Tenta di violentare una donna sotto la minaccia di un coltello: sessantaduenne finisce in carcere dopo l’intervento delle forze dell’ordine che lo fermano in seguito all’interno di un bar del centro cittadino. Nella serata di domenica, verso le 22 circa, a Capodrise, i militari della stazione dei carabinieri di Marcianise, a conclusione di una serrata attività investigativa, hanno tratto in arresto un uomo per tentata violenza sessuale. Si tratta di Giuseppe Corbo, sessantaduenne residente a Caserta, il quale aveva commesso l’azione delittuosa un paio di ore prima, quando si era recato nell’abitazione della vittima. Intorno alle ore 20, infatti, in via Mondo a Capodrise, il delinquente si è presentato all’abitazione della sua inquilina. Lo stesso aveva ceduto la casa in sub-affitto ad una trentacinquenne del luogo. Una volta presentatosi alla poverina, ha cominciato a discutere con la stessa del canone locativo che le doveva corrispondere. Dopo una breve disputa, l’uomo ha aggredito la donna con calci e pugni, iniziando successivamente a palpeggiarle le parti intime. Lo stesso teneva sotto minaccia la vittima con un coltello. Le urla della signora, però, hanno attirato la presenza di alcuni vicini di casa e il Corbo, vistosi alle strette dalla presenza di altra gente, ha desistito dall’intento criminoso. Alcuni soccorritori hanno prontamente contattato le forze dell’ordine. Sul luogo dell’accaduto sono intervenuti i militari della Benemerita, i quali, grazie alle successive indagini, hanno individuato in poco tempo il delinquente responsabile della tentata violenza. Dopo circa due ore, verso le 22, hanno individuato Corbo, il quale si trovava all’interno del bar “Cristal” di Capodrise. L’uomo è stato immediatamente bloccato e tratto in arresto con l’accusa di tentata violenza sessuale. Nel frattempo, la giovane donna è stata trasportata da alcuni vicini al pronto soccorso dell’ospedale civile di Marcianise, dove è stata giudicata guaribile in otto giorni per contusioni multiple al corpo e al volto. Dopo le formalità di rito, l’arrestato è stato associato alla casa circondariale di Santa Maria Capua Vetere.
