazione. Nel Piano dovranno essere predisposte le linee guida per rinnovare e ripensare la politica energetica comunale, prevedendo progetti di realizzazione di impianti fotovoltaici e di impianti solari termici sugli edifici pubblici, manutenzioni straordinarie degli impianti di illuminazione pubblica, attraverso la sostituzione delle vecchie lampade con lampade a basso consumo, e la costruzione di un piano triennale di sostituzione degli attuali automezzi di servizio con mezzi a metano o elettrici. Inoltre l’Amministrazione dovrà investire risorse nella realizzazione di eventi ed incontri per promuovere una conoscenza migliore dell’utilizzo delle fonti energetiche rinnovabili e quindi per incentivarne l’uso da parte della cittadinanza”.