“Caffè Procope” ha registrato nei due mesi che hanno seguito la scomparsa della nostra concittadina Anastasia Guerriero, un profondo riconoscimento di affetto e di stima da parte di coloro i quali hanno avuto il privilegio di conoscerla ed apprezzarne le sue doti di umanità oltre che di competenza professionale nella sua attività di medico e di ricercatrice di livello mondiale. Per comprendere appieno la rilevanza di quel che si sta quì scrivendo basta leggere gli innumerevoli commenti pubblicati su questo giornale (leggi quì).
Caffè Procope è stato da molti lettori spronato affinchè si faccia promotore di un’iniziativa volta a ricordare questa illustre figura intitolandole il nosocomio di Marcianise. Volentieri abbiamo accettato e saremo grati a quanti volessero intraprendere insieme a noi questa iniziativa sottoscrivendo la petizione on line che è possibile trovare a questo link:
http://firmiamo.it/sign/petition/anastasiaguerriero
Lista firmatari:
http://firmiamo.it/sign/list/anastasiaguerriero
P.S. Per un problema tecnico di sovraccarico (a causa delle tantissime firme raccolte) le sottoscrizioni continuano su Firmiamo.it. Chi ha già firmato la vecchia petizione non è necessario che sottoscriva la nuova perchè quelle firme saranno presto ripubblicate su questo spazio.
MARCIANISE… LA TERRA DELLE ECCEZIONI
Perchè la regola ” Nemo propheta in patria” abbia in Anastasia, grazie alla sua terra, la sua eccezione ritengo prioritario suggerire la raccolta delle firme non solo tramite sito web.
Molti della nostra generazione si stanno affidando ai figli perchè l’operazione di voto possa essere espressa.
Chiediamo poi aiuto e sostegno ai numerosissimi giornalisti di Marcianise perchè diffondano i motivi profondi di questa nobile iniziativa.
Solo così riusciremo a dimostrare riconoscenza ad Anastasia ed al suo impegno e faremo di Marcianise la terra dove le eccezioni sono una regola!
E’ lodevole l’iniziativa e spero tanto che ci riusciamo.
Ha ragione il Signor MIMMO..bisogna sensibilizzare la cittadinanza e non solo….La vera forza sono i giovani ma non tutti sanno che “Anastasia è stata esempio raro di modestia e conoscenza scientifica”e che “Distante migliaia di chilometri da noi, impegnata nel suo lavoro in America… ha consigliato, guidato e confortato con grande professionalità, ma soprattutto con tanta umanità”.
Cerchiamo di essere concreti come ha fatto chi ha promosso il premio alla fotografia scientifica intitolandola a chi di ricerca scientifica ne era una maestra e come dice il “francese” di tutto questo…. Marcianise ne deve essere orgogliosa!
.
….sarebbe una cosa bella e un atto dovuto a chi ha fatto della sua professione un impegno di vita donato agli altri – auguri Anastasia – ci manchi.
Antonio
si dovrebbero conteggiare le firme che arrivano con una sola e-mail o permettere più volte l’ingresso di uno stesso indirizzo.
Caro Raucci,
la petizione nasce per onorare la memoria di Anastasia Guerriero che già definita “maestra di scienza e di vita” è stata riconosciuta tale a livello nazionale ed internazionale per le sue numerose pubblicazioni in ambito sia clinico che di ricerca scientifica. Non conosciamo questi altri dottori che nomini e che sicuramente saranno stati validissimi medici di Marcianise, morti peraltro prematuramente. Ma scusami, penso che sei proprio fuoriposto a fare nell’ambito di una petizione …una nuova proposta. Ti consigliamo di aprire un nuovo blog.
Scritto da sonia | Agosto 23, 2008, 10:23 am
Solo grazie all’articolo su “il Mattino” ho avuto modo di conoscere la Guerriero e sono rimasta molto colpita dai livelli che è riuscita a raggiungere nel campo medico,sicuramente grazie ad un grande impegno e tante rinunce.
Mi piacerebbe tanto che le venisse dedicato il nuovo ospedale di Marcianise per essere da esempio a tanti giovani medici.
Scritto da Sac. Domenico Dragone rettore del Santuario di Fatima in Marcianise | Ottobre 11, 2008, 2:17 pm
I titoli acquisiti per lei non erano motivo di orgoglio, ma solo nuove possibilità per essere a disposizione del prossimo con professionale competenza.
Marcianise ha il dovere di immortalare questa storica figura di donna col dedicarle una piazza,una scuola, un ospedale. In sintesi; una figura di donna come Anastasia che è conosciutissima e stimatissima in America non può e non deve passare sotto silenzio nella sua città natale.
Scritto da Angelo Agrippa | Ottobre 28, 2008, 8:21 pm
Non so se qualcuno l’abbia già fatto. Comunque sia, chiedo al seguitissimo blog di Caffè Procope di farsi promotore di una iniziativa concreta per ricordare degnamente Anastasia Guerriero: dedicarle l’ospedale di Marcianise.
Carissimi,
Anastasia ha toccato il cuore di chi l’ha conosciuta. Era preparatissima e aveva un fare molto gentile. Stava bene con tutti, colleghi e non. Valorizzava tutti.
Chi l’ha conosciuta è profondamente rammaricato per la sua dipartita. Io spesso mettevo in contatto persone italiane con patologie gravi con lei e lei si prodigava a costo zero. Ha fatto tanto bene, ha dato cure efficaci e dove non si poteva ha condiviso il dolore, ha migliorato la qualità di vita di chi soffriva. Era una persona animata da tanta tanta fede e riusciva a trasmetterla.
La sua determinazione, la sua preparazione, la sua dedizione al lavoro e la sua lealtà e onestà mi mancheranno moltissimo.
dimenticavo…per questo credo che l’ospedale di Marcianise, suo paese d’origine, debba essere intitolato a lei.
In tutta onestà ritengo che sarebbe atto dovuto, da parte delle autorità competenti, consegnare ad imperitura memoria una così valorosa figlia di questa nostra terra mortificata da odio e da veleni… Anastasia è sbocciata come una rosa nel deserto desolante che ci avvolge ed ha sempre portato nel cuore in giro per il mondo la sua famiglia, la sua gente, le sue origini: Marcianise non potrebbe che vantarsi di tanto lustro. Zia Tatta, comunque vada, resterà per sempre viva nei nostri cuori e nei dolci ricordi delle innumerevoli persone cui ha donato speranza, ridato la vita, regalato un sorriso… We love you, we miss you…
Ai promotori di questa bellissima iniziativa
noi abbiamo a casa un solo indirizzo di e-mail ed io ho votato mentre mio marito è rimasto bloccato..
sono state intelligenti le persone che hanno votato insieme ma non mi sembra che siano state conteggiate o sbaglio??
Qualcuno di voi aggiorni e sblocchi questa storia degli indirizzi …
Molti cittadini di Marcianise,me compresa,non hanno conosciuto la dott.ssa Guerriero e non ne avevano mai sentito parlare fino all’articolo sul Mattino.Per questo chiedo alla redazione di Procope di farsi promotore di una mostra(foto,articoli,premi etc..) dedicata alla vita della Guerriero da tenersi,per esempio,nella biblioteca comunale.
Perchè in questo mondo egoista, chi merita,chi dedica la vita al prossimo deve passare alla storia anche se si tratta di storia locale.
Un esempio di donna cosi positivo non può andare nel dimenticatoio.
Raucci, sarà un lontano parente del medico..russo raucci
e questi ultimi che non si firmano, della caterina trovelli.
Pace all’anima di questi medici …i sopravvissuti sono proprio degli arrampicatori!
ANNA
Sono d’accordo con Angelo Agrippa.La nostra comunità ha il dovere di ricordare la dott.ssa Anastasia Guerriero,che ha saputo coniugare nel modo migliore le sue enormi capacità professionali e la disponibilità, l’amore e la vicinanza nei confronti dei ” suoi ” ammalati. Dedicarle l’Ospedale di Marcianise è l’occasione non solo per ricordarne i successi professionali, ma anche per esprimerLe i sentimenti di gratitudine e di affetto per aver rappresentato al meglio l’immagine della nostra comunità nel mondo.
Scritto da Gabriele Amodio | Ottobre 28, 2008, 10:48 pm
….sarebbe una cosa bella e un atto dovuto a chi ha fatto della sua professione un impegno di vita donato agli altri – auguri Anastasia – ci manchi.
Antonio
Scritto da Antonio | Novembre 1, 2008, 8:23 pm
per votare, dove dobbiamo votare..??
silvia,
“ADERISCO TOTALMENTE ALL’INIZIATIVA…è il minimo che si possa fare per una persona così preparata e che ha dato davvero tanto”
Giuseppe Vittorio De Chiara,
“Non ho avuto l’onore di conoscere una così tanto stimata personalità. In una realtà dove le morti per cancro sono una drammatica quotidianità, intitolare il nosocomio cittadino ad una professionista che si è contraddistinta nella ricerca è un tributo doveroso ed una sensibilizzazione perenne verso il “maledetto morbo””
Pasquale Gentile, Marcianise,
“Concordo con l’iniziativa,anzi cercherò di darvi una mano ,metto il link nel Gruppo su Facebook, Quelli……di Marcianise…….sperando che firmeranno in tanti.”
Francesca,
“Un’iniziativa che fa onore alla cittadinanza marcianisana, soprattutto poichè essa parte dalla gente, dal popolo. E’ secondo me importante registrare come diventi sempre più forte in città l’esigenza di voler ricordare nel tempo chi ha rappresentato e rapppresenta la grande, laboriosa e soprattutto SANA fetta di Marcianise. Francesca”
Antimo ,
“Sono queste persone che devono servire da insegnamento a tutti noi e devono essere da esempio per la rinascita cittadina!”
Giovanna,
“Non ci sono parole che possano descrivere una persona “tanto speciale” e che ha dato tanto a chi ha avuto il piacere di conoscerla.”
M. Grimaldi Marcianise,
“Sarebbe un gesto di riconoscenza bellissimo e nobile.”
Carmen D’Anna – Marcianise,
“è un’idea stupenda per una persona “speciale” come Anastasia
Emilio Pianese San Prisco,
“sono veramente contento per tale iniziativa con la speranza che possa realizzarsi al più presto. complimenti! e pianese”
Filomena Mezzacapo, Marcianise,
“Per non dimenticare mai chi è stato così grande!”
Pierina Santoro,
“è un’iniziativa bellissima per non dimenticare una persona speciale come ANASTASIA”
FRANCESCO BORRIELLO, MADDALONI,
“”Un atto di riconoscenza ma soprattutto l’indicazione di un esempio da seguire “”
Fabio Leone, Torino,
“Non ho avuto il piacere di incontrare la Dottoressa Anastasia Guerriero, ma l’ho sentita diverse volte al telefono…la sua voce era davvero dolce e calda…lasciava trasparire un cuore grande. Questo, insieme alla sua vasta preparazione, l’ha resa una donna davvero speciale…di esempi simili c’è bisogno oggi forse più che mai.”
Pasquale, Marcianise
“Daccordo per l’iniziativa…”
ALAIN MAUVIEL, Paris
“I strongly support the petition. Dr Guerriero was an outstanding person who put all her effort and compassion to both improving the life of her patients and performing state-of-the-art medical research. For her dedication to the well-being of others with disease, i believe that the petition is most appropriate. l’Ospedale di Marcianise and all of us can be proud of her.”
Adriano Madonna, Roma
“Intitolare un ospedale ad Anastasia Guerriero è il minimo che si possa fare per ricordare e onorare une persona così. Per un mondo migliore ci vorrebbe qualche Anastasia in più, ma ce n’è stata una sola. Onoriamone la memoria e viviamo con ciò che ci ha lasciato: scienza, amore e umanità. “
Tutte le persone più intelligenti, sensibili, dotate, nobili, preparate, altruiste, etc. etc. che ho conosciuto (e ho conosciuto tante persone speciali veramente), sono tutte persone semplici ed umili che si donano.
Ci sono persone poi che si credono chissà chi e hanno la puzza sotto il naso e snobbano tutti gli altri ……… prendano esempio!
la sottoscrizione di una petizione per sottoporre alle autorità competenti la possibilità di intitolare l’Ospedale di Marcianise ad Anastasia Guerriero è un progetto meraviglioso che merita di essere sostenuto e direzionato a partire da clienti, conoscenti, amici, simpatizzanti.
Quante firme sono necessarie e perchè mi chiedo siamo ripartiti da zero?
quelli che erano senza commenti o commenti favorevoli erano la maggioranza. Se non erro c’erano solo due proposte di affiancamento nomi e pertanto nel rispetto delle persone che hanno già votato…ricontattatele tramite e-mail per ri-votare o riassorbitele alla lista.
Per un problema tecnico di sovraccarico (a causa delle tantissime firme raccolte) le sottoscrizioni continuano su Firmiamo.it. Chi ha già firmato la vecchia petizione non è necessario che sottoscriva la nuova perchè quelle firme saranno presto ripubblicate su questo spazio.
Rendere testimonianza a una personalità così autorevole e prestigiosa quale è quella della dott.ssa Anastasia Guerriero, riconoscendone pubblicamente il valore e i meriti, è fondamentale per costruire e radicare una memoria condivisa di ideali e intenti, all’interno di comunità, come quella di Marcianise, ma anche dell’intero Mezzogiorno.
Tali comunità, infatti, proprio nelle scelte, nei comportamenti, nei modelli di riferimento e a cui richiamarsi e negli esempi da proporre all’attenzione e all’apprezzamento collettivi, possono dimostrare la loro sincera e concreta volontà di crescita, di cambiamento e di riscatto.
Onore al merito!
ho provato a inserire firma e commento, ma il
sito non li prende. Leggo anche, sotto la titolazione “Intitoliamo
ospedale……” la scritta
“This petition does not
exist”. Come mai? Fammi sapere.
Ciao
ma xkè nn organizziamo un gazebo in piazza x la raccolta delle firme?
Ancora non e’ stato intitolato? Muovetevi.
sono trascorsi tre giorni ed ancora non vedo reinseriti i firmatari della prima sottoscrizione. Aspettiamo con somma fiducia!
PER COME TI SEI PRESA CURA DI ME QUANDO SONO NATA E PER COME HAI RASSICURATO MIA MAMMA DICENDOLE:”ANNA,è NATA UNA PRINCIPESSA”…IO TI PORTERò SEMPRE NEL MIO CUORE E SPERO DI SOMIGLIARTI UN GIORNO SIA COME MEDICO CHE COME DONNA.
Purtroppo non abbiamo avuto la fortuna di conoscerla di persona, eppure di riflesso il suo grande amore per la ricerca è arrivato fino a noi…e non può che esserci di esempio!
Grazie a queste persone ed ai loro sforzi, che il Mondo può diventare un posto migliore…!!! Facc… si che il suo nome nn venga dimenticato…!!! Sei grande Anastasia!!!
Roberto maione
Bè davvero mi sembra il minimo che si possa fare per una persona che ha dato tanto agli altri. Spero che l’ospedale in questione sia e rimanga all’altezza del nome che porterebbe
Fabiomassimo Ciccone
Mi auguro che accada
Roberto Iorio
se si riuscira ad intitolare l’ospedale alla DOTT.GUERRIERO sara niente altro che un piccolo segno di riconoscimento per una GRANDE persona che ha dedicato alla scienza ed al prossimo la sua vita, nel mio piccolo avro’ un ricordo magnifico .GRAZIE
EMILIO DE LORENZO
Un giusto tributo ad una persona che merita la nostra riconoscenza: credo che siano da apprezzare tutti “i cervelli di casa nostra”, soprattutto se al centro dei loro scopi vi è il miglioramento della salute dell’umanità.
Nicola Fierro
Quando una persona si comporta cosi’ dimostrando di avere delle qualita’ ma soprattutto dei ”GRANDI” valori umani , a mio avviso, merita’ piu di un tributo!
Giuseppe Morgillo
E’ Giusto, sarebbe un bel esempio di meritocrazia.
Enzo Raucci
Ho avuto il privilegio di condividere con Anastasia gli anni di Ginnasio, di Liceo (eravamo “i due Guerriero della Sez.D”) e poi di Università.
Le rispettive Specializzazioni ci divisero.
Quando le festeggiammo, scherzavamo dicendo che ormai eravamo la catena di montaggio Guerriero: a me il compito di far nascere i bimbi, lei li avrebbe curati, quando malati da piccoli, ed Olimpio (il fratello, esperto chirurgo) li avrebbe “riparati” da grandi. Quanti anni, quanti sacrifici, quante soddisfazioni, quanti ricordi…
E’ una splendida ed intelligente iniziativa quella di intitolarle il Nuovo Ospedale, cui aderisco con commosso entusiasmo.
Sarà l’auspicio per tutti gli Operatori di una rinnovata scelta di qualità, di professionalità, di dedizione e di tenacia.
Come il carattere di Anastasia.
Sento di volerle dedicare dei delicati e profondi versi, letti sulla tomba di un illustre medico, che possono racchiudere anche un Suo messaggio spirituale:
“il carro passò d’erbe ripieno
e ancor ne odora la silvestre via,
sappi fare anche tu come quel fieno:
lascia buone memorie, anima mia”
Felice Guerriero
Purtroppo non ho fatto in tempo a conoscere di persona Anastasia Guerriero, ma grazie alle parole ricche di emozioni ed ai continui ricordi di Giuseppe, suo affezionatissimo ed adorato nipote, posso comprendere il vuoto incolmabile che ha lasciato ed il dolore di tutti i suoi cari.
Spero che, con questa iniziativa, si possa ricordare per sempre il suo esempio di umanità, bontà e dedizione al prossimo.
Vincenzo Ansanelli merita il ricordo che proponete
paolo de paola sono contento e orgoglioso che una nostra cittadina campana (troppo presto scomparsa)si si sia vatta valere all’estero e specialmente negli USA. Che possa l’ospedale di Marcianise essere intitolato a Lei
Vincenzo Ansanelli merita il ricordo che proponete
paolo de paola sono contento e orgoglioso che una nostra cittadina campana (troppo presto scomparsa)si si sia vatta valere all’estero e specialmente negli USA. Che possa l’ospedale di Marcianise essere intitolato a Lei
Adriano Madonna Come genitori, abbiamo l’obbligo di indicare ai nostri figli i veri benefattori dell’umanità, affinché li tengano ad esempio. Anastasia Guerriero ha dedicato la vita alla lotta contro uno dei peggiori mali che affiggono il mondo. Deve essere ricordata.
Qualche settimana fa ho chiesto al blog di Caffè Procope di farsi promotore della petizione per intitolare l’ospedale di Marcianise ad Anastasia Guerriero, il cui esempio di sobrietà, riservatezza e dedizione alla ricerca scientifica credevo potesse rappresentare al meglio la conferma dell’ambizioso auspicio contenuto nel motto della città di Marcianise: Progreditur. Il nostro popolo, che la retorica d’antan una volta presentava nei termini di comunità silente e laboriosa, oggi avrebbe potuto ritrovarsi intorno alla straordinaria esperienza incarnata da Anastasia Guerriero, interprete attuale di quell’auspicio. Certo, anche l’apostolo della Sofferenza Giacomo Gaglione è icona santa e rispettabilissima (ci mancherebbe) della nostra comunità, tanto che gli è da sempre devota. Non è meno importante neanche Gaetano Lucarelli o il medico Petruolo che scrisse di gozzo tiroideo e malaria (ma non scoprì l’antipolio). Insomma, benché silente e laboriosa, finora Marcianise non ha ancora goduto per virtù di qualche suo figlio illustre candidato al Nobel o al martirologio ufficiale della Chiesa. Tuttavia, ha perduto di recente un bravo medico, un’ottima ricercatrice – tanto che la Pfizer l’aveva assunta come responsabile della divisione oncologica a New York – e, a detta di chi l’ha conosciuta, anche una straordinaria persona, che amava, appunto, essere silente e laboriosa. Ma davvero c’è bisogno di fare tante storie? Molto modestamente e con, mi auguro, contagioso disincanto, mi permetto di far notare che il nostro vero interesse dovrebbe essere orientato verso obiettivi più concreti: che l’ospedale di Marcianise diventi adeguatamente attrezzato per le emergenze; che si doti di tutte le professionalità di cui ha bisogno; che funzioni al meglio, senza concedere più spazio al clientelismo sanitario che, come si sa, se mette al riparo l’incompetenza di qualche portantino, uccide tanti ammalati bisognosi di cure. Il resto, il nome, l’intitolazione, viene un attimo dopo. E lo dico per evitare che la buona memoria di Anastasia Guerriero possa essere in qualche modo sporcata dal provincialismo inconcludente e borbonico di chi ama fare solo ammuina.
sono una clarissa e ho avuto la gioia di conoscere la cognata della dott.sa Anastasia, Emilia, all’ospedale deim Pellegrini di Napoli.
Ho seguito con la preghiera gli ultimi mesi della malattia di Anastasia e, sembrava quasi che il Signore ci stesse esaudendo,ma, come tutti sappiamo non è stato così.
Ho avuto l’immaginetta ricordo della cara Anastasia collocandola sul mio tavolo da lavoro e, giorno dopo giorno quel volto diventava sempre più luminoso : ad un certo momemnto ho avuto laq certezza che Anastasia eera in Paradiso, felice e quale angelo pregava per tutti noi e ci accompagnava nel nostro pellegrinaggio terreno, insegandoci con la sua vita che cià che conta è aiutare l’uomo e quello che soffre con tutte le nostre forze e con tanta dedizione.
Percepisco questa “donna di Dio” come un secondo Giuseppe Moscati.
Un GRAZIE alla mamma di Anastasia che ha messo al mondo una luce così vivida, ci senta tutti vicini perchè sua figlia è stato un DONO per tanti e tutti le sono accanto perchè Gesù lenisca il suo dolore e le doni tanta consolazione.
con tanto affetto
suor Nunzia
sanciaregina@alice.it
I first met Anastasia in the early 1990’s when I first arrived at the Children’s Hospital of Philadelphia to set up my lab in the area of pediatric and infant leukemia. At that time Anastasia was rotating with our transplant team. From the moment when we first met, the commitment to solve this dreaded disease and the warmth in her heart and her love of patients become the common bond that I shared with her. Anastasia was a true inspiration to me and many others here at CHOP. After her Science publication at Penn, Anastasia returned to my lab at the Children’s Hospital of Philadelphia where she contributed to our work on leukemias that occur as a complication of anticancer treatment. There too her dedication to this cause as evidenced by the sacrifice that she made to be separated from her family and we had many conversations about her love for her family too.
I am very sorry to hear about your loss
aderisco all’iniziativa ,lodevole ,in memoria di una persona speciale……
anke col passar del tempo la sua memoria è sempre viva….
è sempre presente nelle nostre preghiere
è stata , e restera per sempre nei nostri cuori
con affetto Gerardo Smeragliuolo e famiglia
NON HO AVUTO IL PIACERE DI CONOSCERE ANASTASIA
NE HO SENTITO PARLARE……..E NON SOLO…..COMMENTI ENTUSTIASTICI
LODEVOLI PAROLE PER UNA PERSONA SPECIALE……MAI UN COMMENTO NEGATIVO…NON PERCHè SI ONORI LA SUA MEMORIA…MA PERCHè ERA DAVVERO SPECIALE………
ADERISCO ALL’INIZIATIVA DI INTITOLARE ..”POSSIBILMENTE” L’OSPEDALE DI MARCIANISE ALLA MEMORIA DI ANASTASIA GUERRIERO
CON AFFETTO AMATO CARMELINA
sarei onorato di sapere ke una struttura ospedaliera fosse intitolata ad una persona ke ha molto sofferto….ma che ha lasciato un grande ricordo di se
FRANCESCO STELLATO
veramente felice di sapere che c’è questa lodevole iniziativa
spero che la cosa abbia successo
avremo cosi onorato ANASTASIA e lasciato i posteri la sua memoria
Hai combattuto bene le battaglie. Hai vinto perche’ hai conservato la fede. Ora per te la gloria. S.Paolo
LUCIA MEZZACAPO – RAFFAELE CAPRIO
sono felice di poter collaborare per una causa così nobile e bella
Antonietta Ferraro
A chi se non ad Anastasia intitolare l’ospedale? Speriamo di farcela, lo merita davvero.
Tiziana Cariello
Sono estremamente felice ed onorata di aver avuto la possibilità di firmare questa petizione che mi auguro, di tutto cuore, possa avere successo.
Maria De Falco
Un caro saluto a CAFFe’ PROCOPE per la forza, il coraggio e la splendida iniziativa.
Danie… ducci
Grazie a queste persone ed ai loro sforzi, che il Mondo può diventare un posto migliore…!!! Facc… si che il suo nome nn venga dimenticato…!!! Sei grande ANASTASIA!!!
Roberto maione
Per un problema tecnico di sovraccarico (a causa delle tantissime firme raccolte) le sottoscrizioni continuano su Firmiamo.it. Chi ha già firmato la vecchia petizione non è necessario che sottoscriva la nuova perchè quelle firme saranno presto ripubblicate su questo spazio.
Scritto da Redazione | Novembre 6, 2008, 1:27 am
NEL RISPETTO DI CHI HA GIA’ VOTATO X ANASTASIA,
VI SOLLECITIAMO AD INTEGRARE QUANTO PRIMA L’ELENCO.
GRAZIE X LA SPLENDIDA INIZIATIVA E X L’ATTENZIONE RIVOLTA AI VOTANTI PRIMA LISTA. IO HO GIA’ RIVOTATO…MA GLI ALTRI NO!!!
C’è poco da commentare… E’ stata e sarà per sempre una “grande”; sia dal punto di vista professionale, ma soprattutto da quello umano.
Una stella luminosissima
♥ A gonfie vele la petizione per Anastasia Guerriero
La raccolta firma per intitolare l’Ospedale di Marcianise ad Anastasia Guerriero va a gonfie vele. Al momento in cui scriviamo la sottoscrizione ha superato le 800 adesioni e si avvia a velocemente verso le 1000. A scorrere i nomi e la provenienza si scopre che oramai la questione non riguarda solo la ristretta sfera marcianisana ma va ben oltre. Grazie ad Internet, amici, collaboratori, colleghi ricercatori, ex pazienti, parenti e semplici conoscenti della compianta dottoressa, da ogni parte del mondo si stanno impegnando affinchè la petizione si rafforzi ed abbia buon fine. Non sappiamo se questa iniziativa alla fine raggiungerà il suo scopo. Questo giornale farà la sua parte fino in fondo a prescindere dal gufare di anacronistiche prese di posizione da parte dei soliti noti, professionisti nel seminare zizzania e disposti all’inverosimile per un secondo di gloria.
ne sarei entusiasta….sarebb… un riconoscimento alla validità della ricerca sostenuta dall’intelligenza e dell’altruismo.
Tutta la nostra famiglia la ricorda con grande affetto e ne testimonia la grande disponibilità umana e professionale