Poco dopo la mezzanotte, un equipaggio della squadra volante della questura fermava sul viale carlo III una vettura con a bordo un giovane che tentava di disfarsi di un lungo coltello con lama di 20 cm, gettandolo sul selciato. I poliziotti, notato il gesto, recuperavano l’arma e ne rinvenivano una seconda in una tasca del giubbotto indossato dal malvivente. Gli agenti effettuavano anche una perquisizione al veicolo dove trovavano 1,5 grammi di hascisc e due targhe di auto che, per stessa ammissione del sospetto, poi identificato in Pasquale Buonanno, cl. ’75, residente a Marcianise, pregiudicato per porto e detenzione di arma clandestina, erano state trafugate poco prima. Probabilmente l’uomo si accingeva a qualche impresa criminosa e intendeva apporre le targhe rubate sulla propria vettura per evitare che le vittime potessero fornire notizie che riconducessero a lui. Accompagnato in questura, Buonanno aggrediva i poliziotti che lo avevano fermato, sfondando un vetro e colpendo e percuotendo ripetutamente gli agenti che pero’ riuscivano ad immobilizzarlo nonostante le lesioni riportate. L’uomo pertanto veniva tratto in arresto per lesioni e resistenza a pubblico ufficiale, per danneggiamento aggravato e denunciato per porto abusivo dei coltelli e per il furto delle targhe. Nel 2003 il giovane era stato arrestato dai poliziotti del commissariato di polizia. di marcianise poiche’ aveva esploso alcuni colpi d’arma da fuoco contro lo stabile della locale stazione dei carabinieri. Nella circostanza il giovane veniva trovato in possesso di un revolver cal. 38 con matricola abrasa utilizzato per l’attentato.
