Venerdì dalle 16,00 alle 19,00, 4 avvocati, Carmen Posillipo, Daria Nuzzo, Nica Trataglione e Alessandro Scialla hanno fornito consulenza legale gratuita ai cittadini. Gli sportelli di “S.O.S. Diritti” hanno offerto, gratuitamente, l’orientamento legale da seguire per la tutela dei propri diritti. Tale attività è stata svolta da operatori del settore, a livello di volontariato, ed è consistita: consulenza telefonica gratuita e valutazione del caso; studio degli atti e classificazione giuridica; individuazione dei rimedi più acconci; intervento sugli enti e parti controinteressate; assistenza legale tecnica, attraverso l’intervento di legali civilisti, penalisti e amministrativisti. Si sono presentati allo sportello di SOS Diritti, nuove figure professionali che hanno offerto il contributo a prestare servizio gratuito per la collettività. Venerdì 5 Dicembre, offriranno la consulenza ai cittadini gli avvocati Vincenzo Della Morte Brigida Noli e Salvatore Gionti e gli sportelli saranno aperti dalle 16,00 alle 19,00.
S.o.s. diritti funge da “sportello informativo”, indirizzando i cittadini meno abbienti, alla tutela dei propri diritti. Lo sportello è aperto il venerdì dalle 16,00 alle 19,00 è composto da dieci volontari, tra avvocati, studenti di Giurisprudenza e praticanti avvocati. Gli avvocati che fanno parte dello sportello S.o.s. diritti prestano la propria opera di volontariato per difendere i valori in cui credono, e per formare una nuova generazione di avvocati, sensibili all’allarme sociale che la terra marcianesana sta lanciando, con il crescere delle famiglie povere e di nuove forme di povertà Con il finire dell’anno è con l’inizio del 2009 è tempo di nuove iniziative per la difesa dei Diritti Umani. Nonostante si sia negli anni duemila, il diritto ai diritti sembra regredire progressivamente invece di evolvere come sarebbe naturale. Molto spesso le vittime di questi abusi non sanno cosa fare, per questo abbiamo deciso di prendere l’iniziativa “S.O.S. Diritti”, per fare luce sugli abusi”, per dare la possibilità di denunciare e di ricevere aiuto a chi è vittima di un illecito o è a conoscenza di qualcuno che lo sia. Quando non saremo in grado di seguire direttamente la vicenda gireremo “il caso” ad altre organizzazioni che magari sono specializzate per singole problematiche. Oltre che un metodo di denuncia il nostro vuol essere un sistema di comunicazione con altre organizzazioni che trattano la difesa dei Diritti Umani e di quelli Civili e se vogliamo un sistema di collaborazione che punti a formare una rete per la difesa dei Diritti.
Ok per il primo giorno di S.o.S. diritti
30 Nov 2008
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Condivido pienamente la nascita e l’immediata apertura di questo sportello S.O.S. DIRITTI, in quanto sposa molto bene gli ideali e gli obiettivi dell’associazione NOI VOCI DI DONNE, (associazione non profit, culturale, professionale, attenta a difendere e riacquistare, i diritti e doveri delle donne).
Per l’esperienza che sto vivendo sul territorio, i cittadini nutrono il bisogno di un sostegno morale e psicologico, ma molto spesso ci troviamo davanti a problemi che esigono una consulenza legale.
Marcianise necessitava di uno sportello come S.O.S. Diritti.
Trovare persone, volontari, pronti a prestare soccorso a chi ha bisogno, scendendo in campo con la propria professionalità, a mio avviso, nella nostra città, non è un evento di tutti i giorni.
Non seguo molto questo giornale, perché aprendo la pagina, mi sconforta.
In evidenza, sempre gli stessi argomenti, commenti, accuse e confronti.
Oggi i paletti e le fioriere, domani, piazza Carità e i parcheggi, poi i marciapiedi, le piazze e i giardinetti, e poi ancora, il teatro Mugnone, i commercianti, l’urbanistica, la viabilità, la sicurezza e la legalità.
FINALMENTE !!!…… una notizia nuova, sociale con tutto l’interesse del DONARE e non di ricevere.
Auguri a tutto lo staff di S.O.S. Diritti.
Grazie del servizio che offrite a tutta la città, senza nulla a pretendere.
PINA FARINA
per favore ma la volete finire di scrivere commenti per mettervi in mostra agl’occhi del vostro leader ma lo sanno tutti che sia l’associazione che lo sportello sono figli dello stesso padrone, c’è gente che per il bene del proprio paese ha dato la vita e voi continuate a scherzare cercando di carpire ancora la fiducia della gente,nessuno vi nega di fare politica ma fatela apertamente pubblicando su questo sito le idee e le proposte che avete per questa città
Sono daccordo anche io con Ciro l’associazionismo è una cosa seria.
Ma perchè bisogna confondere la politica con l’associazionismo o questo è un modo come un altro per tirare acqua al mulino.
La presidente dovrebbe essere più coerente visto che gestisce cose tanto delicate.
Poi se l’associazione è politicamente schierata lo dica apertamente cosi gli associati sono più liberi di decidere…..
Se ci sono questi associati….
Rispetto il parere di tutti, ma è veramente sconfortante e deprimente leggere alcuni commenti che servono eslusivamente a screditare, se non a buttare fango sulle iniziative che alcuni cercano di portare avanti.
Basta muoversi un pelo fuori dal branco, che i soliti ben informati e criticatori a prescindere sprizzano veleno. Personalmente a me non interessa per quale motivo vengano portate avanti tali progetti, a me interessano le ricadute che hanno sulla gente di Marcianise, perchè se gli effetti sono positivi, saranno sicuramente meritorie anche le cause.
Non credo che da un’azione malvagia e personalistica, possa conseguentemente aversi un’azione utile e positiva per gli altri.
Facebook
Sono daccordo con facebook!
Probabilmente se le iniziative di volontariato sono figlie dello stesso padrone, vuoldire che quel padrone e’ piu’ sensibile alle problematiche del suo prossimo!!!
facebook non fare il finto disinteressaro
Alcuni commenti fanno veramente cascare le braccia!
Non si deve discutere di legalità (sic!), di sicurezza, urbanistica, teatro Mugnone, nè di piazze nè di giardinetti.
Insomma, non si deve discutere della CITTA’, bensì del dare; come se discutere in maniera seria e costruttiva non fosse di per se già dare qualcosa.(quando si dice che si perde una buona occasione per stare zitti…)
Per quanto riguarda lo sportello SOS, ben venga; ci sono già i patronati, i sindacati, i comitati, ci sarà pure lo sportello.
Ugo
E appunto….! Non potranno mai esserci buone iniziative o buoni propositi perché la cultura civica in questa città è all’anno zero: se a qualcuno viene in mente qualcosa di costruttivo, c’è sempre l’altro pronto a picconare! Sarà invidia di idee? Quindi volontari di ogni sponda accorrete e date il aiuto a chi ne necessita e “infischiatevene” di chi vi critica: in fondo anche le cose + banali si fanno per far parlare….. i cretini!!!! Voi che siete certamente persone di buona volontà costruite il vostro sogno e se sarà una cosa positiva, vedrete che anche i picconatori saliranno sul vostro carro: per favore aiutate anche loro perché soffrono di trasparente invidia!!!!!!
Marzabuccolo puoi essere un pò più chiaro ? francamente non ho capito bene il tuo commento. Grazie e ciao
Per jenny. Cara credimi, in famiglia ho 4 avvocati, tra fratelli e nipoti, non ho proprio bisogno, personalmente di servirmene, nè tantomeno mi interessa la sponda politica, in altri commenti non sono stato daccordo su ciò che dichiarava. Cerco di essere coerente ed esprimo il mio punto di vista che evidentemente non può, e nè deve trovare la condivisione di tutti gli altri.
ciao
Facebook
A chi non fosse chiaro, Pina Farina non è un cane di razza che necessita di un padrone, non è orfana di padre, grazie a Dio è ancora in vita, non ha bisogno di una casa, perchè ci sono…….., non ha bisogno di lavoro, perché lavora da quindici anni, non necessita di una carriera, perché la sua professionalità gli permette tutto, non fa politica e non DEVE NULLA ALLA POLITICA LOCALE.
Molti, nei commenti affermano di conoscermi, di sapere del mio colore politico, quindi, se sono così attenti alla mia persona, sanno anche che a Pina Farina, la politica di Marcianise invece di dare, ha tolto.
Cari amici credo che le proposte o le idee, per una nuova città, non debbano pervenire dalle associazioni, noi vi possiamo essere di aiuto e vi stiamo vicino, il politico propone, il cittadino dispone.
In un commento sembra di aver letto: non si deve discutere della CITTA’, bensì del dare; come se discutere in maniera seria e costruttiva non fosse di per se già dare qualcosa, mi domando: cosa
volete più dai cittadini di Marcianise? la fiducia vi è stata data, avete avuto la possibilità di amministrare, siamo pronti a ridarvi la stessa fiducia, ma solo davanti a proposte nuove e concrete proposte, prendendo i considerazione tutti i bisogni della città, senza escludere proposte che mirano a ridare dignità e rispetto alle DONNE.
Oggi le donne nonostante siano lavoratrici e professioniste, non sono ancora riuscite ad emergere a pieno titolo nelle varie istituzioni, dove ancora prevale il modello di una società ideata e strutturata dai maschi. Possiamo dunque dire che, la nostra amata e adorata città di Marcianise , su questo modello, la fa da padrona..
L’affermazione di pari dignità nel rapporto uomo-donna è un tema centrale in un mondo dove generalmente le donne sono da sempre considerate cittadine di serie B.
Se qualche anno fa era difficile per una donna affermarsi nella società, oggi, la situazione non è che sia tanto migliorata.
Le donne non hanno spazi, perché vivono in una società che non è paritaria tra i sessi, non è democratica verso chi ogni giorno oltre al proprio lavoro, è casalinga, governante e mamma.
Sarebbe opportuno, necessario difendere i diritti delle donne lavoratrici, incrementandoli e non modificandoli e togliendoli.
Si! Avete proprio ragione l’associazionismo è una cosa seria………..
La strada dell’ associazionismo culturale, anche se tortuosa, è bella da percorrere insieme, tra amici e conoscenti, tra residenti di uno stesso quartiere, tra donne e uomini, tra le diverse associazioni. Questa è la strada dove non conta la differenza sociale, il colore politico, ma si è uniti da un sentimento di unità sociale, consapevoli di essere vincolati in un intero, compatto e sano corpo, da cui si sprigiona quel grande amore per il prossimo, tale da mettere a disposizione la propria professionalità, ma soprattutto, mettere INSIEME le intelligenze di chi sa cos’è la cura del luogo in cui si vive, di chi sa realmente quali sono i bisogni dei figli, per la loro istruzione, per il loro ed il nostro tempo libero, di chi crea relazioni basate sulla fiducia con responsabilità e sicuramente più trasparenza: cercando di ottenere quel cambiamento atteso da anni.
Per costruire un mondo migliore non è necessario essere di sinistra o di destra, basta essere onesti.
Le donne hanno idee chiare su: istituzioni, formazione, lavoro e finanza, famiglia, adozioni e ambiente , cultura, spettacolo e sport, sanità e sfruttamento della donna ,associazionismo e volontariato, pubbliche relazioni e internet. Forse qualche illustre Maschio crede ancora che siamo donnine sprovvedute.
Hanno forse dimenticato che: sensibilità , capacità di ascolto e di attenzione verso gli altri, concretezza e capacità organizzativa sono prerogative tutte femminili. In noi si manifestano: orgoglio, sentimento, forza, caparbietà; ma soprattutto passione,cuore; ogni donna è una persona che ha una dignità degna di rispetto. Per una Donna, evolversi vuol dire diventare: straordinariamente, inequivocabilmente, misteriosamente e infinitamente DONNA, capace di Ricevere e instancabile nel Dare.
A parlarvi è una donna, mamma di tre figli e moglie, costretta ad abbandonare il lavoro nella propria Marcianise ed essere costretta ad affrontare più di 300 km al giorno per lavorare, perché accusata di togliere VOTI a chi è certo di riprendere a breve la poltrona. Davanti a questo scempio, io dico: VERGOGNA!!!
QUESTA E’LA POLITICA CHE SI STA RIPROPONENDO…………..
Marcianise ha bisogno di regole certe, proposte concrete, che allarghino la partecipazione di tutti coloro, che garantiscano un cambiamento per la nostra città, e non un cambiamento personale che protrae la crescita sempre solo della propria famiglia.
A Marcianise, occorrono iniziative, proposte fortemente aggreganti, che mirino a ridare dignità alle donne che, da anni, osservano da spettatrici, il teatrino della politica dove gli attori si dividono parti e poltrone, continuando a dire alle donne cosa è giusto fare e come lo devono fare.
Anche se lontano per lavoro, sarò sempre a Marcianise, pronta a dare sostegno non solo alle donne, ma tutti coloro che voglio riacquistare i propri diritti e la propria dignità.
Chi non si sente chiamato in causa, e ha la coscienza pulita, penso che non necessita di attaccare e offendere con commenti, e magari se vuole capire di più, su chi è Pina Farina, e come la pensa, lo può fare in modo molto diretto scrivendo a :pina.farina@yahoo.it
Semplicemente senza parole…
Un’iniziativa che non dovrebbe creare altro che giovamento genera commenti inutili e non pertinenti.
Proviamolo a chiedere alla persone che realmente benifeceranno del servizio e che magari non possono far sentire la loro voce su questo portale perchè nemmeno in possesso di un PC o forse nemmeno a conoscenza di un dibattito talmente basso aperto sulla questione.
Invece no… sono le persone che dello sportello non benifeceranno e che non riconoscono in esso alcun valore aggiunto a pronunciarsi..è l’egoismo umano che parla e giudica quando invece occorrerebbe essere solidali.
E’ prematuro e da ignoranti essere pregiudizievoli verso qualcuno/qualcosa senza avere una base di ragionamento o un risultato consolidato.
Insomma impariamo la critica costruttiva e non la distruttiva.
Alessandro
Pericle – Discorso agli Ateniesi, 461 a.C.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Qui il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza.
Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo Stato, ma non come un atto di privilegio, come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento.
Qui ad Atene noi facciamo così.
La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana; noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo.
Noi siamo liberi, liberi di vivere proprio come ci piace e tuttavia siamo sempre pronti a fronteggiare qualsiasi pericolo.
Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private, ma soprattutto non si occupa dei pubblici affari per risolvere le sue questioni private.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Ci è stato insegnato di rispettare i magistrati, e ci è stato insegnato anche di rispettare le leggi e di non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa.
E ci è stato anche insegnato di rispettare quelle leggi non scritte che risiedono nell’universale sentimento di ciò che è giusto e di ciò che è buon senso.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Un uomo che non si interessa allo Stato noi non lo consideriamo innocuo, ma inutile; e benchè in pochi siano in grado di dare vita ad una politica, beh tutti qui ad Atene siamo in grado di giudicarla.
Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia.
Noi crediamo che la felicità sia il frutto della libertà, ma la libertà sia solo il frutto del valore.
Insomma, io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando in sé una felice versalità, la fiducia in se stesso, la prontezza a fronteggiare qualsiasi situazione ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero.
Qui ad Atene noi facciamo così.
Pericle – Discorso agli Ateniesi, 461 a.C
“Troviamo conforto grazie a coloro che sono d’accordo con noi e cresciamo grazie a coloro che non lo sono.”
Ma è cosi tanto normale che la Presidente di una Associazione che fa volontariato passa da cose che sono dell’associazionismo a cose che riguardano la sua persona.
Non voglio esprimere nessun giudizio ma, l’intervento della Farina lascia molto perplessi e sopratutto visto il contenuto delle cose che scrive che sembrano più cose sue e private alimenta il dubbio di una persona politicamente attiva….
Termini come “costretta ad abbandonare il posto di lavoro nella propria Marcianise perchè accusata di togliere voti” o termimi tipo “Vergogna” sono di una tranquilla presidente di un’associazione che si occupa di stostegno alle donne?
O qualcuno spiega meglio o davvero qui la discussione comincia a diventare veramente imbarazzante, per Farina prima di tutto.
Brava Pina, forse non ti conosco neanche, ma mi piace farti sentire il mio sostegno, non è tanto ma forse ti farà sentire meno sola.
facebook
Peccato che Pericle non si recasse quasi mai in assemblea e appartenesse a una delle famiglie più influenti e ricche della Città, gli Alcmeonidi. Come ha scritto Churchill, all’incirca,”la democrazia non funziona, ma non c’è di meglio, in giro”. Se per democrazia deve intendersi il mercimonio cui assisto e si è assistito anche in Atene, preferisco Sparta, nonostante i perieci e gli iloti. Perché almeno c’erano gli Spartiati. In questa Marcianise vedo solo iloti e Pisistrati che si presentano con belle femmine (o altri status-symbol) per prendere la città. Cantava Teognide: coloro che prima erano fuori delle mura con pelli di pecora per indumenti ora governano la città. E’ quanto io avverto attorno a me. Ci vorrebbe una rinascita culturale in cui la sinistra, e qui il mio dolore, ha fallito miseramente.
Meglio di Pericle Alcibiade: almeno era brillante e divertente.
Gabriele Trombetta.
Sguegliani alla riscossa pronti a difendere le creatura dell loro leader rispondendo a un commento negativo con tre quattro in favore lasciate perdere portate avanti la vostra iniziativa e i commenti negativi quelli ci saranno sempre la politica purtroppo è anche questo,la vostra iniziativa è sicuramente valida dal punto di vista politico ma risulta essere un surrogato di altri sportelli che già esistono(vedi codacons,patronati,sindacati ecc.)ma al di là di questo portatela avanti con convinzione e senza fare sta corsa al commento in risposta all’altro commento continuando così buttate al vento il vostro tempo
Carissime/i , io credo che possiamo mettere il punto su questo argomento. Evitiamo di distruggere, con la ricerca di retropensieri, quel poco di buono ogni tanto nasce sul nostro territorio. Non possiamo sempre cimentarci nel trovar motivazioni nascoste dietro le iniziative che si fanno. Tra poco ce la piglieremo con i presidenti e i dirigenti delle tante squadre dilettantistiche che stanno sul territorio, con i capi dei boys-scouts, i presidenti delle Azioni cattoliche, dei Francescani ecc ecc.L’iniziativa è una iniziativa di servizio, punto! E in quanto iniziativa di servizio è profondamente politica. Ho detto politica non partitica. Per essere più chiaro una iniziativa di alto valore politico, portata avanti e sostenuta da un partito. Bellissima la definizione di Paolo VI della politica (lo cito perchè ieri abbiamo avuto modo di seguirlo in uno sceneggiato televisivo)”la politica è la più alta forma di carità”.Magari tutti i partiti politici mettessero in campo iniziative politiche di servizio !!
Questo è l’augurio che dobbiamo farci. Quindi mi sento di incoraggiare i giovani avvocati augurandomi che anche quando diventeranno avvocati di grido, essi non perderamnno questo entusiasmo e questo spirito di servizio.
mia figli è stata affidata a mio marito perchè io non ho i soldi per essere assistita oee