Dichiarazione resa dal Segretario dei Popolari democratici di Marcianise, Casimiro Golino, all’incontro con i responsabili del PD locale:
“Pur avendo da tempo dichiarato la nostra appartenenza all’Unione di Centro e il rifiuto di qualsiasi ipotesi di precostituiti cartelli elettorali, siamo qui solo per un’avvertita esigenza di civiltà politica e per esprimere direttamente e chiaramente la nostra posizione .
Riteniamo che non ci sono state risposte rispetto ad un problema che abbiamo posto fin dall’inizio : creare le condizioni perché al Comune di Marcianise non si venisse a ripetere la drammatica situazione che ha fortemente traumatizzato la Città , e cioè, lo scioglimento del Consiglio comunale per presunte infiltrazioni camorristiche, prima, e , successivamente lo scioglimento del Consiglio comunale per le divisioni e la mancanza di unità di alcune forze politiche.
Su queste due questioni non abbiamo registrato alcuna presa di posizione.
La situazione è rimasta tale e quale come se nulla fosse accaduto.
Sia ben chiaro che noi non chiedevamo di mandare qualcuno sul patibolo, ma soltanto che si accertassero le responsabilità e ci fossero dichiarazione e proponimenti sicuri che la cosa non avesse più a ripetersi. Niente di tutto questo è accaduto. Allo stato delle cose, ognuno è autorizzato a ripetere le cose già fatte. Il che significa nessuna garanzia di governo forte, sicuro e stabile della Città.
Per quanto ci riguarda abbiamo la coscienza di aver svolto fino in fondo il nostro dovere. Abbiamo sempre offerto all’Amministrazionte una collaborazione leale e corretta.
Purtroppo la situazione si è incancrenita e crediamo non ci sono più i margini per una ricomposizione.
Tutto ciò rispetto ad una Città che ha bisogno di un governo forte ed autorevole.
Tanto premesso i Popolari democratici di Marcianise dichiarano la loro indisponibilità ad un accordo politico programmatico con il Partito democratico”.
I Popolari Democratici silurano il PD dopo che l’asse Fecondo-Squeglia-Bassolino ha governato Marcianise per sette anni. L’insipido intervento di Golino è il solito scaricabarile dei democristiani di Squeglia. Nel 1997 diedero il ben servito alla giunta Zarrillo dopo aver condiviso le sorti amministrative per quattro anni e regalarono la città a Zinzi. Quest’anno accadrà qualcosa di simile. Queste elezioni saranno scontate come il campionato di serie a.
L’unico dato che può realmente fare la differenza è l’astensionismo.
La vera politica è quella che travalica le simpatie personali e consente il confronto di posizioni mediante dichiarazioni che non siano demagogiche (tanto oggi buona parte delle persone sono in grado di capirne la portata, leggendo tra le righe,)ma conseguenziali e ben individuuate.
La posizione espressa da Casimiro Golino è chiara, precisa e determinata: parlateci chiaro, diteci cosa volete fare, spiegateci cosa avete combinato e comunicateci i vostri programmi in merito a questioni fondamentali per il bene della città, ancor prima di proporci alleanze elettorali!
E’ un po’ quanto molti cittadini chiedono di sapere!
E’ il non voler ripetere “chi ha dato, ha dato dato, chi ha avuto, ha avuto ha avuto”, “scurdammece ‘o passato”, “basta che ce sta ‘o sole, basta che ce sta ‘o mare” ecc.
I cittadini, ne siamo convinti, si sono proprio rotti di politicanti di effimero valore!
I problemi che affliggono Marcianise sono tanti e riguardano la stessa sopravvivenza, vedi i conti delle famiglie in rosso, vedi disoccupazione dilagante, vedi inquinamento e cancro!
Il PD sta per diventare una sorta di listone civico dove non è il nuovo che avanza, ma il vecchio modo di fare politica e di fottersene dei problemi della gente.
CHE TRISTEZZA MA POSSIBILE CHE LA POLITICA A MARCIANISE LA DEBBANO FARE SEMPRE I SOLITI NOTI.
RIBBELLIAMOCI A QUESTO SISTEMA FORMIAMO TANTE LISTE CIVICHE SOLO COSI MANDEREMO DEFINITIVAMENTE QUESTA GENTE A CASA.
E se i Popolari Democratici le stessero provando tutte per arrivare ad un accordo con il Pdl? Bel tentativo di salire in anticipo sul carro dei possibili vincitori!!!!!
Per maggioranza silenzionsa: forse il VECCHIO avanza non solo per il PD ma soprattutto negli altri partiti: UDC di Zinzi e company; I Popolari democratici di Squeglia.
Osservo, inoltre, che per il PD, sta per candidarsi a sindaco un ragazzo di appena 30 anni; nello SDI vale lo stesso. Nella PDL ci sono quasi una ventina di ventenni per scendere in campo. Quindi? i vecchi chi sono? Carla
Giusta osservazione, Malaga! Qui si sta fomentando nei cittadini un qualcosa che mai avverrà: si cerca di convincere una parte piuttosto che l’altra, si cerca di fare degli accordi che subitaneamente saranno smentiti, si cerca di vendere quel poco di voto rimasto! Andate anticipatamente al mare soliti personaggi della politica cittadina! Attenzione carissimi cittadini di Marcianise: non partecipate al gioco del toto-sindaco, loro, i politici, di tutte le “baracchelle”, stanno scegliendo la poltrona giusta! Si apra una fase nuova, che traghetti questa città verso lumi migliori: si prenda seriamente in considerazione una lista civica alla Beppe Grillo: ho notato che vi sono molti compaesani favorevoli a ciò o comunque interessati a smobilitare questo becero e forzato potere politico: BASTA! L’indecenza profusa da tali personaggi nella programmazione politica odierna ha dell’incredibile: totale confusione ed asservimento ai poteri forti, nonché conseguente consegna nelle mani del sistema, sempre e comunque partecipe agli interessi cittadini! Il livore e questi sporchi teatrini sono vergognosi: questa politica non fa onore ai cittadini! Si cambia? Si ha questa forza e questa volontà di farlo? Ecco il link per verificare come si arriva ad una lista civica e l’elenco delle città sinora partecipi al progetto: sono tante vi assicuro e non se ne pentono della scelta effettuata anzitempo. Non fatevi abbindolare, vi diranno che sicuramente tale scelta è di un’assurdità immensa: fandonie, vogliono soltanto non perdere il potere!
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/la-carta-di-firenze.html
Quando qualcuno accusa gli altri di commettere i suoi stessi peccati, sapendo però di essere lui, nel confronto, il peccatore più grande, la saggezza popolare sintetizza in sei parole questa situazione: “Il bue chiama cornuto l’asino”. Qui al massimo possiamo concedere una variante: sostituire il bue con una nuova specie animale, che ormai imperversa nella politica marcianisana: l’asino con le corna…
Spartacus
Su questo blog si inizia a demarcare una porzione di elettori che manifesteranno il diritto-dovere del voto non presentandosi alle urne. Sarebbe interessante se Caffè Procope ritagliasse uno spazio per queste voci che sembrano non essere affatto una minoranza
Che confusione! Alberto Marino
il partito democratico ha sempre escluso l’alleanza con pierino sgueglia,perchè non ha interesse a perdre le elezioni
DA CHE PULPITO VIENE QUESTA PREDICA…”Riteniamo che non ci sono state risposte rispetto ad un problema che abbiamo posto fin dall’inizio : creare le condizioni perché al Comune di Marcianise non si venisse a ripetere la drammatica situazione che ha fortemente traumatizzato la Città , e cioè, lo scioglimento del Consiglio comunale per presunte infiltrazioni camorristiche, prima, e , successivamente lo scioglimento del Consiglio comunale”…questi hanno questo coraggio,
Per maggioranza silenziosa, sasa62 e chi come loro, pensa che sia arrivato il momento di reagire alla politica locale, crede che la gente abbia raggiunto quella maturita’ di pensiero e criticità, forse assente negli anni passati, io dico usciamo fuori, manifestiamo il nostro pensiero e lottiamo per i nostri diritti senza maschere e pseudonimi.
L’uomo ha lottato con il proprio sangue per ottenere la libertà di parola, la possibilità di esprimere la propria opinione senza essere condatto al patibolo…e allora diamo un nome ed un volto alla voce…facciamo in modo che cio’ che viene sbandierato su queste pagine non resti solo uno sfogo, una critica, e il tutto si riduca ad una mera provocazione.
Conoscere chi ha la tua stessa opinoine dei fatti,o meglio ancora un obiettivo comune da raggiungere, penso sia piu’ produttivo al raggiungimento dello scopo prefisso….una squadra che si conosce,affiatata, convinta,collaudata….è una squadra che vince…
i grandi solisti, siano essi intellettuali, grandi critici,attenti osservatori o professionisti di alta moralità, oggi, secondo il mio modesto parere, non servono alla causa.
Se la confusione di cui parla il Prof Marino, è la mancanza di riferimenti politici, di uomini che sappiano guidare la macchina della soluzione dei problemi, purtroppo è il risultato di anni di superficialita’ cittadina, è quello che abbiamo seminato nel corso dei tempi a Marcianise e forse è anche il segnale del bisogno di cambiamento.
Se la grande potenza mondiale, Gli Stati Uniti d’America, è riuscita a sposare l’idea di una rivoluzione politica accettando la sfida con Barack Obama, credo che marcianise tra i suoi 40.000 abitanti possa riuscire a trovare uomini nuovi per rinnovare la sua classe politica, c’è chi riuscirebbe a fare meglio dei soliti dieci sospetti???
Le condizioni affinchè non si ripetino le vicende di infltrazione camorristiche devono partire dalla cittadinanza, dalla piazza umberto I.
Iniziamo a denunciare le cose che molto spesso, dalla stessa piazza umberto i facciamo finta di non vedere…
Il nuovo sindaco potrebbe essere supportato da una commissione di vigilanza, controllo e qualita’ dell’operato amministrativo, che abbia così la funzione di filtro, trasparenza, ma soprattutto di tutela della stessa squadra amministrativa che non sara’ più sola davanti a determinate proposte strane…
Non condivido neanche io l’appello a non votare; è una forma di protesta sterile, addirittura qualunquista che darebbe spazio e potere al peggio della città.
Avrebbe senso solo se si riuscisse ad invaldare l’elezione per mancanza di un quorum del 51% degli aventi diritto (in realtà non so se esista una normativa in merito, e comunque l’obiettivo mi sembra irrangiugibile).
In casi come questo occorre individare le sinole ersone perbene- che pre non mancano- o votare il meno peggio, magari turandosi il naso alla Montanelli.
Peraltro, i signori del voto se ne fotterebbero, anzi….
Il Merlo
Anche se negli schieramenti che si stanno formando (centrodestra e centrosinistra) ci sono dei nomi nuovi, chi li comanda e chi decide tutto sono sempre i soliti volponi vecchi che stanno sulla scena da vari decenni, e questo è certo come è certa la morte.
La scelta di non andare a votare è a dir poco assurda perchè non andando a votare, do la possibilità al mio amico ricattabile e comprabile, di votare sempre la solita vecchia schiera che,in questo modo, si assicura i voti. Ai vecchi volponi fa comodo se non si va a votare perchè in questo modo loro vincono visto che ci vanno solo coloro che si devono “dissobbligare” o che per un filo di speranza di qualche piacere che non arriverà mai,farà il lecchino per tutta la vita.
Bisogna dunque andare a votare per poter decidere del proprio futuro e del futuro della nostra città.
Dobbiamo solo cercare di favorire chi ha fatto qualcosa di positivo per tutti senza fini di lucro.
A buon intenditor poche parole.
SONDAGGIO SIETE FAVOREVOLI AD UN ACCORDO UDC – POPOLARI DEMOCRATCI?
CHE FUTURO PUO AVERE QUESTO ACCORDO PER LA CITTA DI MARCIANISE?
nessuno futuro
senti max io non sono intenditore…chiè che ha fatto qualcosa senza fini di lucro ? a chi ti riferisci?
per sasà ….. non ti ostinare a fare i giochetti con i partiti ( o silmili) a Marcianise si votano le persone…. le famiglie…. i piaceri…..le connivenze…..
QUINDI A MARCIANISE PER LE RAGIONI ESPOSTE DA ANGELINA DEVO DEDURRE CHE NON C’E’FUTURO.
siamo davvero convinti che i Popolari Demoratici di Swueglia siano il sassolino che possa decidere dove penderà l’ago della bilancia???
Questa volta gli elettori avranno una grande responsabilità!!! Quest’anno vedremo davvero se i Marcianisesani vogliono continuare ad affondare dando la preferenza sempre ai soliti noti (sia di destra che di sinistra) o avranno l’oculatezza di scegliere le persone giuste per dare nuova vita ad una città moribonda
Il centro-sinistra é allo sfacelo: inquinato da personaggi che, nel loro interesse, farebbero bene a scomparire per sempre, perché hamnno fatto solo guai grossi.
In questo marasma della politica ho suggerito il ritorno di un sincero democratico, nella persona di Tommaso Zarrillo.
Chi ha a cuore le sorti del centro sinistra e, quindi, della Città, dovrebbe sostenere questo nome: a Marcianise tornerebbe un po’ di politica chiara e trasparente; ma, purtroppo, di masochisti non mancano nel nostro schieramento.
Alberto Marino.