A dispetto dei pronostici – ad entrambe le formazioni bastava un punto per raggiungere i rispettivi obiettivi – si è invece assistito ad una sfida combattuta con un Melfi costretto a rincorrere dal 16′ pt. Nella prima frazione di gioco sono stati infatti gli ospiti a rendersi pericolosi in due occasioni: prima con Innocenti e poi con un colpo di testa di Manco. Pericoli che sono solo il preludio del goal che arriva al minuto 16: su punizione di Schiavon il colpo di testa vincente è firmato da Nigro. I padroni di casa non accusano il colpo, e sfiorano in più occasioni la rete del pareggio. La più clamorosa è quella sciupata da De Angelis alla mezz’ora del primo tempo. In chiusura di primo tempo quello del Melfi è un vero assalto, ma l’estremo ospite, l’ex Fumagalli, non si lascia cogliere impreparato riuscendo sempre a chiudere lo specchio della porta. Nella ripresa il tecnico Pugliese tenta la carta Ragatzu. All’8′ st è proprio l’attaccante sardo ad involarsi sulla fascia sinistra, ma rimasto solo davanti al portiere campano, nulla può di fronte alla chiusura di Fumagalli. Passa appena un minuto, e Melfi nuovamente in attacco con Albano. A riequilibrare la partita è la rete siglata da De Angelis al 14′ st. Ma a questo punto in campo si vede più Marcianise che Melfi. Il pressing dei campani si concretizza al 22′ st con D’ambrosio abile a sfruttare un’indecisione di Petrachi. Mentre ci si aspetta una reazione d’orgoglio dei gialloverdi, sono gli ospiti a sfiorare il doppio vantaggio, ma a portiere battuto, è il palo a negare la gioia del goal a Manco. Alla mezz’ora del secondo tempo a chiudere virtualmente la partita arriva il penalty, concesso ai campani per atterramento di Vinci su Pozziello. Dal dischetto la trasformazione vincente è di Innocenti. Al 42′ su assist di De Angelis, Albano accorcia le distanze segnando il goal del definitivo 2-3. Nei minuti finale da registrare le proteste del pubblico per un dubbio atterramento di Ragatzu in area di rigore, ma l’arbitro opta per una discutibile simulazione dell’attaccante sardo. Al triplice fischio finale è comunque festa per entrambe le squadre.
MELFI (4- 4-2): Petrachi, Vinci, Buonanno, Marcuz, Gabrieli, Zaminga, Gaeta (dal 1′ st Ragatzu), Mitra, Petagine (dal 18′ st Stucchi), De Angelis, Albano
A disp: Dell’Anna, Bacchiocchi, Gambi, Fiumarella
All: Pugliese
MARCIANISE (4-3-2-1): Fumagalli, Nigro, Vanacore, D’Apice, Murolo, Schiavon (dall’11’ st Di Napoli), Manco, D’Ambrosio (dal 36′ st Unniemi), Pozziello, Romano ( dal 28′ st Piscitelli), Innocenti
A disp: Mezzacapo, Galizia, Sgarra, Tedesco
All: Vullo
Marcatori: 16′ pt Nigro (Marc), 14′ st De Angelis (M), 22′ st D’Ambrosio (Marc), 32′ st Innocenti (Marc), 42′ st Albano (M)
Arbitro: Liotta
Assistenti: Cerciello, Sani
Note:
Ammonite: Ragatzu e Vinci (M); Murolo (Marc)
Calci d’angolo: 4- 4
Recupero: 0′ pt; 5′ st
Spettatori: 1200 circa
E’ un traguardo storico per la nostra città,ma sembra che a molti la cosa non faccia ne caldo ne freddo,un vero peccato.
Comunque sia,domenica prossima ingresso gratuito al Progreditur,tutta la tifoseria è chiamata a raccolta,per ringraziare la società per quanto sta facendo.
TUTTI ALLO STADIO,CON LE FAMIGLIE,PER LA FESTA GIALLOVERDE!!
FORZA REAL,NOI C1 CREDIAMO!!!
complimenti di cuore a tutti i giocatori in particolare al mio amico d’infanzia poziello(nino) per me….e un grande grazie al carissimo presidente salv. Bizzarro che e’ un vincente…in bocca al lupo..a presto