La Sesta Sezione del Consiglio di Stato presiduta da Giovanni Ruoppolo ha deciso di rimandare al 16 settembre 2008 la decisione sull’appello proprosto dal Sindaco, gli assessori e i consiglieri comunali di maggioranza riguardante la richiesta di sospensiva del decreto di scioglimento del consiglio comunale di Marcianise. L’organo giurisdizionale aveva ritenuto “indispensabile ai fini del decidere, l’acquisizione della Relazione della Commissione di Accesso del 7/01/2008″ e pertanto ha sospeso ogni statuizione in rito rinviando “la trattazione del procedimento all’Adunanza Camerale del 26/08/2008″.
La relazione prefettizia è stata acquisita dall’organismo e subito secretata per tutelare la privacy delle persone oggetto di relazione da parte della Commissione di Accesso nominata dall’ex Prefetto e attuale deputato del Partito di Berlusconi Maria Elena Stasi. Il nuovo slittamento sarebbe stato chiesto dall’Avvocatura di Stato per l’acquisizione dei nuovi elementi.
A questo punto cambia, inevitabilmente, la strategia difensiva dei legali degli ex amministratori di centrosinistra, Lamberti e Terracciano. La stretta vicinanza con la trattazione del merito da parte del Tar di Napoli, fissata per il giorno 8 ottobre 2008, e la mancanza di possibilità di presentare controdeduzioni al Consiglio di Stato (perchè la relazione è stata secretata), fa concentrare l’attenzione degli avvocati tutta sul Tar. E’ quì che i legali tenteranno di smontare le tesi sostenute dalla relazione prefettizia.
