Nel corso della notte tra venerdì e sabato, intorno alle 3, sull’autostrada A1 alla barriera di Napoli nord sul territorio di Marcianise, dei delinquenti armati di fucile a canne mozze, hanno bloccato un autotrasportatore che si trovava in sosta a bordo del suo Tir, portandolo lontano e rapinandolo poco dopo. Si tratta di Massimo Pagano, trentacinquenne di Casagiove, il quale stava trasportando un carico di bottiglie di olio con il suo Tir con rimorchio. Visto che il viaggio era ancora lungo e si era fatto tardi, l’uomo ha preferito fermarsi per riposarsi un po’. Nella notte, però, mentre dormiva, due balordi si sono avvicinati al mezzo e hanno aperto lo sportello. La vittima ha tentato d reagire, ma questi hanno aggredito il malcapitato e lo hanno bloccato. La vittima, immobilizzata e scaraventata sul retro del Tir, è stato legato. Preso il controllo del mezzo e avendo reso inerme il malcapitato, i rapinatori hanno tenuto in ostaggio il poveretto per circa due ore fino alle ore 5, dirigendosi verso l’hinterland napoletano. Arrivati nelle campagne di Mugnano, i malfattori hanno preso la vittima e dato che questa aveva tentato di reagire, gli hanno inferto un colpo alla testa con il fucile e l’hanno buttata giù dal mezzo. Successivamente, messo fuori gioco Pagano, i furfanti sono scappati via a piedi facendo perdere le loro tracce. Per loro un bottino di circa cinquecentomila euro, poiché il rimorchio conteneva circa trentatre pedane di bottiglie di “Olio Cuore”.
La vittima ha denunciato l’accaduto agli agenti del commissariato di polizia di Marcianise.