Come ampiamente annunciato, e non senza dispiacere, quest’anno non ci sarà il tradizionale appuntamento con il Presepe Vivente. L’Associazione Cattolica di Volontariato, per la Tutela e Valorizzazione dell’Arte della Cultura e Tradizione Popolare “S.Simeone” di Marcianise, è stata costretta a dare forfait per via della mancata disponibilità di una location dove realizzare la popolarissima rappresentazione. Infatti, sia la masseria “Cecere” di Trentola sia i locali del vecchio canapificio (zona ex Macello Comunale) non sono disponibili e la dinamicissima associazione ha dovuto, suo malgrado, rinunciare.
In compenso, però, l’esperienza e la professionalità del presidente Pezzella e di altri membri dell’associazione saranno messi a disposizione del Distretto Militare di Caserta dove è impiegato, appunto, Orazio Pezzella. Trasformare un luogo mesto e spoglio, come può esserlo il giardino del Centro Documentale di Caserta (ex distretto) nel periodo invernale, in un luogo mistico e spirituale, con la rappresentazione della Natività di Nostro Signore Gesù, è un’impresa che si potrà realizzare grazie al Colonnello Luciano Jannetta e i suoi collaboratori. “L’intuizione di sfruttare le specifiche capacità artistiche del collega Pezzella” – ha affermato il Colonnello Jannetta – “per anni fautore ed organizzatore del Prese vivente di Marcianise, ha fatto si che potesse nascere l’idea di realizzare il Presepe nel nostro Giardino. Appena sono stato informato del progetto” – ha aggiunto il Capo Centro – “ho subito concesso l’autorizzazione ed il massimo supporto possibile”. Infatti, a Pezzella si sono subito aggiunti F. Ferillo, A. Leone, D. Ianniello, G. Iodice e G. Addario, i quali, in virtù delle loro esperienze e capacità professionali, hanno prestato la loro opera con convinzione ed entusiasmo. “Un particolare plauso” – ha sottolineato Jannetta – “va ai tre amici di Pezzella che, provenienti anch’essi da Marcianise – “nonostante non siano in organico al Centro, per tre fine settimane hanno prestato disinteressatamente la loro opera. Da questo “straordinario” non è stata risparmiata la signora Pezzella, impegnata nel ritaglio delle sagome dei pastori”. Alla fine è stata completata un’opera che, al di là del valore artistico e religioso, rappresenta un momento di aggregazione attorno ad un simbolo di condivisione che arricchisce spiritualmente e fa sentire caldo ed accogliente anche un asettico luogo di lavoro. la rappresentazione – inaugurata luned’ 8 dicembre scorso – può essere visitata ogni domenica del periodo natalizio dalle ore 10.00 alle ore 20.00, permettendo così di consolidare l’orientamento dell’apertura della caserme alla società civile.
Non ci sarà il Presepe Vivente alla Masseria “Cecere” di Trentola
18 Dic 2008
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Bene. Dopo il forfait della festa del crocefisso ci sta bene anche questo. Sono fiducioso: finalmente Marcianise si sta liberando dal giogo cattolico e si appropria di una piu’dignitosa laicità
GIUSTO!!! perchè se la città è completamente morta nel commercio, nei servizi e ogni altra attività, togliamole anche la rappresentazioni, così ci rassegnamo del tutto ad essere cittadini di una città fantasma!
che amarezza!!!!!!!!!!!!!!!!!
rosa
Ma da dove sei uscito ?
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